La questione palestinese

tifoso evorutto

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Difficile dare delle ragioni ad ambedue, io ci vedo solo un peccato originale, l'egoismo e l'egocentrismo culturale.

Ultimamente mi sento molto razzista e critico verso la razza umana, ma di tutte le culture quella Musulmana e quella Ebrea son le più ipocrite.

Ambedue hanno alla base un fondamentalismo religioso, ma ignorano ambedue i principali concetti alla base di ogni spiritualismo: il rispetto per il prossimo e il libero arbitrio.

I musulmani oltretutto peggio ancora degli ebrei non hanno rispetto nemmeno per il proprio stesso popolo, tant'è che non vi è nemmeno uno stato musulmano veramente democratico.

Gente stiamo parlando di due culture in cui se una ragazza si mette un rossetto di troppo viene fustigata in nome di Dio (anche tra gli ebrei più ortodossi) mentre è considerato naturale da ambedue le parti massacrare i rivali, fa niente anche se sono civili innocenti.

Non vi sarà mai pace perchè nessuna dei due la vuole veramente e ambedue le parti ignorano totalmente cos'è l'umanesimo e l'umanismo.

Ovviamente a tutto ciò bisogna aggiungere i soliti interessi economici, insomma gente, anche esterna, che trova dei vantaggi a tenere acceso il conflitto, ma decisamente trovano terreno fertile
 

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Difficile dare delle ragioni ad ambedue, io ci vedo solo un peccato originale, l'egoismo e l'egocentrismo culturale.

Ultimamente mi sento molto razzista e critico verso la razza umana, ma di tutte le culture quella Musulmana e quella Ebrea son le più ipocrite.

Ambedue hanno alla base un fondamentalismo religioso, ma ignorano ambedue i principali concetti alla base di ogni spiritualismo: il rispetto per il prossimo e il libero arbitrio.

I musulmani oltretutto peggio ancora degli ebrei non hanno rispetto nemmeno per il proprio stesso popolo, tant'è che non vi è nemmeno uno stato musulmano veramente democratico.

Gente stiamo parlando di due culture in cui se una ragazza si mette un rossetto di troppo viene fustigata in nome di Dio (anche tra gli ebrei più ortodossi) mentre è considerato naturale da ambedue le parti massacrare i rivali, fa niente anche se sono civili innocenti.

Non vi sarà mai pace perchè nessuna dei due la vuole veramente e ambedue le parti ignorano totalmente cos'è l'umanesimo e l'umanismo.

Ovviamente a tutto ciò bisogna aggiungere i soliti interessi economici, insomma gente, anche esterna, che trova dei vantaggi a tenere acceso il conflitto, ma decisamente trovano terreno fertile
In sostanza la penso anch io come te...ma c e da aggiungere che gli ebrei sono molto piu aperti di quello che si pensa.
Basta pensare che gli omosessuali del medio oriente trovano rifugio nello stato d israele
 
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La differenza è che i giudii,anche i più ortodossi,se ne sono stati sempre per i ***.zi loro senza fare proselitismo,a differenza di cristiani e musulmani.Non ho problemi ad ammettere che, anche per questo, mi stanno più simpatici
 

mefisto94

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La differenza è che i giudii,anche i più ortodossi,se ne sono stati sempre per i ***.zi loro senza fare proselitismo,a differenza di cristiani e musulmani.Non ho problemi ad ammettere che, anche per questo, mi stanno più simpatici

L'atteggiamento di ebrei e musulmani è un pò agli antipodi. Gli ebrei hanno l'idea di una comunità religiosa chiusa, mentre i musulmani ti convertirebbero con la forza.
 

tifoso evorutto

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L'atteggiamento di ebrei e musulmani è un pò agli antipodi. Gli ebrei hanno l'idea di una comunità religiosa chiusa, mentre i musulmani ti convertirebbero con la forza.

Vero, ciò comporta che gli Ebrei pur essendo da un lato storicamente più pacifici di Cristiani e Musulmani dall'altro lato sono praticamente il popolo più razzista del pianeta.

