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Ecco le prime parole di Mr Bee da co-proprietario del Milan rilasciate a La Repubblica:"Berlusconi è l'uomo che ha reso grande il Milan. E resterà legato per sempre al Milan. Il Milan una un'anima profondamente italiana ed è un brand dell'eccellenza italiana. E tale deve restare. Uno Sky Box pieno di dirigenti asiatici sarebbe assurdo e si perderebbe l'identità del Milan. Io sono un investitore, non voglio fare il presidente. Nessuno toccherà figure centrali come quelle di Barbara Berlusconi e Galliani, il quale ha fatto sempre un grande lavoro. Anche con pochi soldi a disposizione. Le leggende del Milan sono un modello per i bambini. Vedremo se qualcuno di loro tornerà. Il nuovo allenatore del Milan? Non possiamo permetterci di aspettare ancora. Abbiamo bisogno di qualcuno che sappia vincere subito. Se Cannavaro sarà l'allenatore del Milan. Lui è un mio amico, questo è tutto. I 91 milioni di passivo? I problemi finanziari possono essere superati. La cosa importante è la programmazione. Ci sono persone che non si fidano di me? Io sono sostenuto da forti istituzioni finanziarie come la ADS di Abu Dhabi e la Cina Citic. Non ci saranno problemi finanziari. Ma la ricchezza della mia famiglia non è in discussione. Mia madre in passato è stata la donna più ricca d'Australia. Ho sempre desiderato solo il Milan. Per me è il massimo. Voglio vincere subito Campionato e Champions e riportarlo alla gloria. Dico questo e tocco legno. Si dice così anche qui da voi?. I tifosi devono tornare a sognare. Ora sono senza entusiasmo e non sognano più. Ma in un anno possiamo tornare a vincere. L'espansione del Milan in Cina? Tutti e quattro i miei 4 nonni erano cinesi: di Chouzou, nell'est. La mia famiglia ha rapporti stretti con la figlia di Deng Xiaoping, leader del dopo Mao. Come detto, sono appoggiato da una grande banca statale cinese: CITIC bank. La GLS, inoltre, gestirà l'Academy voluta dal governo, per rendere il calcio obbligatorio nelle scuole: un progetto per 260 milioni di bambini. Inoltre, aprirò tre scuole calcio: in Malesia, Suriname e Abu Dhabi".
