Ma alla fine chi va bene?

Clarenzio

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[...]

Poi esiste una minoranza di persone serie che esprimo opinioni serie e prive di malafede e faziosità, condivisibili o meno, ma ce ne sono pochissime. Per rispondere alla tua domanda personalmente tengo in considerazione tra questi, Condò, De Grandis, Compagnoni, Boban e Padovan (altri non me ne vengono in mente), parlando di canali Mediaset (meglio di Sky) e Sportitalia.
Ho volutamente omesso chi fa parte di canali come Italia 7 gold o quelli con Ravezzani & co per ovvi motivi, sono buffoni non opinionisti.

P.s. Dimenticavo Marianella, il migliore.

Nella redazione di TC24/Mediapason ci sono anche giornalisti preparati come Andrea Longoni (milanista), Luca Momblano, Musmara e Garrone, presenziano talvolta ospiti come Biasin, Giulio Mola e Carlo Pogliani (ex allenatore).
Tutte persone che parlano di calcio con competenza.

Sono invece discutibili le scelte di Ravezzani, un pessimo direttore più interessato ad autocelebrare la propria integrita che discuttere dei contenuti delle sue trasmissioni. C'è la chiara volontà di concedere fin troppo spazio alle teorie bislacche di uno pseudo-milanista come Ruiu (spesso sorretto nelle sue tesi da Franco Ordine) lasciando tantissimo spazio a pagliacci come Stefano Fisico, Vito Elia e Pompilio che col calcio non c'entrano assolutamente nulla.
 
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Nella redazione di TC24/Mediapason ci sono anche giornalisti preparati come Andrea Longoni (milanista), Luca Momblano, Musmara e Garrone, presenziano talvolta ospiti come Biasin, Giulio Mola e Carlo Pogliani (ex allenatore).
Tutte persone che parlano di calcio con competenza.

Sono invece discutibili le scelte di Ravezzani, un pessimo direttore più interessato ad autocelebrare la propria integrita che discuttere dei contenuti delle sue trasmissioni. C'è la chiara volontà di concedere fin troppo spazio alle teorie bislacche di uno pseudo-milanista come Ruiu (spesso sorretto nelle sue tesi da Franco Ordine) lasciando tantissimo spazio a pagliacci come Stefano Fisico, Vito Elia e Pompilio che col calcio non c'entrano assolutamente nulla.

Hai ragione, dimenticavo anche Biasin, un pò teatrale ma onesto e a dirla tutto un giornalista di livello più alto rispetto alla trasmissione, infatti presenzia anche in canali più importanti. Longoni anche mi piace. Musmarra per niente, gli altri non li conosco.
 

Aalpacaaa

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Leggendo negli ultimi tempi i vari post ho dedotto questo:

Mauro Suma non va bene perchè è di parte ( e ci mancherebbe visto che è un dipendente.)
Ruiu e tutta la banda di Ravezzani sono lì a criticare perchè vedove della precedente Gestione)
Tutti gli altri giornalisti della carta stampata che criticano la Società lo fanno per partito preso.
Tutti gli ex giocatori ed allenatori sono suonati e non capiscono nulla.
Ma alla fine c'è qualcuno alla fine, che secondo voi, abbia detto o scritto sulla eccessiva enfasi estiva e la depressione attuale, una cosa sensata?

A me vanno bene quelli che giudicano il momento, tenendo conto di una serie di fattori. Sono pochissimi, quasi tutti portano avanti le loro idee, che in realtà sono dettate da altri o servono soltanto per compiacere alla maggior parte del tifo.
 

