Mamme contro Buondì Motta. Spot. Video.

Stanis La Rochelle ha scritto:

E dire che la generazione che sta figliando ora è cresciuta con cartoni in cui la gente schiattava a profusione, con storie tristissime e drammatiche. Per non parlare di Kenshiro dove morivano personaggi epici a grappoli e le teste esplodevano schizzando sangue ovunque.

La cosa che a me lascia perplesso poi è che in tv c'è la melma più totale, tra serie tv crime a sfondo stupri, pedofilia e omocidi vari, più le varie trasmissioni porcate, ma il problema per "pampini" è lo spot motta.

Un po' come la censura sui vari cartoni animati attuale. Se crescono storti è colpa di Naruto!

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fabri47 ha scritto:

Ma soprattutto...

Dove sono le mamme quando nel pomeriggio trasmettono oscenità come Uomini e Donne o la D'Urso che sono pieni di demenza e molte volte volgari?

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tifoso evorutto ha scritto:

è evidente che non sei un genitore, a volte è meglio tacere, non si può essere tuttologi,

i bambini anche piccoli, sanno ben distinguere fra un cartone anche crudo,
il problema è che gli spot pubblicitari a loro dedicati, li vedono come una cosa benevola, veritiera, tranquillizzante, è tutto bello buono dolce
pertanto uno spot del genere li disorienta.

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tifoso evorutto ha scritto:

Proprio non ci state dentro,

un bambino derubrica simili porcate a è una cosa da grandi... non li considerano nemmeno,

il problema è porre la massima attenzione a trasmissioni che loro considerano.

raga vi è chiaro che stiamo parlando di bambini in età pre asilo?

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Stanis La Rochelle ha scritto:

Ma scusami, è possibile che i genitori non siano in grado di far fronte neanche a una pubblicità stupida come questa? No perché io rimango veramente perplesso. Siamo terrorizzati da uno spot di una merendina di 30 secondi.

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Ilruggitodellapantera ha scritto:

Si sottovaluta la capacità di comprensione dei bambini. Mio nipote di 3 anni mi ha chiesto se quella mamma è morta e se sua madre morirà. :/
Gli ho spiegato che era solo una finzione ma è rimasto perplesso.
Naturalmente, ogni bambino non solo in base all'età, ha una sensibilità diversa. Non è scientificamente provato che tale pubblicità crei problemi psicologici, però essendo diretta ai bambini, è forte per loro.

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