Muore definitivamente la linea di platini del suo calcio allargato a tutti. Questa riforma è solo il primo passo verso il super campionato europeo. Ultimamente la champions aveva perso molto in qualità nei gironi, con lo spettacolo che diventava interessante solo dai quarti di finale in poi. Questa riforma porterà le big d'europa a confrontarsi quasi settimanalmente. Nei rispettivi campionati ci sarà la morte della classe media : le squadre che sistematicamente disputeranno la champions incasseranno soldi a palate mentre le altre avranno risorse molto inferiori e la forbice inevitabilmente si allargherà. Grosso modo il divario che c'è ora tra una juve ( che disputa la champions e incassa soldoni sistematicamente da anni ) e il milan che è scivolato al limite del fallimento gestionale. La programmazione mirata per arrivare alle prime 4 posizioni sarà vitale altrimenti si esce dal grande valzer delle big con tutto ciò che ne consegue : appeal , disponibilità, fascino sui campioni.
E' così da tempo.
Per vincere ci vogliono gli investimenti, tranne casi eccezionali dove una serie di fattori creano l'alchimia giusta per arrivare a vincere (vedi Leicester e Verona, ma oserei dire persino il Milan del '99).
La Serie A dovrebbe ispirarsi alla Premier.
Se prima il calcio inglese era dominato da United, Liverpool e Arsenal (con occasionali incursioni di altre squadre), gli investimenti dei nuovi proprietari del City e del Chelsea hanno permesso l'arrivo di moltissimi campioni in Inghilterra, col risultato che la Premier è diventato il campionato più avvincente e interessante di tutti.
La conseguenza diretta è stata la crescita economica di tutto il campionato, che ha trainato anche i club meno forti.
Così gli sponsor e i network tv fanno a gara per il calcio inglese e per i club inglesi, e persino le società più deboli possono fare sessioni di mercato inimmaginabili per i club italiani.
Il Leicester che l'anno scorso ha vinto ma lottava per la salvezza, aveva fatto una campagna acquisti estiva da quasi 40 milioni.
Il Crystal Palace che lotta per la salvezza ha speso 60 milioni quest'anno.
I nuovi proprietari di Milan e Inter devono investire molto per riaccendere l'interesse verso la Serie A.
Se fanno quel che devono fare, la Serie A può riprendere quota e mettere in moto lo stesso meccanismo che si è azionato in Premier.