PD e SEL compatti per bloccare il via libera nel Consiglio Comunale. Ecco le parole di Carlo Monguzzi, presidente della Commissione Ambiente di Palazzo Marino: "Il Consiglio Comunale deve dare un segnale politico chiaro ed inequivoco sul no allo Stadio, e su questo bisogna impegnare la Giunta a negare le autorizzazioni. Non si tratta di studiare e valutare, o di prendere tempo, perche’ sono talmente evidenti le ricadute negative sulla vivibilità, sul traffico, sull’inquinamento acustico e sulla cementificazione della zona. A meno che qualcuno non pensi che 48.000 persone possano arrivare in punta di piedi, stando in silenzio e che lo stadio possa essere trasparente. Per questo mi batterò, e sono convinto che in Consiglio Comunale ci possa essere una forte maggioranza per fermare questo progetto sbagliato". Ma un secco no arriva anche da SEL. Ecco le parole di Anita Sonego: "Sono allibita di fronte alla decisione di Fondazione Fiera che ha dato il parere favorevole per la costruzione dello stadio sul sito del Portello. Fin dall'inizio ho sostenuto le ragioni dei cittadini che considerano il progetto gravemente impattante per la vita degli abitanti della zona e non solo per loro. La vicinanza all’imbocco dell'autostrada, la mancanza di parcheggi, l’ubicazione tra le case già costruite ed abitate avrebbero dovuto rappresentare per qualsiasi persona di buon senso degli elementi ovvi per negare la costruzione di uno stadio che sorgerebbe a pochissimi chilometri da quello già esistente. L’unica speranza è ora risposta nel Consiglio Comunale. Ritornerà così ad essere la politica a decidere per il bene dei cittadini e non più il Dio denaro. Il Consiglio Comunale boccerà questo progetto perché il suo compito è quello di preservare il ben vivere degli abitanti di Milano“