Solo loro sono il popolo eletto, nessun'altro
 

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Adesso mi spiegate perché oggi esiste la Siria, perché oggi esiste l'Iraq mentre la Palestina, de facto, esiste soltanto da qualche anno? Perché quando arrivò il momento di creare lo Stato di Palestina fu creato parallelamente quello d'Israele? In Palestina, alla creazione del mandato c'erano circa 600.000 arabi musulmani, mentre erano sugli 80.000 gli arabi ebrei e 70.000 gli arabi cristiani, a questo punto mi spiegate perché si sarebbe dovuto creare uno stato ebraico, dunque su base religiose?

In effetti gli ebrei pur essendo minoranza erano possidenti di terre già al tempo degli ottomani. Gli stati "nazionali" fanno sempre questi disastri: sotto il dominio asburgico i veneti continuavano a dare ordini a croati e sloveni, viene l'Italia per "tutelare" i veneti e non fa altro che creare scontento tra croati e sloveni e infatti non appena gira la ruota si sbarazzano dei loro ex capi.
Israele tutela ora gli ebrei visto quando sono furiosi gli islamici, ma non ha tutelato granché alla sua creazione: le terre erano già degli ebrei di fatto, darle di diritto però è un'altra cosa (come se qui invece di esserci Mcdonald ovunque ci fossero direttamente questori statunitensi), serviva uno stato d'asilo per gli ebrei? Beh uno sputo di deserto già posseduto contro un'isola più grande dell'Italia stessa? Persino Hitler era disposto a concederlo, alla fine non si è fatto niente per l'ingordigia dei francesi.

Va inoltre detto che i paesi confinanti islamici aiutano i movimenti estremisti palestinesi e ODIANO i palestinesi. Per fare un esempio la Giordania un tempo si chiamava Transgiordania, ha cambiato nome perché non vuole rimanere oltre al fiume Giordano ma papparsi tutta la Cisgiordania.
 
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Va inoltre detto che i paesi confinanti islamici aiutano i movimenti estremisti palestinesi e ODIANO i palestinesi. Per fare un esempio la Giordania un tempo si chiamava Transgiordania, ha cambiato nome perché non vuole rimanere oltre al fiume Giordano ma papparsi tutta la Cisgiordania.

Infatti,il Re della Giordania negli anni '70 ha fatto massacrare quasi 20.000 palestinesi,durante il Settembre Nero.
All'epoca,però,nessuno ha parlato dei "poveri palestinesi oppressi" e di "pulizia etnica",perché evidentemente i morti palestinesi non fanno notizia quando vengono accoppati dai loro fratelli musulmani (che,è bene ricordarlo,li sfruttano da quasi sessant'anni con la politica del "vai avanti tu che a me viene da ridere").
Certo,va detto che in quella occasione se la sono cercata. Cioè,il Re Hussein ti ospita,e tu come ringraziamento cerchi di organizzare un colpo di stato? Ma si sa,i palestinesi hanno scelto la filosofia del vittimismo.
 

Pivellino

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Non simpatizzo per i musulmani ma se Israele avesse realmente voluto transitare verso una chiara immagine di democrazia non avrebbe dovuto rispondere in modo così efferato e sproporzionato ad un atto terroristico.
Una democrazia non uccide centinaia di vittime per placare la sete di vendetta o perseguire un, non si sa bene quale, esempio di giustizia terrena.
E' questa sproporzione che mi sconvolge, il diverso peso dei morti, tuoi o miei, che non è accettabile.

In mezzo mettiamoci gli interessi di mezzo mondo a che quella zona rimanga instabile, arretrata, che le armi vengano vendute e tante altre amare riflessioni.
 

