Ma chi era davvero Mr Bee?

MaggieCloun

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Mah boh bella domanda, io opto per la 3°, per me è venuto con l'intenzione di comprare e magari aveva qualche socio dietro ma poi qualcuno se tirato indietro, cioè dai non ci credo che ha messo la sua faccia ed era tutto programmato dai non ci voglio credere :facepalm: .
 

Louis Gara

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Io dico la prima e la seconda, che non si escludono a vicenda
 

Jino

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Mah, secondo me è uno che aveva un progetto molto ambizioso ma che non si è realizzato, anche per la crisi dei mercati orientali. Era una trattativa complicata fin dal principio.
 

TheZio

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Io dico il broker che doveva cederci alla Doyen.. Discorso saltato perchè c era qualcosa che non convinceva il nano..
Per me c era la grossa probabilità di diventare la prima società posseduta da un gruppo di procuratori (e non era Raiola :))
 

tifoso evorutto

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Ora che la pista thailandese sembra essere definitivamente tramontata, proviamo a capire chi sia, chi fosse, realmente questo Mr Bee (che sta ancora cercando i soldi, forse citofonando porta a porta in Asia...).

Mr Bee era un figurante/manichino scelto da Fininvest per tenere buona la piazza e, magari, per far salire il prezzo di vendita della società?

Era l'uomo scelto (come riportato da L'Espresso) per far rientrare in Italia i soldi del grande capo "custoditi" all'estero?

Era solo un pazzo che si era messo in mente l'idea meravigliosa ed impossibile da raggiungere?

Era un ologramma?

Boh. Fate voi.

A distanza di tempo la situazione è solare, non vedo ombre di dubbi,
ora capisco perchè la gente si fà così facilmente abbindolare dalla politica, non mette assieme i pezzi del puzzle,

La vendita del Milan era reale, non era una pagliacciata come sostenuto da qualcuno,

Il consorzio aveva tre teste:

1) capitali dall'estero degli stessi Berlusconi o Fininvest riciclati

2) il fondo Doyen con Nelio Lucas (ricordate le foto assieme a Galliani in occasione delle trattative per Condogbia.

3) Mister Bee, broker che avrebbe portato qualche investitori minori dall'Asia e l'appoggio di banche arabe importanti per appoggiare (o riciclare) i capitali che sarebbero girati.

Poi è andato tutto storto a cose già fatte, I capitali che dovevano rientrare sono stati individuati e l'Uefa ha stoppato i fondi.

La campagna acquisti è una prova evidente, partita coi botti e poi misteriosamente interrotta senza logica, anche la trattativa Ibra era reale, poi visto il casino, il Milan ha risarcito Raiola per il mancato passaggio di Ibra (mancate provvigioni) con l'acquisto di Balotelli e l'ipervalutazione dello svincolato Ely (8 milioni di provvigioni per un giocatore in B).

ovviamente lo scopo di tutti era solo lucrare con il Milan che avrebbe fatto una fine indecorosa.

Poi Mister B non si è arreso e ha tentato con scarso successo di trovare altri investitori asiatici.

Ovviamente i cinesi che potrebbero comprarci adesso sono sempre stati presenti dall'anno scorso, ma a Berlusconi non è mai fregato nulla del destino del Milan. vende ora solo perchè è alla frutta.
 
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Esattamente, finchè cedeva il 51% la cordata Bee c'era e l'affare sarebbe andato in porto, poi quando ha cambiato idea con il 48% gli investitori (giustamente) si sono dileguati, lasciando Bee in braghe di tela ma con ancora l'esclusiva per la trattativa.
A questo punto il nostro buon thai ha cercato altri investitori per sfruttare l'esclusiva a lui concessa e concludere l'affare, ma alle condizioni di berlusconi (48%) e soprattutto a quelle cifre assurde e fuori mercato non ha trovato nessuno, e il tutto si è sciolto in una bolla di sapone, o almeno io la penso così.

Non sono l'unico a pensarla cosi, quindi!!!
Bee sta ancora cercando investitori alle condizioni di Berlusconi.
E mai ricerca fu tanto vana......
 

Spammilanista

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Io credo che a volte noi tifosi ci lasciamo prendere un pò la mano.

L'ipotesi di una trattativa "teatrale", con decine di personaggi anche di spicco che ne facevano parte, io non la riesco a immaginare come veritiera. Perfino Galliani che vola in giro per l'Europa con Nelio Lucas con trattative documentate fotograficamente.
Ok che questa dirigenza ultimamente ci sta abituando a qualsiasi cosa, ma mettiamo che realmente la trattativa di giugno (e chissà quella attuale come qualcuno dice) fosse tutta una farsa. In mezzo a tutti gli altri interrogativi, a che pro srsi pubblicamente agli occhi del mondo intero?
Andare in giro per l'Europa a tentare di ingaggiare il meglio sul mercato, a partire dall'allenatore (Ancelotti) per finire a tasselli per ogni reparto, solo per fare scena? Boh, francamente ripeto, non c'è limite all'indecenza societaria, ma non ce li vedo.

Secondo me realmente pensavano inizialmente di chiuderla brevemente lasciando anche la maggioranza a Silvio. Poi avran sentito puzza di bruciato, o l'investitore avrèà cambiato le carte in tavola, e son cambiati anche le disponibilità economiche e con esse gli obiettivi di mercato. E su questo, piccolissima parentesi, non è detto che sia un male, visto il rendimento ad esempio di Kondogbia o di Jackson Martinez.
Con Kucka-Bacca abbiam speso 30 milioni in meno e ottenuto di più, a meno che il francese dei cugini non esploda nei prossimi campionati.

Anche il fatto di virare sul mercato italiano non la trovo una cosa da associare alla presenza o meno del broker thailandese. Se i prezzi fossero stati X in Europa e X/2 in Italia allora poteva starci un discorso simile, ma visto quanto abbiam pagato Romagnoli e Bertolacci viene denotato semplicemente quanto sia incapace ormai il Gallo anche con liquidità in mano.
 
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secondo me la realtà non è tanto diversa da come appare:
Bee era realmente in rappresentanza di un consorzio e il piano di chiudere entro l'inizio della stagione era vero,da li il mercato assolutamente diverso e ricco rispetto agli anni prima poi qualcosa è andato storto ed è saltato tutto.....quindi la domanda piu interessante forse non è chi fosse mister Bee ma perchè ad un certo punto è saltato tutto?
la spiegazione che hanno dato è i crolli delle borse asiatiche ma anche a me convince il giusto...
 
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