Marcel Desailly si racconta a So Foot

O Animal

O Animal
Registrato
8 Agosto 2013
Messaggi
5,169
Reaction score
15
L'arrivo al Milan: “A Milano arrivai da perfetto sconosciuto, senza pretese. Davanti a me per i tre posti da straniero c’era una fila di gente come Van Basten, Boban, Savicevic, Radiucioiu, Laudrup e pure Papin che era Pallone d’oro. Insomma, ero l’ultimo. Ma Capello mi mandò in campo perché diceva che mi allenavo bene. E mi lasciava tirare pure i calci di punizione, non una grande idea”.

Le regole della squadra: “i più anziani potevano imporre ai ragazzini di presentarsi agli allenamenti in utilitaria e questi non ci pensavano neppure a non ubbidire. Io comunque avevo la mia Citroen 2CV che suscitava perplessità in spogliatoio”.

Il rapporto con i senatori: “Si pranzava sempre insieme, bellissimo”.

Maldini: “un giorno si presentò in allenamento scusandosi perché da lì in poi avrebbe calciato solo di destro, e dopo due o tre anni era impossibile sapere che fosse mancino”.

Cosa ha funzionato al Milan: “Penso anche di essere arrivato al momento giusto”.

Berlusconi: “Arrivava a Milanello in elicottero e aveva addosso uno spolverino orrendo. Ci spiegava che portava bene. Poi diceva che non aveva nulla da dirci e invece parlava per almeno tre quarti d’ora di fila, ricordando che se entrava in politica era per salvare i suoi interessi e garantire un futuro ai nostri figli. Era convinto che Agnelli volesse rovinargli gli affari”.

La vita Milanese: “Posso capire Ibrahimovic quando dice che a Milano sanno trattarti da star”.

Vorresti allenare? "Mi piacerebbe però una nazionale esotica, non voglio perderci la vita. Ci sono altre cose interessanti e forse per questo i miei figli quasi non ci giocano a pallone. I souvenir di famiglia sono i più importanti".
 

James Watson

Bannato
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
3,343
Reaction score
40
Spunti molto interessanti, anche se non ho capito molto bene la parte su Maldini
 

O Animal

O Animal
Registrato
8 Agosto 2013
Messaggi
5,169
Reaction score
15
Spunti molto interessanti, anche se non ho capito molto bene la parte su Maldini

Parlava della tenacia e della costante voglia di migliorarsi dei veri campioni ed in particolare di Paolino.

Mi ha fatto morire il discorso delle macchine... Ibra non avrebbe mai giocato in quel Milan visti i discorsi di Barcellona.
 

James Watson

Bannato
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
3,343
Reaction score
40
Sì, quello l'avevo intuito, però mi risulta strano, da più e più parti si sa che Paolo è un destro naturale..
 

runner

New member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
7,206
Reaction score
4
Desailly l' ho visto giocare a San Siro ed ero un po' piccolo ma mi trasmetteva un senso di tranquillità assoluta....

"ok ragazzi gioco io dietro e siamo a posto....voi pensate a fare gol" questo è quello che voleva dire quando faceva l' occhiolino prima di giocare ai compagni!!

un grande anzi un grandissimo
 

Mithos

New member
Registrato
19 Giugno 2013
Messaggi
693
Reaction score
0
Parlava della tenacia e della costante voglia di migliorarsi dei veri campioni ed in particolare di Paolino.

Mi ha fatto morire il discorso delle macchine... Ibra non avrebbe mai giocato in quel Milan visti i discorsi di Barcellona.

Con Van Basten Ibra non avrebbe mai giocato in quel Milan.
 
Alto
head>