Il Milan 2004-05 avrebbe dovuto battere ogni record di punti come è invece poi riuscito a due squadre nettamente inferiori (sulla carta), come l'Inter di Mancini e la Juve di Conte che sfiorarono o superarano i 100 punti.
Invece quel Milan ebbe un rendimento NETTAMENTE inferiore alle sue potenzialità reali, sia nei risultati che nel gioco. Miriadi di partite con poche occasioni create, gioco lentissimo, apatia. Partite risolte all'ultimo minuto (Parma,Cagliari, Lazio) dopo assurde sofferenze. Partite buttate via contro squadre risibili (Messina, Livorno, Roma, Brescia).
La colpa fu tutta di Ancelotti, che avendo a disposizione la difesa più forte del mondo (Sta, Nesta, Maldini) e due tra i contropiedisti migliori degli ultimi venti anni (Sheva e Kaka) si intestardì con quell'insulso e lentissimo possesso palla che toglieva spazio alle nostre frecce ed esponeva i difensori a rischi inutili sui contropiede avversari.
