L'importanza di un progetto tecnico votato al calcio

Aron

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Oggi assistendo alla partita dell'Ajax si dovrebbe capire quale importanza ha un mister che sa assemblare i giocatori, farli crescere e limare di anno in anno i difetti dando luce ai pregi.

E ditemi quello che volete ma l'Ajax è tutto meno che formidabile nei singoli, perchè se erano buoni, la partita con la Juve finiva in goleada... Ma anche loro coi passaggi e con i tiri andavano a sbattere con qualità latenti.

Per questo dico e credo seriamente che pescando il giusto mister anche una squadra come la nostra può crescere tantissimo rispetto ad oggi e mostrare calcio.

Giocare a NON giocare non ti porta da nessuna parte... Anche la Juve stessa con uno squadrone, senza creare una azione decente deve sbattere le corna contro squadre meno forti di lei, fuori dall'italia.

Dobbiamo ripartire da un vero allenatore, uno maestro di calcio, un amante del gioco ed un intenditore di giocatori.

Mamma mia quanto godrei a vedere un Milan che gioca la metà di come gioca bene l'Ajax di quei ragazzini.


Meno una squadra è forte, più conta l'allenatore.
Più una squadra è forte, meno conta l'allenatore.
 
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Oggi assistendo alla partita dell'Ajax si dovrebbe capire quale importanza ha un mister che sa assemblare i giocatori, farli crescere e limare di anno in anno i difetti dando luce ai pregi.

E ditemi quello che volete ma l'Ajax è tutto meno che formidabile nei singoli, perchè se erano buoni, la partita con la Juve finiva in goleada... Ma anche loro coi passaggi e con i tiri andavano a sbattere con qualità latenti.

Per questo dico e credo seriamente che pescando il giusto mister anche una squadra come la nostra può crescere tantissimo rispetto ad oggi e mostrare calcio.

Giocare a NON giocare non ti porta da nessuna parte... Anche la Juve stessa con uno squadrone, senza creare una azione decente deve sbattere le corna contro squadre meno forti di lei, fuori dall'italia.

Dobbiamo ripartire da un vero allenatore, uno maestro di calcio, un amante del gioco ed un intenditore di giocatori.

Mamma mia quanto godrei a vedere un Milan che gioca la metà di come gioca bene l'Ajax di quei ragazzini.

L'importanza di uno stile e di un gioco.
Senza ciò si va da nessuna parte.
 

Djici

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L'importanza di uno stile e di un gioco.
Senza ciò si va da nessuna parte.

Ma non lo capiscono.
Eppure in questi anni abbiamo visto l'esplosione del Barcellona che prima non era nulla di che.
Abbiamo visto il Borussia crescere a dismisura e dare filo da torcere al Bayern, il Liverpool tornare in alto, il Napoli di Sarri, il City di Pep, l'Ajax ora.

Sacchi aveva ragione.
E stato sempre preso per un vecchio folle da moltissimi tifosi/utenti ma aveva ragione. Il direttore d'orchestra.

Il calcio paga. Ci vuole una guida vera e forte che dia un impronte di gioco.
Il falegname di turno ne puoi fare a meno, cosi come il catenacciaro di turno.

Tecnica e movimento.
La triangolazione e la base del calcio.
Puoi vincere tirando una sola volta in porta ma quello lo puoi fare solo 2-3 volte a stagione... mentre e poco credibile di perdere le partite costruendo come minimo 6-7 palle gol NITIDE.
Invece da noi arriva il solito contropiedista catennaciaro a fare fuori una squadra tipo il Napoli di Sarri o l'Ajax vincendo su palla da fermo e si grida "eh, vedete quando giochiamo a l'italiana?"
Noi giochiamo sui difetti del avversario.
Le grandi squadre giocano sui punti di forza del collettivo e ne esaltano le qualita. Noi proviamo a non fare affondare il collettivo salvandolo con le individualita...

Tutto al contrario.
 
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Ma non lo capiscono.
Eppure in questi anni abbiamo visto l'esplosione del Barcellona che prima non era nulla di che.
Abbiamo visto il Borussia crescere a dismisura e dare filo da torcere al Bayern, il Liverpool tornare in alto, il Napoli di Sarri, il City di Pep, l'Ajax ora.

Sacchi aveva ragione.
E stato sempre preso per un vecchio folle da moltissimi tifosi/utenti ma aveva ragione. Il direttore d'orchestra.

Il calcio paga. Ci vuole una guida vera e forte che dia un impronte di gioco.
Il falegname di turno ne puoi fare a meno, cosi come il catenacciaro di turno.

Tecnica e movimento.
La triangolazione e la base del calcio.
Puoi vincere tirando una sola volta in porta ma quello lo puoi fare solo 2-3 volte a stagione... mentre e poco credibile di perdere le partite costruendo come minimo 6-7 palle gol NITIDE.
Invece da noi arriva il solito contropiedista catennaciaro a fare fuori una squadra tipo il Napoli di Sarri o l'Ajax vincendo su palla da fermo e si grida "eh, vedete quando giochiamo a l'italiana?"
Noi giochiamo sui difetti del avversario.
Le grandi squadre giocano sui punti di forza del collettivo e ne esaltano le qualita. Noi proviamo a non fare affondare il collettivo salvandolo con le individualita...

