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Leonardo a Sky nel pre Milan - Olympiacos:"Non c'è mai stato un dubbio sul nostro percorso. Non dimentichiamoci da dove siamo partiti. Due mesi fa eravamo squalificati in Europa. Avremo ancora situazioni più o meno difficili. Si vedono già dei segnali e mostriamo reazioni importanti. Già quest'anno possiamo fare qualcosa di importante. Ibra? Chiedete a Maldini (ride). Ibra è legato al Milan e al Milano. Oggi non c'è nessuna possibilità. Non ti posso negare che all'inizio un pensierino lo abbiamo fatto quando siamo arrivati. E' straordinario. Io sono molto legato. Oggi non esiste una possibilità. Io cerco di avere un equilibrio. Siamo arrivati qui in ritardo. Penso di avere una linea mia poi di devo adattare anche ad una linea societaria e cerco di adattarmi. Bilancio con una logica. Cerco di dare un valore giusto pensando da dove siamo partiti e cosa possiamo fare. Penso che possiamo lottare per la Champions e in Europa League possiamo essere presenti. Ci vuole sicurezza, consapevolezza di quello che sei. Questa squadra deve ancora capire cos'è, e può dire qualcosa. L'Europa League vale tanto, un giocatore come Higuain alza il livello di tutti anche a livello psicologico. E' un riferimento di stile. Per noi è un pezzo molto molto importante. Quando tu arrivi in una fase finale dell'Europa League è come se fosse una Champions. E noi vogliamo arrivare lì. Manca qualcosa in mezzo al campo? Gli ultimi arrivati non hanno partecipato alla preparazione. Serve tempo per inserirli. Io vedo alternative a livello di ruoli e anche di sistemi. Penso che Rino ci offrirà qualche novità. I nuovi si inseriranno. Caldara compreso che ora sta molto meglio. Siamo coperti in ogni ruolo".