Milancholy

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A me va bene chiunque esprima un'opinione con rispetto e senza eccessi tipici di chi sta in tv, dovuti a interessi o astio. Per esempio, è un dato di fatto ed è normale che ci siano dubbi sui proprietari, da noi per primi, ma chi li sottolinea in modo provocatorio e senza argomentazioni è in malafede. Non è colpa nostra se nessuno ha credibilità. Esistono moltissimi opinionisti di parte, è innegabile, mentre la televisione volta ad informare non esiste più, come sui giornali: è una guerra a chi vende di più e al giorno d'oggi ce ne si frega di chi sa fare bene il proprio lavoro, si cerca solo di dire frasi e proporre affermazioni sensazionalistiche perchè tirano di più; prevale il motto "male o bene, purchè se ne parli" invece di pensare a fare cronaca e limitarsi alle opinioni equilibrate o sensate (negate da una categoria sempre più corrotta e interessata). Prendi Mauro, quante uscite a vuoto propone? Mai una critica alla Juve, come si fa a considerare seriamente quello che esce da certe bocche? Caressa, ne vogliamo parlare? Inter - Messi, Silva è scarso, il Milan non ha i soldi (poi vengono spesi 230 milioni sul mercato)... Ambrosini e il suo astio non sono fanstascienza, basti pensare alle frasi fuori onda e al polverone che ha sollevato con i suoi commenti di parte. Bergomi va in coppia con Caressa. Hai sentito Marocchi ieri? Ecco che puoi trarre da solo le tue conclusioni. La D'Amico (presentatrice, non opinionista) che chiede e aspetta di vedere documenti che attestino la solvibilità economica del Milan? E' normale che non ci vada bene chi costantemente se ne esce con delle fesserie senza fondamento. Vialli? Neanche da parlarne. Adani? Vecino è un pò Kakà e un pò Gerrard, Icardi è il migliore del mondo in area e così via. E' un problema loro se non hanno credibilità e gestiscono il format sulla base delle nuove generazioni social di ragazzini. Alciato, Piccinini e Mazzocchi che insultano Fassone su twitter? Sconcerti che dice che Cristiano Ronaldo farebbe panchina alla Juve, che Sturaro regge il confronto con i migliori terzini d'Europa, che Dybala è nettamente più forte di Neymar e quasi ai livelli di Messi? E' colpa nostra? No. Su Suma stenderei un velo pietoso. Che Sky sia di parte non è fantasia, purtroppo, segui una telecronaca della Juve, del Milan e dell'Inter, poi trova le differenze. Nei nostri confronti giudizi netti senza aspettare un replay, negli altri casi replay inequivocabili guardati in silenzio, non commentati, fatti passare parlando di altro o con commenti privi di giudizio del tipo "ha rischiato" quando c'è un rigore netto.
Obiettivamente non si può prendere sul serio questa gente e il problema è loro, non nostro. E' innegabile che ci siano molti giornalisti e opinionisti legati alla precedente gestione, prendi Macalli, hai mai sentito cosa ne pensa della nuova dirigenza? Ripeto, è un problema di credibilità loro, non nostro.
Poi esiste una minoranza di persone serie che esprimo opinioni serie e prive di malafede e faziosità, condivisibili o meno, ma ce ne sono pochissime. Per rispondere alla tua domanda personalmente tengo in considerazione tra questi, Condò, De Grandis, Compagnoni, Boban e Padovan (altri non me ne vengono in mente), parlando di canali Mediaset (meglio di Sky) e Sportitalia.
Ho volutamente omesso chi fa parte di canali come Italia 7 gold o quelli con Ravezzani & co per ovvi motivi, sono buffoni non opinionisti.

P.s. Dimenticavo Marianella, il migliore.

Disprezzo Marianella. Saccente e sovente offensivo verso i calciatori in telecronache più orientate ad un autocompiaciuto onanismo che ad un misurato accompagnamento dell'evento. Pronuncia comica e "sentenze scentrate" tipo "Il Liverpool ha lasciato andare Suso a zero e questo lascia intendere il valore di un giocatore di cui non sentirà la mancanza".

Compagnoni tra una "sterzata" ed una "stronxata" (non distingue un controllo a seguire da uno stop male eseguito...ma che urla ad ogni RRETEE!) si presenta da solo con quella faccia da pesce bollito. De Grandis prima di andare in televisione dovrebbe impadronirsi del congiuntivo italiano.

Condò era una fior di penna (nella scia dei Maradei e dei Bovolenta quando la Gazzetta era un giornale coi caxxi...) televisivamente appassita e lentamente declinante.

Garlando (col quale verrei probabilmente alle mani per divergenze di carattere tifoso) è un fenomeno vero. Borghi è valido ma troppo enfatico mentre Callegari (quello che era il più promettente tra le nuove leve) sembra essersi opacizzato in quel di Mediaset.

Zvone (in ambito opinionistico) è fine e cristallino come quando deliziava in campo.

Dimenticavo l'iperteso Padovan, il bipede con la maggiore urgenza d'un pomp... della storia del giornalismo (semicitazione).
 

mil77

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Nella redazione di TC24/Mediapason ci sono anche giornalisti preparati come Andrea Longoni (milanista), Luca Momblano, Musmara e Garrone, presenziano talvolta ospiti come Biasin, Giulio Mola e Carlo Pogliani (ex allenatore).
Tutte persone che parlano di calcio con competenza.