Tutto al contrario.

Amen fratello amen.
La speculazione va bene per la battaglia ma la guerra la vinci con la cultura del gioco.
Gioco, stile, qualità.
 

sipno

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L'Ajax è tutto meno che formidabile nei singoli?
De Ligt cercato da ogni top club europeo.
De Jong già acquistato dal Barca, miglior play d'europa.
Schone o van de Beek danno le piste tecnicamente a tutti i nostri centrocampisti, escluso Paquetà.
Neres, Tadic e Ziyech costano almeno 60 ml l'uno...

Ma l'Atalanta non ti ha insegnato nulla?
Quanti di loro escono e fanno faville? Pochissimi.
Il collettivo maschera molti difetti.

Se ieri l'Ajax avesse avuto la qualità del Milan finiva 1 a 5.

Ma hai visto o no che sbagliavano pure loro decine di passaggi? Lo hai visto che non tiravano mai in porta?

Pero la mole di gioco, la condizione atletica e la coordinazione di squadra permetteva loro di opprimere la Juve e lasciarli senza ossigeno.

Io dico che di quest'Ajax tra 2 o 3 anni sentiremo al massimo 2 giocatori.

Al Milan invece Gigio Romagnoli Paqueta Piatek e ci metto pure Suso e forse Conti, li sentiremo ancora come uomini mercato di grande importanza.
 
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Ho visto alcune statistiche dell'ajax in campionato 30 partite giocate 106 gol segnati, in cl 16 giocate 32 gol segnati .
Una media di 3 gol a partita.. :ave::grande:
 

Pit96

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Ma non lo capiscono.
Eppure in questi anni abbiamo visto l'esplosione del Barcellona che prima non era nulla di che.
Abbiamo visto il Borussia crescere a dismisura e dare filo da torcere al Bayern, il Liverpool tornare in alto, il Napoli di Sarri, il City di Pep, l'Ajax ora.

Sacchi aveva ragione.
E stato sempre preso per un vecchio folle da moltissimi tifosi/utenti ma aveva ragione. Il direttore d'orchestra.

Il calcio paga. Ci vuole una guida vera e forte che dia un impronte di gioco.
Il falegname di turno ne puoi fare a meno, cosi come il catenacciaro di turno.

Tecnica e movimento.
La triangolazione e la base del calcio.
Puoi vincere tirando una sola volta in porta ma quello lo puoi fare solo 2-3 volte a stagione... mentre e poco credibile di perdere le partite costruendo come minimo 6-7 palle gol NITIDE.
Invece da noi arriva il solito contropiedista catennaciaro a fare fuori una squadra tipo il Napoli di Sarri o l'Ajax vincendo su palla da fermo e si grida "eh, vedete quando giochiamo a l'italiana?"
Noi giochiamo sui difetti del avversario.
Le grandi squadre giocano sui punti di forza del collettivo e ne esaltano le qualita. Noi proviamo a non fare affondare il collettivo salvandolo con le individualita...

Tutto al contrario.

:grande:
 

Lineker10

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Ma non lo capiscono.
Eppure in questi anni abbiamo visto l'esplosione del Barcellona che prima non era nulla di che.
Abbiamo visto il Borussia crescere a dismisura e dare filo da torcere al Bayern, il Liverpool tornare in alto, il Napoli di Sarri, il City di Pep, l'Ajax ora.

Sacchi aveva ragione.
E stato sempre preso per un vecchio folle da moltissimi tifosi/utenti ma aveva ragione. Il direttore d'orchestra.

Il calcio paga. Ci vuole una guida vera e forte che dia un impronte di gioco.
Il falegname di turno ne puoi fare a meno, cosi come il catenacciaro di turno.

Tecnica e movimento.
La triangolazione e la base del calcio.
Puoi vincere tirando una sola volta in porta ma quello lo puoi fare solo 2-3 volte a stagione... mentre e poco credibile di perdere le partite costruendo come minimo 6-7 palle gol NITIDE.
Invece da noi arriva il solito contropiedista catennaciaro a fare fuori una squadra tipo il Napoli di Sarri o l'Ajax vincendo su palla da fermo e si grida "eh, vedete quando giochiamo a l'italiana?"
Noi giochiamo sui difetti del avversario.
Le grandi squadre giocano sui punti di forza del collettivo e ne esaltano le qualita. Noi proviamo a non fare affondare il collettivo salvandolo con le individualita...

Tutto al contrario.

Discorso troppo estremo ma dici tante cose condivisibili.
Troppo estremo perché ci sono infiniti casi di presunti grandi allenatori che hanno fatto dei bei flop.

