L'astio nei confronti di Riccardo Montolivo.

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Renegade

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Io ammetto tranquillamente che quando parlo di lui non mi è facile essere obiettiva perché davvero non lo sopporto. Il problema non sono tanto i suoi limiti (evidenti) come calciatore, quanto il fatto che vedergli sul braccio la fascia di capitano mi manda in bestia. Non ha il benché minimo carisma, non si assume responsabilità e non ci mette la faccia,e infatti immagino non sia considerato leader da nessuno, lì dentro. Poi la vicenda Seedorf che ne ha fatto uscire fuori pure il lato lecchino (insieme a quello di altri, ovviamente) è stata la ciliegina sulla torta. Ma, ripeto, non mi va giù a prescindere per il sol fatto di essere capitano. Non lo fosse forse lo detesterei solo a livello di tutti gli altri scarsi. Ma lui ha raggiunto l'astio che Bonera o Muntari si sono guadagnati in più anni di "onorato servizio", per dire.

Credo alla fine stia veramente tutto qui. A pensarci irrita anche me. Non sappiamo però cos'è successo di preciso. Anche se come ho detto precedentemente, parlare alle spalle dell'allenatore, non chiarire, non avere il coraggio di affrontarlo faccia a faccia da uomini ecc. è qualcosa di meschino e disgustoso.
 

franck3211

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A me personalmente come giocatore non mi è mai dispiaciuto. Credo che dopo l'infortunio, la sua carriera ai più alti livelli sia finita. Dal punto di vista caratteriale, sicuramente l'episodio Seedorf se confermato non gli fa onore, ma d'altronde conferme sulla veridicità dell'episodio non ne abbiamo.
 

danyrossonera

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È uno schifo totale ecco il motivo non sa fare niente e il giocatore che più odio al Milan la nostra rovina il giorno che partita sarà una liberazione !
 

Il Genio

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È un piangina senza @@ ecco il perché. Siamo stati abituati a gente come Pirlo, Seedorf, Gattuso e Ambrosini, grandi campioni che prima di tutto erano uomini e uomini maturi. Montolivo è il classico bimbo******* viziato, fa parte di quella generazione di giocatori italiani (insieme a Cerci, Ranocchia, Matri, Pazzini ecc ecc) che hanno affossato il calcio italiano. Gente senza carattere né talento e assolutamente non adatta al sacrificio. Lo hai visto anche nel Trofeo Tim, Bacca è sempre rientrato dal fuorigioco. Cerci solo la metà delle volte. In più la questione Seedorf, che non può assolutamente essere messa in secondo piano. Clarence per noi è stata una bandiera e su questo c'è poco da dire, ma obbiettivamente, se tu sei un giocatore di 28 anni suonati che non ha vinto nulla e arriva una leggenda come l'olandese (4 Coppe dei campioni con 3 maglie diverse) e ti dice che sei scarso, tu, povero idiota, devi annuire e stare in silenzio. Invece questo fenomeno è andato a lamentarsi da Galliani che ovviamente a chi ha dato ragione? alla bandiera plurititolata o al novellino frignone? e già da lì si doveva capire che il pelatone ha fatto il proprio tempo. L'unico di quella generazione ad essersi salvato è stato Marchisio e solo perché ha incontrato un sergente di ferro come Conte.

Posso aggiungere una virgola o ti offendi?
Non avrei potuto esprimere gli stessi concetti in maniera migliore, ma io non faccio testo da momento che sono un vecchio nostalgico di un calcio differente
 

The Ripper

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in 2 anni di milan bene solo 4 mesi.
in 12 anni i carriera bene 4 anni...e 4 mesi...
 

Jino

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Io credo Seedorf non c'entri nulla.

Montolivo non piace a molti per grande grandissima colpa della dirigenza. Fin da quando è arrivato ce l'hanno spacciato per il regista, per il metronomo, per il grande giocatore, per il capitano, per quello decisivo. Di lui ad oggi si ricordano sei grandi mesi, conditi poi da infortuni e prestazioni quasi sempre mediocri.

Comprassero gente forte in mediana e a Montolivo facessero fare quello per cui vale, ossia un buonissimo giocatore se messo in mezzo a grandi calciatori, nessuno credo direbbe nulla.

E' l'incensarlo continuamente senza motivo da dirigenza e stampa che da veramente fastidio.
 
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