Le regole ferree di Inzaghi: sveglia presto, no cellulari e...

AcetoBalsamico ha scritto:

La presentazione è delle migliori, ma non bastano le parole, Inzaghi non può fare miracoli, se la rosa rimane pressoché identica a quella che ci troviamo oggi sarà ugualmente dura!

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Admin ha scritto:

La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 13 Luglio 2014, riporta quella che è stata definitiva "La dura legge di Inzaghi". Ovvero, le regole ferree introdotte dal neo allenatore del Milan: un vero e proprio martellatore.

La sveglia, ora, suona prestissimo. Alle 7:45. Alle 9 bisogna già essere pronti, svegli e tirati a lucido per essere in campo ad allenarsi. In questa prima fase, sono previste due sessioni di allenamento: mattina e pomeriggio. Tutti i giocatori devono essere negli spogliatoi con 45 minuti di anticipo.

Prima di iniziare l'allenamento, Inzaghi parla sempre al gruppo. Per illustrare cosa si farà in campo e per motivare il gruppo. Ha iniziato immediatamente a ripetere a tutti i giocatori concetti come "Dna rossonero" "Mentalità vincente" "Dobbiamo sempre imporre il nostro gioco". Per lui è una vera e propria ossessione. E vuole trasmetterla anche ai giocatori. Inzaghi è un allenatore che insiste molto sulla parte tattica. Ed i giocatori sono rimasti molto colpiti da questo aspetto. Cura tutto nei minimi particolari e le riunioni con i membri dello staff sono frequenti e continue.

Altra regola introdotta dal neo allenatore: i cellulari sono vietati e devono essere tenuti fuori dagli spogliatoi.

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Admin ha scritto:

Chiaramente il "prestissimo" è riferito alla scorsa stagione. Si diceva che Seedorf preferisse l'allenamento pomeridiano per permettere ai giocatori di dormire di più e di svegliarsi tardi.

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-Lionard- ha scritto:

Siamo già alla divinizzazione mediatica dopo neanche una settimana dall'inizio del ritiro. Ho sentito servizi in cui si diceva "è più preciso di Ancelotti, più energico di Lippi, più simpatico di Allegri, più puntuale di Seedorf" ed articoli che inneggiano a lui per come vieta il cellulare ai giocatori. Fino a due mesi fa a Seedorf veniva contestato anche per la disposizione dei cinesini in campo(che avveniva senza la consultazione di Mister Poli) mentre ora è tutto un festival di amore e pace. Lo staff descritto come "salvifico" e "straordinario" è composto da gente come Tognaccini che meriterebbe di essere portata in tribunale per come ha ridotto Pato e altri giocatori in passato.

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-Lionard- ha scritto:

Siamo già alla divinizzazione mediatica dopo neanche una settimana dall'inizio del ritiro. Ho sentito servizi in cui si diceva "è più preciso di Ancelotti, più energico di Lippi, più simpatico di Allegri, più puntuale di Seedorf" ed articoli che inneggiano a lui per come vieta il cellulare ai giocatori. Fino a due mesi fa a Seedorf veniva contestato anche per la disposizione dei cinesini in campo(che avveniva senza la consultazione di Mister Poli) mentre ora è tutto un festival di amore e pace. Lo staff descritto come "salvifico" e "straordinario" è composto da gente come Tognaccini che meriterebbe di essere portata in tribunale per come ha ridotto Pato e altri giocatori in passato.

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-Lionard- ha scritto:

Siamo già alla divinizzazione mediatica dopo neanche una settimana dall'inizio del ritiro. Ho sentito servizi in cui si diceva "è più preciso di Ancelotti, più energico di Lippi, più simpatico di Allegri, più puntuale di Seedorf" ed articoli che inneggiano a lui per come vieta il cellulare ai giocatori. Fino a due mesi fa a Seedorf veniva contestato anche per la disposizione dei cinesini in campo(che avveniva senza la consultazione di Mister Poli) mentre ora è tutto un festival di amore e pace. Lo staff descritto come "salvifico" e "straordinario" è composto da gente come Tognaccini che meriterebbe di essere portata in tribunale per come ha ridotto Pato e altri giocatori in passato.

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