Splendidi Incisivi

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Ma gli ebrei hanno sempre vissuto in Palestina,eh. E poi,è vero che alla creazione del mandato c'erano solo 80.000 ebrei,ma nel 1946,in Palestina,c'erano circa 1.000.000 di arabi e 600.000 ebrei (che quindi costituivano il 30% della popolazione). E hanno comprato le terre del deserto dai vecchi latifondisti ottomani,pagandole a peso d'oro. Anche se poi la Sgrena e gli Arrigoni raccontano una leggenda metropolitana,secondo la quale esisteva uno Stato Palestinese,poi nel 1945 sono arrivati in massa gli ebrei e hanno detto: "Adesso ci rubiamo le vostre terre perché noi abbiamo avuto l'Olocausto,e poi lo dice la Bibbia,e comunque siamo amici degli Americani".
Perché non avrebbero dovuto avere il proprio Stato? Gli ebrei non possono creare una propria nazione in Francia,in Inghilterra o in Italia perché quelli sono degli stati sovrani. Il mandato britannico in Palestina non era uno Stato sovrano.
Indubbiamente hanno commesso delle porcheria gli inglesi,che durante la Prima Guerra Mondiale hanno promesso quella terra un po' a tutti (persino ai francesi e agli ottomani),salvo poi levare elegantemente il disturbo e lasciare gli ebrei al loro destino.


Rimane il fatto,comunque,che

Israele ha il diritto di esistere
Israele ha il diritto di difendersi
Non sta avvenendo nessun genocidio/pulizia etnica nella Striscia di Gaza. Esiste solo un gruppo di terroristi,Hamas,che si sta facendo i BIG MONEY alle spalle del loro popolo.
Da ciò ne deduco che tu non riconosci il diritto all'autodeterminazione dei popoli. Quel territorio sarà stato anche Mandato ma culturalmente quella zona era abitata dalla popolazione palestinese, gli ebrei per quanto fossero presenti sul territorio erano una minoranza, io ti ripeto, perché si è creato uno stato ebraico di Israele e non anche uno cristiano a questo punto? Perché allora quel territorio è stato diviso in uno stato musulmano, uno ebraico e non uno cristiano? La divisione religiosa non ha alcun senso, perché gli stati si formano da un punto di vista socio-culturale e la religione è soltanto un aspetto tra questi.

Gli ebrei saranno anche aumentati esponenzialmente durante il periodo del Mandato e quindi? Questo dimostra una cosa, che sul territorio non erano presenti, sono arrivati dopo. Le stime demografiche della comunità ebraica precedente alla Seconda Guerra mondiale e dunque all'Olocausto vogliono una popolazione ebraica di circa 16 milioni di ebrei, di cui soltanto 80.000 erano presenti in Palestina all'inizio del Mandato. Giustamente dici che la popolazione è cresciuta fino ai 600.000 all'atto di creazione di Israele ma allora gli altri 15 e passa milioni di ebrei? Vogliamo credere che non esistessero altre comunità abbastanza corpose da poter rivendicare altrove uno stato?

A questo punto mi risponderai di nuovo che gli altri erano stati sovrani, questo dunque ci autorizzerebbe a considerare "terra di nessuno" il territorio palestinese dando quindi diritto alla comunità ebraica di crearvi uno stato? No, non sono d'accordo, quello è sempre stato terreno palestinese, culturalmente, anche se non è mai stato riconosciuto formalmente. Gli ebrei l'avete detto, si sono spostati lì, hanno acquistato terreni, sono arrivati dopo però sembra che per voi, il fatto che fosse un Mandato, giustifica questo abusivismo culturale. Io non sto dicendo che gli ebrei non debbano avere uno stato, io non odio gli ebrei, ci mancherebbe altro ma non sono d'accordo con la creazione di una comunità ebraica sul suolo altrui anche perché vi voglio fare una domanda: secondo voi è stato davvero frutto dell'umana solidarietà la creazione dello Stato di Israele, credete davvero che la creazione di quello Stato sia stata fatta soltanto a causa dell'immigrazione ebraica in Palestina?

Nella creazione di uno Stato e non di un asilo nido, credo ci siano in gioco delle forze politiche davvero troppo grosse, ecco perché faccio 2+2 se penso che allora la più grossa comunità ebraica fosse proprio negli USA. Chiamatemi pure complottista ma gli USA portano avanti una politica imperialistica da quasi cento anni e Israele mi sembra soltanto l'avamposto statunitense in Medio Oriente. Il mio discorso si basa sul diritto dei due popoli, non sto qui a dire che i palestinesi facciano bene a bombardare gli israeliani, perché da questa tragedia i veri sconfitti sono i civili, non di certo i vertici militari o politici, a causa dei soliti giochi di potere.
 
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