Casnop
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Partita del Milan condizionata negativamente dalla prematura uscita di scena di Kessie, giocatore essenziale per gli equilibri difensivi a cui tiene tanto il nostro allenatore. Subentrato Calhanoglu, Paquetà è stato giocoforza bloccato dietro per assistere Bakayoko nel lavoro di copertura, in posizione mediana, privando la squadra di quella transizione veloce del pallone verso l'attacco, solitamente affidata al brasiliano. Da Suso, soprattutto, e da Calhanoglu, è mancato lo spunto di gioco utile ad innescare Piatek e Borini sulla corsa, e la squadra, priva di fonti di gioco offensivo, si è rintanata nel proprio guscio, osando una partita di contenimento estenuante, cui da qualche tempo può applicarsi, e che costituisce una grande risorsa, benché esteticamente non piacevole. Ribadiamo: Gattuso fa bene, dal suo punto di vista, a non toccare un sistema di gioco che almeno gli sta restituendo certezze a livello difensivo, ma si tratta di un sistema di gioco asfittico, senza prevalenza sugli esterni, e con un possibile sviluppo centrale, il 39 brasiliano, troppo lontano da Piatek nelle fasi di non possesso, sicché non può sostenerlo nelle fasi essenziali del contropiede veloce. Con il Napoli, in Coppa, un Laxalt in appoggio della manovra era stato sufficiente per lanciare il polacco nei suoi blitz, qui è mancato del tutto. Il club paga il mancato raggiungimento di un esterno offensivo vero nell'ultimo mercato, speriamo che ciò non sia fatale per i nostri obiettivi di stagione. 
