Ma la generazione di difensori italiani?

Elshafenomeno

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il problema non è solo la difesa, è TUTTA la generazione degli anni '80 che fa pena, credo ci sia stato un controllo delle nascite, di buoni buoni sono usciti solo De Rossi, Marchisio e in parte Cassano, Montolivo sta emergendo ora, idem Candreva....stop. Il resto manovalanza.

Mi risolleva la generazione dei '90 comunque...Bianchetti è un centrale di grande prospettiva, e per me in under 18 tra i '95 abbiamo la coppia Nesta-Cannavaro del futuro, ovvero Romagnoli-Del Fabro, questi son due fenomeni. Tra i '96 abbiamo il roamnista Capradossi e l'interista Sciacca che sembrano destinati a una buona-ottima carriera, tra i '98 c'è il nostro LLamas che è il miglior difensore di tutta la categoria giovanissimi. Qualcosa si muove insomma, certo scordiamoci i Maldini, gli Scirea, i Facchetti e i Baresi, era un altro calcio.
 

Jino

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Io credo che il vero problema è che si è perso l'insegnare a marcare. Il marcare ad uomo. Ormai si considerano più i centrali con i piedi buoni piuttosto di quelli che realmente sanno marcare.
 

The Ripper

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Io credo che il vero problema è che si è perso l'insegnare a marcare. Il marcare ad uomo. Ormai si considerano più i centrali con i piedi buoni piuttosto di quelli che realmente sanno marcare.

non sono d'accordo.
in Italia abbiamo ottimi marcatori che però sono pip.pe atomiche nel resto. Astori è uno di questi.
 

Jino

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non sono d'accordo.
in Italia abbiamo ottimi marcatori che però sono pip.pe atomiche nel resto. Astori è uno di questi.

Ma quali ottimi marcatori abbiamo? Barzagli e Chiellini sono il top in casa nostra, li devo paragonare ad altri marcatori del passato di nazionalità italiana?

- - - Aggiornato - - -

Magari! Ma in Italia anche in quello difettiamo, l'unico coi piedi buoni è Bonucci, e ho detto tutto.

Ma sono d'accordo che non abbiamo nemmeno quelli.
 

mefisto94

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il problema non è solo la difesa, è TUTTA la generazione degli anni '80 che fa pena, credo ci sia stato un controllo delle nascite, di buoni buoni sono usciti solo De Rossi, Marchisio e in parte Cassano, Montolivo sta emergendo ora, idem Candreva....stop. Il resto manovalanza.

Mi risolleva la generazione dei '90 comunque...Bianchetti è un centrale di grande prospettiva, e per me in under 18 tra i '95 abbiamo la coppia Nesta-Cannavaro del futuro, ovvero Romagnoli-Del Fabro, questi son due fenomeni. Tra i '96 abbiamo il roamnista Capradossi e l'interista Sciacca che sembrano destinati a una buona-ottima carriera, tra i '98 c'è il nostro LLamas che è il miglior difensore di tutta la categoria giovanissimi. Qualcosa si muove insomma, certo scordiamoci i Maldini, gli Scirea, i Facchetti e i Baresi, era un altro calcio.

Quoto.
 
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Guest
E' un errore di mentalità totale.
Una volta per essere considerati forti e quotati giocatori difensivi bisognava saper DIFENDERE prima di ogni altra cosa.
Adesso un terzino è considerato forte solo se spinge molto in attacco, neanche se ha piedi buoni o meno (altrimenti non mi spiego la valutazione di abate e altri cessi), non se difende e ha un piede buono per crossare.
Un centrale ora si valuta più da quanto è propositivo e da come imposta l'azione, oppure da quanto è grosso, cosa ancora peggiore, visto che ormai conta quasi solo quello (Baresi e Scirea erano tutto tranne che armadi) per essere giudicati bravi in quel ruolo.

E' giusto un cambio di mentalità perché ormai i giocatori devono saper fare più cose, ma si è sbagliato completamente nella perdita dell'identità del ruolo stesso. Prima viene il ruolo e ciò che lo rappresenta, poi si sviluppa il resto. Invece il resto ora si è mischiato con il ruolo stesso e questo ha distrutto la nostra tradizione calcistica.
 

#Dodo90#

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Aldilà di ciò, la differenza con la Spagna è stata che i loro sono abituati a certi palcoscenici, mentre i nostri al massimo hanno fatto la finale dei play-off di B
 

Doctore

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Io credo che il vero problema è che si è perso l'insegnare a marcare. Il marcare ad uomo. Ormai si considerano più i centrali con i piedi buoni piuttosto di quelli che realmente sanno marcare.
Da scolpire nella pietra :grande:
 

Hammer

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il problema non è solo la difesa, è TUTTA la generazione degli anni '80 che fa pena, credo ci sia stato un controllo delle nascite, di buoni buoni sono usciti solo De Rossi, Marchisio e in parte Cassano, Montolivo sta emergendo ora, idem Candreva....stop. Il resto manovalanza.

Mi risolleva la generazione dei '90 comunque...Bianchetti è un centrale di grande prospettiva, e per me in under 18 tra i '95 abbiamo la coppia Nesta-Cannavaro del futuro, ovvero Romagnoli-Del Fabro, questi son due fenomeni. Tra i '96 abbiamo il roamnista Capradossi e l'interista Sciacca che sembrano destinati a una buona-ottima carriera, tra i '98 c'è il nostro LLamas che è il miglior difensore di tutta la categoria giovanissimi. Qualcosa si muove insomma, certo scordiamoci i Maldini, gli Scirea, i Facchetti e i Baresi, era un altro calcio.

Se non riuscissero ad emergere nettamente anche costoro che hai nominato significherebbe un problema nella preparazione e nel lancio dei ragazzi, non pensi?
 
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