La svolta (in negativo) dell'estate 2017

è un durissimo lunedì per noi rossoneri. Stavo pensando a quest'estate e ai giorni in cui venne fuori la notizia di Bonucci al Milan.... dopo i dubbi iniziali eravamo tutti (giustamente) euforici, stavamo prendendo quello che veniva considerato uno dei migliori difensori al mondo e davamo ai ladri un pacco come De Sciglio.

Come la pensiamo ora?

1- da dichiarazioni della dirigenza sappiamo che l'operazione Bonucci non era programmata ed ha scombinato i piani di mercato
2- magari PEA (o altri) non sarebbe arrivato lo stesso, ma sembra probabile che senza Bonucci sarebbe arrivato magari un vero top in attacco o ala sx
3- l'acquisto di Bonucci ci ha obbligato a questo assurdo 3-5-2

io spero di dover rimangiarmi questa discussione tra qualche mese, ma alla luce attuale abbiamo pagato 0M+ingaggio stratosferico un giocatore che sta avendo lo stesso rendimento di Zapata!!

perchè anche ieri non gli ho visto fare un recupero, vincere un contrasto, fare un passaggio decisivo. Zero di ZERO!!! Ad oggi possiamo dire che Bonucci sta rendendo meglio di Zapata? direi di no!

e la cosa peggiore è che, oltre ai punti persi in campionato, un operazione così ci costa un botto in termini economici.
Perchè se Calha e Kessie falliscono e li vogliamo vendere, non ci perdi molto, o magari ci si può anche guadagnare. Ma da un 31enne come Bonucci con quell'ingaggio non ricaveremo sicuramente nulla.

Spero in un umile Bonucci che si arrangia in un 4-3-3, altrimenti, e lo dico con la rogna addosso, è bene che da gennaio si sistemi in una big europea.

Il problema ha un nome e un cognome : leo bonucci.
Non tanto per il suo rendimento ma perchè per metterlo in condizione di giocare abbiamo allestito un modulo congeniale a lui ma che nessuno dei nostri conosce e che penalizza i nostri migliori elementi.
Ieri montella nel post gara ha detto che le cose non stanno cosi ma che il 3-5-2 è nato quasi in modo naturale vista la cmposizione della rosa e visto che non abbiamo attaccanti esterni da 4-3-3.
Ecco allora che mi chiedo , come ce lo siamo chiesti tutti fino all'ultimo giorno di mercato, ma perchè non abbiamo preso attaccanti esterni? Perchè dopo che è saltato il keita di turno, non abbiamo preso nemmeno il gomez di turno? Ma questo attaccante esterno era o no una priorità sul mercato?

diavoloINme ha scritto:

Il problema ha un nome e un cognome : leo bonucci.
Non tanto per il suo rendimento ma perchè per metterlo in condizione di giocare abbiamo allestito un modulo congeniale a lui ma che nessuno dei nostri conosce e che penalizza i nostri migliori elementi.
Ieri montella nel post gara ha detto che le cose non stanno cosi ma che il 3-5-2 è nato quasi in modo naturale vista la cmposizione della rosa e visto che non abbiamo attaccanti esterni da 4-3-3.
Ecco allora che mi chiedo , come ce lo siamo chiesti tutti fino all'ultimo giorno di mercato, ma perchè non abbiamo preso attaccanti esterni? Perchè dopo che è saltato il keita di turno, non abbiamo preso nemmeno il gomez di turno? Ma questo attaccante esterno era o no una priorità sul mercato?

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tutto ruota attorno a questo... c'era un mercato già pianificato da tempo e che aveva portato i primi acquisti. Tutto sembrava andare nell'ottica di allestire una squadra per il 4-3-3 mantenendo i pochi giocatori validi in rosa come Suso-Bonaventura-Romagnoli.... poi arriva la variabile Bonucci che ha scombinato tutto e i piani prefissati sono andati a farsi benedire. L'infortunio di Conti poi ci ha penalizzato ulteriormente privandoci dell'unico giocatore con quelle caratteristiche

Black ha scritto:

tutto ruota attorno a questo... c'era un mercato già pianificato da tempo e che aveva portato i primi acquisti. Tutto sembrava andare nell'ottica di allestire una squadra per il 4-3-3 mantenendo i pochi giocatori validi in rosa come Suso-Bonaventura-Romagnoli.... poi arriva la variabile Bonucci che ha scombinato tutto e i piani prefissati sono andati a farsi benedire. L'infortunio di Conti poi ci ha penalizzato ulteriormente privandoci dell'unico giocatore con quelle caratteristiche

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Solo che bonucci non è.... cristiano ronaldo.
Addosso a cr7 io avrei pure costruito una squadra, rinnegando anche il passato . Non fosse che cristiano le partite me le vince da solo o quasi.

Francamente io ricordo tante partite recenti di Bonucci a 4 di altissimo profilo. Il che mi fa concludere che non era tanto il modulo pari o dispari a fare la differenza, ma caso mai forse (forse!) il sistema e le caratteristiche dei giocatori intorno. E quindi quello della difesa a 3 è decisamente un falso problema che Montella o Mirabelli stanno decisamente sopravalutando.

Anzi, più ancora che un discorso tecnico-tattico di campo a me pare chiaro che la gravità individuale degli errori di Bonucci non possa essere ascritta al fatto ormai un po' mitologico che Chiellini e Barzagli ne coprivano le magagne e Musacchio e Romagnoli no, ma piuttosto ad uno status mentale del ragazzo che è arrivato fomentatissimo dal furto di mercato e dalla fascia di capitano e si è (o è stato) sopravalutato sul piano mentale e psicologico, andando in tilt per l'eccesso emotivo e perdendo il focus sul campo.

Non si spiegano altrimenti le sue prestazioni negative anche in nazionale coi vecchi amici bianconeri ed il fatto che sembra più impegnato a far vedere che protesta con gli arbitri nelle sue ormai caratteristiche sgroppate box-to-box a gioco fermo quando va a farsi le canoniche chiacchierate fastidiose con l'arbitro.

Paradossalmente se c'era un giocatore per cui poteva essere disegnato su misura il 352 era proprio quel Conti che poteva essere arma devastante coi suoi inserimenti e con la sua corsa, con tutti i limiti che invece palesava nell'allineamento e nella fase difensiva da terzino.

E la vera svolta in negativo è solo in parte Bonucci, perché il disastro emotivo è stato fatto successivamente nel fomentarlo troppo e dargli uno scopo che pare non essere in grado di sostenere. Se qualcosa di negativo Bonucci ha portato è stato piuttosto l'aver fatto sopravalutare la rosa ed il lavoro fatto nell'ultimo mese a Mirabelli e soci (o peggio aver fatto finire i soldi da investire), tra un gol di Cutrone e l'altro, nel principe degli errori: non far quadrare il cerchio col famoso esterno offensivo (ed io ci mettevo anche la mezzala) che dava un senso a tutto il resto della squadra.