Sono invece discutibili le scelte di Ravezzani, un pessimo direttore più interessato ad autocelebrare la propria integrita che discuttere dei contenuti delle sue trasmissioni. C'è la chiara volontà di concedere fin troppo spazio alle teorie bislacche di uno pseudo-milanista come Ruiu (spesso sorretto nelle sue tesi da Franco Ordine) lasciando tantissimo spazio a pagliacci come Stefano Fisico, Vito Elia e Pompilio che col calcio non c'entrano assolutamente nulla.

Luca Momblano (juventino) e Biasin (interista) senza dubbio i giornalisti migliori e più obiettivi. anche Musmarra
 
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Disprezzo Marianella. Saccente e sovente offensivo verso i calciatori in telecronache più orientate ad un autocompiaciuto onanismo che ad un misurato accompagnamento dell'evento. Pronuncia comica e "sentenze scentrate" tipo "Il Liverpool ha lasciato andare Suso a zero e questo lascia intendere il valore di un giocatore di cui non sentirà la mancanza".

Compagnoni tra una "sterzata" ed una "stronxata" (non distingue un controllo a seguire da uno stop male eseguito...ma che urla ad ogni RRETEE!) si presenta da solo con quella faccia da pesce bollito. De Grandis prima di andare in televisione dovrebbe impadronirsi del congiuntivo italiano.

Condò era una fior di penna (nella scia dei Maradei e dei Bovolenta quando la Gazzetta era un giornale coi caxxi...) televisivamente appassita e lentamente declinante.

Garlando (col quale verrei probabilmente alle mani per divergenze di carattere tifoso) è un fenomeno vero. Borghi è valido ma troppo enfatico mentre Callegari (quello che era il più promettente tra le nuove leve) sembra essersi opacizzato in quel di Mediaset.

Zvone (in ambito opinionistico) è fine e cristallino come quando deliziava in campo.

Dimenticavo l'iperteso Padovan, il bipede con la maggiore urgenza d'un pomp... della storia del giornalismo (semicitazione).

Abbiamo capito che non ti piace nessuno di quelli che piace a me, ma sono solo opinioni personali, gusti se vuoi. ::D:
Callegari sembra un busto, forse una marionetta, mai piaciuto.
Su Marianella comprendo benissimo il tuo punto di vista, ma quello che te lo rende disprezzabile è proprio quello che piace a me, e il suo auto compiacimento deriva, per me, dalla curiosità del “nuovo” che però non eccede e non è volgare. Borghi non mi dispiace, ma c’e Di meglio. Su Compagnoni, beh... non credo basti l’effettiva faccia da pesce lesso per giudicarne le capacità: lo trovo onesto ed equilibrato.
In effetti Padovan ha tutte le caratteristiche di quel tipo che dici tu, ma nella sua isteria non è scorretto, forse un filo provocatorio ma giusto e diretto. Condò è diventato un po’ fiabesco, un po’ brutta copia di Buffa, ma ha sempre la sua autorità in fatto di giornalismo.
Si, De Grandis necessiterebbe di un ripassino grammaticale ma anche lui è equilibrato, e risalta in quella manica di esaltati.
 

Lambro

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Odio molto Mauro, Costacurta, Ambrosini, Caressa. Trovo Marianella bravo, ma troppo amante nel raccontare altre cose invece di quello che succede in campo. Forse dopo migliaia di telecronache é un filo annoiato? Adani mi piace, ha parole buone per tutti ma dette con intelligenza e pertinenza, mai sopra le righe, con trevisan forma la migliore coppia di sky. Sarò un eterno romantico, ma le telecronache di Colombo prima solo e con Bulgarelli poi sul calcio internazionale che proponeva Telemontecarlo (allora merce rara), le ho ancora nel cuore. Anche il primo Piccinini, quello che non diceva Cezzionale.
 

Sindaco

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Adani è verboso, logorroico, privo dei tempi di intervento (come quando giocava) e si esalta mostruosamente per qualsiasi sudamericano scappato di casa e con la fedina penale sporca.
Per di più, ha il capello sempre unto
 

wfiesso

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Tra i sopracitati forse solo Boban, è stato critico, ma mai offensivo, poi lui è così, diretto e senza fronzoli, dice ciò che pensa. Non a caso, nonostante qualche volta non mi trovi d'accordo con lui, lo avrei voluto in società, ha competenza e carattere per fare bene
 
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