Willy Wonka
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Alberto Malesani ha parlato, con il cuore a mano, a Sky Sport. Di seguito un estratto della sua intervista:
"Se ho smesso di allenare? Non l'ho mai detto, io per il momento sono solo in pausa in attesa di una chiamata giusta. Non ho smesso di allenare. Dopo tante esperienze di club mi sarebbe piaciuto allenare una selezione nazionale, c'era stato un approccio con la Grecia ma poi non se ne è fatto niente.
Il mio più grande rimpianto? L'ultima esperienza alla guida del Sassuolo, presi i neroverdi in corsa e in un mese venimmo sconfitti 5 volte su 5, mi è davvero dispiaciuto chiudere così. Son convinto che col tempo avremmo ingranato. La mia carriera? Detto che non la reputo ancora finita, sicuramente è stata molto bella, mi sono tolto grandi soddisfazioni, sono tuttora l'ultimo allenatore che ha guidato una squadra italiana a vincere la Coppa UEFA. Era il mio Parma, quello con Chiesa e Crespo in attacco e Veron a centrocampo.
Perché non mi cercano più? Sono stato rovinato dai social, da quelle pagine in cerca di like facili che spacciano bufale su di me. Un legale che ho assunto mi ha presentato una lista con centinaia di profili falsi aperti a mio nome, ho segnalato tutti, ma io uno mio non voglio aprirlo. Non mi interessano i social perché mi hanno distrutto l'immagine, una pagina molto nota pubblicò tempo fa una mia foto con un bicchiere di vino mentre soffrivo di un problema alla tiroide e avevo preso diversi chili a causa di cure cortisoniche. Mi hanno fatto passare per un ubriaco cronico quando invece sto mesi senza bere, io ho una vigna e mi piace fare il vino, ma da qui a essere un alcolizzato ce ne passa. WhatsApp? Non so cosa sia."
"Se ho smesso di allenare? Non l'ho mai detto, io per il momento sono solo in pausa in attesa di una chiamata giusta. Non ho smesso di allenare. Dopo tante esperienze di club mi sarebbe piaciuto allenare una selezione nazionale, c'era stato un approccio con la Grecia ma poi non se ne è fatto niente.
Il mio più grande rimpianto? L'ultima esperienza alla guida del Sassuolo, presi i neroverdi in corsa e in un mese venimmo sconfitti 5 volte su 5, mi è davvero dispiaciuto chiudere così. Son convinto che col tempo avremmo ingranato. La mia carriera? Detto che non la reputo ancora finita, sicuramente è stata molto bella, mi sono tolto grandi soddisfazioni, sono tuttora l'ultimo allenatore che ha guidato una squadra italiana a vincere la Coppa UEFA. Era il mio Parma, quello con Chiesa e Crespo in attacco e Veron a centrocampo.
Perché non mi cercano più? Sono stato rovinato dai social, da quelle pagine in cerca di like facili che spacciano bufale su di me. Un legale che ho assunto mi ha presentato una lista con centinaia di profili falsi aperti a mio nome, ho segnalato tutti, ma io uno mio non voglio aprirlo. Non mi interessano i social perché mi hanno distrutto l'immagine, una pagina molto nota pubblicò tempo fa una mia foto con un bicchiere di vino mentre soffrivo di un problema alla tiroide e avevo preso diversi chili a causa di cure cortisoniche. Mi hanno fatto passare per un ubriaco cronico quando invece sto mesi senza bere, io ho una vigna e mi piace fare il vino, ma da qui a essere un alcolizzato ce ne passa. WhatsApp? Non so cosa sia."