L'Universo è una realtà simulata? Ipotesi molto credibile. Matrix.

Milanforever26

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Inizialmente sembrava un'ipotesi da film di fantascienza e da deridere. Piano piano, però, sta prendendo sempre più piede. L'Universo nel quale viviamo sarebbe nient'altro che una simulazione al computer. Ovvero, le nostre vite sarebbero una specie di Matrix. E l'ipotesi va molto forte nella Silicon ValleyIl new Yorker sostiene che alcuni miliardari avrebbero stanziato molti soldi per finanziari gli scienziati a studiare questa ipotesi e studiare soluzioni per portarci fuori dalla "Matrice". La clamorosa ipotesi della simulazione è sostenuta da scienziati, filosofi, da Elon Musk, il capo di Tesla e Space X ed anche dalla Bank of America. La nostra società potrebbe essere nient'altro che una simulazione al computer prodotta dalle civiltà future, più avanzate tecnologicamente. Saremmo un mega videogioco planetario. Ipotesi che fa raggelare il sangue ma, secondo molti, assolutamente credibile. Anzi, praticamente certa.

Quando ne hai troppi davvero non sai come buttarli...

Ma come si fa a credere ad una simile cavolata? Datemi almeno mezza prova a sostegno di questa teoria, sennò pure io posso dire che viviamo in un multiverso in cui ogni scelta che facciamo genera un nuovo universo che poi si evolve diversamente, è praticamente certo!!
 
M

martinmilan

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Mah...io ho sempre pensato che in realtà fossimo dentro al cervello di un essere enorme...
 

Eziomare

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Potrei dire una baggianata ma questa "teoria" non mi sembra troppo distante dal concetto di universo olografico ipotizzato da alcuni astrofisici.
 

Mr. Canà

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Inizialmente sembrava un'ipotesi da film di fantascienza e da deridere. Piano piano, però, sta prendendo sempre più piede. L'Universo nel quale viviamo sarebbe nient'altro che una simulazione al computer. Ovvero, le nostre vite sarebbero una specie di Matrix. E l'ipotesi va molto forte nella Silicon ValleyIl new Yorker sostiene che alcuni miliardari avrebbero stanziato molti soldi per finanziari gli scienziati a studiare questa ipotesi e studiare soluzioni per portarci fuori dalla "Matrice". La clamorosa ipotesi della simulazione è sostenuta da scienziati, filosofi, da Elon Musk, il capo di Tesla e Space X ed anche dalla Bank of America. La nostra società potrebbe essere nient'altro che una simulazione al computer prodotta dalle civiltà future, più avanzate tecnologicamente. Saremmo un mega videogioco planetario. Ipotesi che fa raggelare il sangue ma, secondo molti, assolutamente credibile. Anzi, praticamente certa.

 

Mr. Canà

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Mah...io ho sempre pensato che in realtà fossimo dentro al cervello di un essere enorme...

Inquietante... il fatto che siamo in due a pensare qualcosa di simile! Io da bambino pensavo che fossimo il sogno di un gigante che viveva nello spazio! Poi per fortuna ho iniziato con le droghe e ho smesso di farmi queste paranoie. :D
 

tifoso evorutto

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Potrei dire una baggianata ma questa "teoria" non mi sembra troppo distante dal concetto di universo olografico ipotizzato da alcuni astrofisici.

Non direi, la teoria dell'universo olografico ha dei riscontri teorici, prime fra tutte alcune "stranezze" della fisica quantistica,
questa mi pare una gran boiata basata sul nulla....
 

Butcher

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Per quel che ne sappiamo (niente) tutto può essere.
 

Zetton

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Io ho fatto autonomamente alcuni studi sull'intelligenza artificiale e sono giunto ad una conclusione molto simile. Partiamo dal fatto che il modo più efficiente per fare funzionare una società è avere degli esseri, non robot, con capacità maggiore o uguale all'uomo che svolgono alcuni lavori al suo posto senza possibilità di disobbedire o rivoltarsi (questo per n motivi, non mi dilungo ma penso sia abbastanza ovvio). Ora, a me piace fare considerazioni sul nostro sistema e poi traslarle, studiamo quindi la nostra condizione attuale: la branca dell'intelligenza artificiale, dopo oltre 50 anni di risultati magrissimi, si è da un po' soffermata sulle reti neurali artificiali, ottenendo risultati simili ad un essere umano in campi ristrettissimi. Detto in soldoni, i computer apprendono in diversi modi, e bene, ma sempre e solo ad una condizione, cioè se si è in grado di fornire ad esso un numero di input molto molto alto. Se ci si pensa noi funzioniamo nello stesso modo, ad esempio anche se al giorno d'oggi è considerato banale nessuno sa scrivere se prima non ha modo di vedere le lettere un numero sufficiente di volte, essere assistito da un insegnante ed esercitarsi, un processo che necessita di anni. Ora, l'uomo è ad oggi il prodotto finale di un'evoluzione di miliardi di anni caratterizzata costantemente da un numero infinito di input, stimoli, dall'ambiente esterno, è impossibile creare a posteriori un'intelligenza a sua somiglianza per l'impossibilità di conoscere ogni singolo input ricevuto ed elaborato da noi e da chi discendiamo. Tuttavia in un futuro abbastanza lontano, considerando che già oggi si hanno a disposizione discreti modelli matematici dell'universo, e che la potenza di calcolo dei computer è destinata ad aumentare sempre di più, secondo me è probabile che si arrivi a costruire un universo virtuale il più simile possibile al nostro, facendolo partire dalla sua nascita, per sviluppare un'intelligenza aerificiale simile a quella umana (in parte non è una tesi mia ma di studiosi, non ricordo la fonte ma se provate a cercare qualcosa si trova). Spostiamoci in un altro tempo e in un altro spazio, un'altra civiltà ha già fatto tutto questo e noi ne siamo il prodotto. È interessante far notare come per ipotesi non servano fare considerazioni su leggi etc di un'altro spazio-tempo, sono simili a noi. Poi nel nostro futuro, quando raggiungeremo conoscenze adeguate alle loro, i dati contenuti nel cervello umano verranno estratti e utilizzati nel loro mondo. Mi affascina perchè combacia con quasi la totalità delle religioni, dalla vita ultraterrena o reincarnazione fino a dio a somiglianza dell'uomo (non sono credente comunque). L'ipotesi che regge questo discorso è che l'uomo sia il prodotto finale dell'evoluzione di questo universo, tolto ció tutto cade.
 
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