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Morto che parla
Guest
Come detto è complicato, tra l'altro anche l'utilità di molti muratori potrebbe essere messa in discussione in quanto in Italia ci sono gìà molti più immobili di quelli che occorrano e il mercato è manteenuto su in maniera artificiosa, io la risposta non c'è l'ho, forse diminuire l'orario di lavoro, se tutti lavorassero 6 ore invece di 8 o più, teoricamente la disoccupazione calerebbe e di conseguenza aumenterebbero i consumi e le entrate dello stato, ma ovviamente non saremmo più competitivi con il resto del mondo, ripeto il meccanismo si è irrimediabilmente rotto e chi ne troverà un altro sarà un genio
Per i troppi abitanti sono daccordo solo in parte, in giappone la popolazione non è inferiore ma la disoccupazione si, il debito pubblico mi pare essere superiore al nostro, hanno un modello ancora più liberale del nostro eppure lo stato sociale funziona meglio, parlo del Giappone perchè pur essendo tutto un altro mondo ha una superficie simile alla nostra e mancanza di matterie prime come noi.
Se fai lavorare la gente di meno, la devi pagare di meno per forza (se no l'impresa fallsice).
Situazione Giappone. Premesso che le loro crisi le hanno avute e le hanno anche loro, il giappone ha il nucleare, tanto per dire. Si "fabbricano" grossomodo la metà dell'energia di cui hanno bisogno da soli. Passo uno. Inoltre sono se non il primo, il secondo paese al mondo nell'industria dell'automobile e dell'elettronica. Passo due. Infine, per arrivare a questa situazione il giappone ha tenuto bassissimi i salari per decenni, mettendo le basi per una supremazia tecnologica che ha portato successivamente i suoi frutti. Passo tre.
Noi non abbiamo queste condizioni.
Noi il treno l'abbiamo perso. Non aspettatevi miracoli da nessuno, perchè, indipendentemente da chi sarà al governo, fino a quando non ci sarà un boom di domanda estera e ci saranno tutti questi abitanti in Italia, la situazione rimarrà quella.