A poche ore dall’importante sfida contro il Malaga, ilsussidiario.net ha raccolto le dichiarazioni di un grande ex rossonero come Pierino Prati, il quale ha commentato la partita di questa sera. Malaga-Milan che partita sarà? Una partita dove il Milan dovrà dimostrare orgoglio, coraggio, dovrà essere squadra, non arrendersi facilmente alle azioni del Malaga, cercare anche lui di fare la partita. Per Allegri è l'ultima spiaggia? Il Milan non è abituato a esonerare gli allenatori, ma certo bisognerà anche fare risultato e se si perdesse, esonerare Allegri servirebbe anche a dare una scossa alla squadra. Cosa non funziona nei rossoneri? Non c'è gioco, e poi sembra che ognuno faccia quello che vuole, non segua il suo ruolo in campo. Una squadra ha bisogno di rispondere a un collettivo, ogni giocatore deve far parte di un progetto ben preciso. Cosa bisognerà fare per uscirne? Riassestarsi, giocare nel modo più giusto, tenere la fase difensiva nel migliore dei modi e poi anche quella d'attacco. Non farsi aggredire, lasciare spazio agli avversari, ma prendere l'iniziativa della partita. Cosa bisognerà temere del Malaga? La loro sicurezza, il fatto che giocheranno tranquilli dopo i primi due risultati positivi in Champions. Saranno i primi minuti quelli più difficili, in cui il Malaga aggredirà certamente il Milane la squadra rossonera dovrà resistere. Se l'aspettava così forte? E' una buonissima squadra, in campionato è terzo dietro Barcellona e Atletico Madrid. E' una realtà del calcio spagnolo. El Shaarawy potrebbe essere il salvatore dei rossoneri? Lui è un attaccante molto importante, sta giocando bene. Ma tutto il Milan dovrà ritrovarsi. Certo non è più la squadra della scorsa stagione, ma ci sono calciatori forti come Montolivo, Pato, Abate. Bisognerà che poi Boateng e Nocerino tornino a giocare al loro livello, che si recuperi Robinho, bisognerà che il Milan in questo momento difficile trovi la grinta necessaria per uscire dalla crisi di risultati che sta attraversando. Cosa manca ancora? Manca un leader, un giocatore che spinga la squadra, come erano Gattuso, Ibrahimovic, Thiago Silva. Con un leader tutti gli altri calciatori riescono a dare il meglio di sé stessi. Dove potrà arrivare il Milan in Champions League? Si potrà giocare la qualificazione con lo Zenit e il Malaga. Dipenderà molto dalle partite con la squadra spagnola, che potrebbero risultare veramente decisive. Il suo pronostico? Basterebbe un pareggio, che darebbe morale e convinzione alla squadra.