Casomai diciamo che ottieni risultati impostando una filosofia totale che volta al gioco, intendo una filosofia che parta dal consiglio d'amministrazione fino all'allenatore dei pulcini, che prima di tutto non metta il risultato al primo posto e non crocifigga MAI chi sbaglia.
Alla base dell'accesso osannato Ajax non c'è certamente l'allenatore, non ci sono nemmeno i giocatori, c'è una filosofia di vita per la quale si gioca divertendosi. Il risultato, la vittoria, non è mai stato un obiettivo nella storia dell'Ajax.

Al Milan è così? No. Al Milan di deve vincere. Giocare bene non basta, non siamo ipocriti. Questi terribili ragazzi dell'Ajax giocano in prima squadra da minimo 3 anni, nei quali hanno spesso è volentieri deluso. Ma da loro ciò non conta, si guarda oltre.
Da noi si mette in croce Donnarumma per un disimpegno sbagliato.

Detto questo, sono d'accordo con te che in Italia abbiamo un'arroganza immotivata verso gli allenatori stranieri. Invece ci vorrebbero e farebbero benissimo alla crescita della nostra mentalità.
 

sipno

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Discorso troppo estremo ma dici tante cose condivisibili.
Troppo estremo perché ci sono infiniti casi di presunti grandi allenatori che hanno fatto dei bei flop.

Casomai diciamo che ottieni risultati impostando una filosofia totale che volta al gioco, intendo una filosofia che parta dal consiglio d'amministrazione fino all'allenatore dei pulcini, che prima di tutto non metta il risultato al primo posto e non crocifigga MAI chi sbaglia.
Alla base dell'accesso osannato Ajax non c'è certamente l'allenatore, non ci sono nemmeno i giocatori, c'è una filosofia di vita per la quale si gioca divertendosi. Il risultato, la vittoria, non è mai stato un obiettivo nella storia dell'Ajax.

Al Milan è così? No. Al Milan di deve vincere. Giocare bene non basta, non siamo ipocriti. Questi terribili ragazzi dell'Ajax giocano in prima squadra da minimo 3 anni, nei quali hanno spesso è volentieri deluso. Ma da loro ciò non conta, si guarda oltre.
Da noi si mette in croce Donnarumma per un disimpegno sbagliato.

Detto questo, sono d'accordo con te che in Italia abbiamo un'arroganza immotivata verso gli allenatori stranieri. Invece ci vorrebbero e farebbero benissimo alla crescita della nostra mentalità.

Il Milan di Berlusconi metteva al primo posto il BEL GIUOCO.
Di fatti con lui nonostante tutto solo 8 scudetti sono arrivati.
La champions invece secondo me è proprio frutto di quel bel giuoco.

Dobbiamo tornare ad avere la mentalità che ci incalzò il primo berlusconi
 

Djici

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Discorso troppo estremo ma dici tante cose condivisibili.
Troppo estremo perché ci sono infiniti casi di presunti grandi allenatori che hanno fatto dei bei flop.

Casomai diciamo che ottieni risultati impostando una filosofia totale che volta al gioco, intendo una filosofia che parta dal consiglio d'amministrazione fino all'allenatore dei pulcini, che prima di tutto non metta il risultato al primo posto e non crocifigga MAI chi sbaglia.
Alla base dell'accesso osannato Ajax non c'è certamente l'allenatore, non ci sono nemmeno i giocatori, c'è una filosofia di vita per la quale si gioca divertendosi. Il risultato, la vittoria, non è mai stato un obiettivo nella storia dell'Ajax.

Al Milan è così? No. Al Milan di deve vincere. Giocare bene non basta, non siamo ipocriti. Questi terribili ragazzi dell'Ajax giocano in prima squadra da minimo 3 anni, nei quali hanno spesso è volentieri deluso. Ma da loro ciò non conta, si guarda oltre.
Da noi si mette in croce Donnarumma per un disimpegno sbagliato.

Detto questo, sono d'accordo con te che in Italia abbiamo un'arroganza immotivata verso gli allenatori stranieri. Invece ci vorrebbero e farebbero benissimo alla crescita della nostra mentalità.

Ma non è una questione di Ajax da copiare perché ha vinto ieri.
Immagina se De Ligt non avesse segnato e la Juve avesse vinto ai rigori... BEH NON CAMBIAVA NULLA.
I soliti a dire "eh la Juve è troppo superiore perché è concreta" ma senza gioco hai molte meno possibilità di portare a casa il risultato.
Pure io ieri mi sono innervosito vedendo la partita e gridavo "MA TIRA" e invece quelli continuavano a passarsela tranquillamente davanti al portiere.
A loro manca sicuramente un po di concretezza.
Se ci metti Piatek da loro segna 50 gol a stagione.
L'obiettivo è vincere ATTRAVERSO il gioco.
Il gioco non deve essere visto come una cosa che complica la vittoria ma che ti permette di arrivarci più facilmente.
Non capisco cosa c'entra il tuo discorso sul "potere sbagliare"?
Ovviamente non si può non sbagliare mai.
Pure facendo catenaccio puoi sbagliare...

Il tuo è un discorso valido se si parla di cresciuta dei giocatori delle giovalini. Non quando si parla di gioco.
 
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