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Morto che parla
Guest
Non è esattamente una notizia, ma mi sento di riportare sinteticamente una situazione, nel modo più semplice possibile.
Parliamo di multinazionali (che danno lavoro a decina di migliaia di persone, in italia, e che foraggiano a suon di tasse lo Stato).
Una multinazionale è fatta, il più semplicemente possibile, così: Società Mamma (Francia)--Figlia1(Italia)+Figlia2(Spagna). Diciamo che in francia l'aliquota impositiva è il 10%, in Spagna il 15% e in italia il 20%.
In quest'ottica, il gruppo che fa 100 di utile, è più contento se fa 100 in francia, 0 in spagna e 0 in italia (perchè paga meno imposte). Quindi, si è portati, in teoria, tramite spostamento di costi "anomalo", a danneggiare i paesi con alte imposte (Italia). Per limitare questo fenomeno, sono state fatte delle norme fiscali specifiche, dette "dei prezzi di trasferimento".
ok. Queste norme prevedono che tu puoi fare tutti gli spostamenti che vuoi fra le varie società, ma a prezzo di mercato, ad un prezzo congruo, non per taroccare i bilanci, insomma. Se si dà dimostrazione (tramite documentazione, studi etc) che è tutto in regola, sei tranquillo. SARESTI tranquillo.
Situazione ad oggi: dalle mie parti stanno partendo controlli a raffica che DISATTENDONO I DOCUMENTI CHE LA NORMA PREVEDE COME "SALVIFICI", utilizzando metodi di confronto MOLTO MENO PRECISI, partendo dal semplice presupposto che "non va bene come lo fai tu" (Lo dico semplicemente, non entro troppo nello specifico, ma fidatevi, vi prego). Vi dico solo questo: il 95% delle mutlinazionali non vuole fregare il fisco, anzi, mi chiedo cosa restino in italia a fare che prendon solo gran bastonate.
In più, questa norma non è "completa", ossia il Legislatore non si è mai espresso sulle eventuali sanzioni penali applicabili o meno. Così c'è un bellissimo rischio: decide l'Agenzia delle Entrate se fare la denuncia in procura, e quindi mettere nelle mani di un pm la discrezionalità di attivare le sanzioni penali.
Situazione ora: stanno partendo controlli a tappeto da parte dell' Agenzia delle Entrate. Parlando di multinazionali, mediamente l'Agenzia riprende a tassazione centinaia di migliaia di euro per società. E siccome la norma è incerta, a discrezione di pm e agenzia, può scattare il penale per l'amministratore della società italiana.
Tradotto:
- Tu sei una multinazionale, paghi centinaia di migliaia di euro di base ogni anno, e ti sei sbattuto a fare tutti i documenti per essere in regola
- Ti disattendono i documenti, e sei costretto a pagare centinaia di migliaia di euro di tasse in più in italia, più le sanzioni (almeno le tasse le deduci altrove)
- Cosa più grave: un amministratore della società italiana, CHE NON DECIDE I PREZZI DI TRASFERIMENTO (perchè li decide la società madre estera), siccome ha firmato la dichiarazione dei redditi, RISCHIA LA GALERA. LA GALERA.
Risultato: Le mutlinazionali se ne vanno (e chi glielo fa fare?)--> Via migliaia e migliaia di posti di lavoro, e via entrate per lo Stato. E i manager seri se ne vanno con loro. Quelli che restano, chiedono il doppio dello stipendio visto quello che rischiano.
Lo so che ho fatto un discorso lungo, noioso e complicato, ma vorrei far capire che QUESTI SONO I PROBLEMI DELL'ITALIA, Non le auto blu. Non quelli che dormono in parlamento. Non le escort. Questi sono i problemi. Svegliamoci.
Parliamo di multinazionali (che danno lavoro a decina di migliaia di persone, in italia, e che foraggiano a suon di tasse lo Stato).
Una multinazionale è fatta, il più semplicemente possibile, così: Società Mamma (Francia)--Figlia1(Italia)+Figlia2(Spagna). Diciamo che in francia l'aliquota impositiva è il 10%, in Spagna il 15% e in italia il 20%.
In quest'ottica, il gruppo che fa 100 di utile, è più contento se fa 100 in francia, 0 in spagna e 0 in italia (perchè paga meno imposte). Quindi, si è portati, in teoria, tramite spostamento di costi "anomalo", a danneggiare i paesi con alte imposte (Italia). Per limitare questo fenomeno, sono state fatte delle norme fiscali specifiche, dette "dei prezzi di trasferimento".
ok. Queste norme prevedono che tu puoi fare tutti gli spostamenti che vuoi fra le varie società, ma a prezzo di mercato, ad un prezzo congruo, non per taroccare i bilanci, insomma. Se si dà dimostrazione (tramite documentazione, studi etc) che è tutto in regola, sei tranquillo. SARESTI tranquillo.
Situazione ad oggi: dalle mie parti stanno partendo controlli a raffica che DISATTENDONO I DOCUMENTI CHE LA NORMA PREVEDE COME "SALVIFICI", utilizzando metodi di confronto MOLTO MENO PRECISI, partendo dal semplice presupposto che "non va bene come lo fai tu" (Lo dico semplicemente, non entro troppo nello specifico, ma fidatevi, vi prego). Vi dico solo questo: il 95% delle mutlinazionali non vuole fregare il fisco, anzi, mi chiedo cosa restino in italia a fare che prendon solo gran bastonate.
In più, questa norma non è "completa", ossia il Legislatore non si è mai espresso sulle eventuali sanzioni penali applicabili o meno. Così c'è un bellissimo rischio: decide l'Agenzia delle Entrate se fare la denuncia in procura, e quindi mettere nelle mani di un pm la discrezionalità di attivare le sanzioni penali.
Situazione ora: stanno partendo controlli a tappeto da parte dell' Agenzia delle Entrate. Parlando di multinazionali, mediamente l'Agenzia riprende a tassazione centinaia di migliaia di euro per società. E siccome la norma è incerta, a discrezione di pm e agenzia, può scattare il penale per l'amministratore della società italiana.
Tradotto:
- Tu sei una multinazionale, paghi centinaia di migliaia di euro di base ogni anno, e ti sei sbattuto a fare tutti i documenti per essere in regola
- Ti disattendono i documenti, e sei costretto a pagare centinaia di migliaia di euro di tasse in più in italia, più le sanzioni (almeno le tasse le deduci altrove)
- Cosa più grave: un amministratore della società italiana, CHE NON DECIDE I PREZZI DI TRASFERIMENTO (perchè li decide la società madre estera), siccome ha firmato la dichiarazione dei redditi, RISCHIA LA GALERA. LA GALERA.
Risultato: Le mutlinazionali se ne vanno (e chi glielo fa fare?)--> Via migliaia e migliaia di posti di lavoro, e via entrate per lo Stato. E i manager seri se ne vanno con loro. Quelli che restano, chiedono il doppio dello stipendio visto quello che rischiano.
Lo so che ho fatto un discorso lungo, noioso e complicato, ma vorrei far capire che QUESTI SONO I PROBLEMI DELL'ITALIA, Non le auto blu. Non quelli che dormono in parlamento. Non le escort. Questi sono i problemi. Svegliamoci.