Ma chi rispetta l'impresa?

M

Morto che parla

Guest
Esatto, delle riforme:ok:

Quella delle pensioni era fondamentale perché prima si viaggiava col retributivo e ora col contributivo. Senza entrare nel tecnico, prima prendevi la pensione in proporzione a quanto guadagnavi, ora prendi la pensione in base a quanto hai versato. Siccome questo porterà a pensioni meno agiate, nessun governo politico lo avrebbe mai fatto. Però andava fatto, visto che il modello non era sostenibile.

La riforma del diritto fallimentare era necessaria perché ha permesso a tante società (troppe, in realtà. Per questo è servito il correttivo) di accedere a procedure concorsuali meno traumatiche rispetto al fallimento e di salvare almeno in parte posti di lavoro.
 
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Beh diciamo che a livello sociale l'impatto più forte dovrebbe essere quello dei marchi più grandi, anche per il fatto che generano moltissimi posti di lavoro. E soprattutto esportano. Almeno credo, da ignorante in materia...

In realtà non è proprio così. In Italia la piccola media impresa occupa più del 90% del mercato, quindi l'impatto più forte è quello della loro scomparsa o del loro ridimensionamento.
Uno dei problemi enormi dell'Italia è che si legifera per le grandi imprese quando il mercato del lavoro è dominato dalle pmi, che poi soffrono e o non sopravvivono o stentano.

Purtroppo sono impegnatissimo con il lavoro in questo periodo, quando avrò più tempo vedrò se riuscirò a postare qualche considerazione sulla riforma Fornero.
 
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