La Lega si spacca ? Anche il Milan minaccia l'uscita.

Quello che starebbe per succedere all'interno di via Rosellini avrebbe del clamoroso per il futuro del calcio italiano. 6 squadre hanno lasciato l'assemblea per divergenze ormai insanabili verso la recente gestione della Serie A e di tutti gli interessi (soprattutto economici) che gli girano attorno.

I problemi sono, come al solito, legati alla questione dei diritti TV. Anche Galliani si è espresso sull'argomento: "Non si può andare avanti così. Noi rappresentiamo l'80% del tifo in Italia, e il sistema vigente di ripartizione dei diritti non ci rappresenta. Se le altre squadre vogliono continuare così, facessero pure. Ma il presidente non si può eleggere, servono almeno 15 votanti su 20".

Oltre al Milan, le altre squadre che hanno protestato sono state Juve, Roma, Napoli, Inter e Fiorentina. Poi, anche il Chievo ha lasciato la seduta.

Non si eleggerà quindi un nuovo presidente oggi, e si apre all'ipotesi di un commissariamento. Nel frattempo, si staglia all'orizzonte l'uscita dei top club italiani dalla Lega.

In Spagna, in Inghilterra e in Germania quelle squadre hanno sempre dei diritti quattro volte superiori alle altre, non vedo perché non farlo anche in Italia.
Poi non capisco... in questo modo cosa si può rischiare ?

Questa storia va avanti da decenni.
Chi ricorda stream??

diavoloINme ha scritto:

Questa storia va avanti da decenni.
Chi ricorda stream??

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Stream e Tele +, vecchi tempi

Willy Wonka ha scritto:

Stream e Tele +, vecchi tempi

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Sbaglio o c'è pure stata nel tempo un'altra discutibile piattaforma di pay tv sulla quale venivano trasmesse le partite delle piccole rivoltose?
Non ricordo però il nome....

Liti frutto di quest'epoca senza valori, in cui conta solo il denaro... e tutti a belare dietro

Le TV acquistano il pacchetto serie A, non ha importanza chi all'interno di questo pacchetto abbia più seguito

se per assurdo esistesse una serie A senza le sei ribelli, i tifosi tiferebbero semplicemente altre squadre

Poi ovvio che per garantire una competività all'estero delle nostre squadre sia il caso di privilegiare le "grandi",

ma mi pare che qui siamo all'assurdo che ambedue le parti in guerra pretendano tutto il piatto...

Scusate ma come funziona per la F1? li ad esempio la Ferrari ha un seguito enormemente superiore a altre scuderie?

tifoso evorutto ha scritto:

Liti frutto di quest'epoca senza valori, in cui conta solo il denaro... e tutti a belare dietro

Le TV acquistano il pacchetto serie A, non ha importanza chi all'interno di questo pacchetto abbia più seguito

se per assurdo esistesse una serie A senza le sei ribelli, i tifosi tiferebbero semplicemente altre squadre

Poi ovvio che per garantire una competività all'estero delle nostre squadre sia il caso di privilegiare le "grandi",

ma mi pare che qui siamo all'assurdo che ambedue le parti in guerra pretendano tutto il piatto...

Scusate ma come funziona per la F1? li ad esempio la Ferrari ha un seguito enormemente superiore a altre scuderie?

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In effetti il discorso è molto delicato e complesso perchè la partecipazione allo stadio o il numero di tifosi di cui gode una squadra conta ovviamente ma non dice tutto.
Io ad esempio ho un abbonamento a sky e sono tifoso del milan, sostanzialmente direi l'amore per il milan mi spinge a fare un abbonamento ma non è che non seguo le altre partite, anzi.
Ricordo tanti anni fa quando eravamo ancora agli albori dell'era delle pay tv che il discorso era un pochino diverso.
Se ricordi infatti agli inizi era una la partita trasmessa in tv : il posticipo della domenica.
Poi si arrivò a trasmettere tutto il campionato ma l'abbonato sceglieva di vedere la sua squadra del cuore e, volendo, anche il resto della serie A con un costo aggiuntivo.
Ecco, con un discorso del genere si potrebbe discernere tra quanti abbonati porta il milan anzichè le altri squadre ma altrimenti come si possono fare calcoli attendibili con valutazioni oneste?
Se poi consideri che l'italia è piena di juventini.....

diavoloINme ha scritto:

In effetti il discorso è molto delicato e complesso perchè la partecipazione allo stadio o il numero di tifosi di cui gode una squadra conta ovviamente ma non dice tutto.
Io ad esempio ho un abbonamento a sky e sono tifoso del milan, sostanzialmente direi l'amore per il milan mi spinge a fare un abbonamento ma non è che non seguo le altre partite, anzi.
Ricordo tanti anni fa quando eravamo ancora agli albori dell'era delle pay tv che il discorso era un pochino diverso.
Se ricordi infatti agli inizi era una la partita trasmessa in tv : il posticipo della domenica.
Poi si arrivò a trasmettere tutto il campionato ma l'abbonato sceglieva di vedere la sua squadra del cuore e, volendo, anche il resto della serie A con un costo aggiuntivo.
Ecco, con un discorso del genere si potrebbe discernere tra quanti abbonati porta il milan anzichè le altri squadre ma altrimenti come si possono fare calcoli attendibili con valutazioni oneste?
Se poi consideri che l'italia è piena di juventini.....

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I dati ci sono e sono reali, non credono che mentano quando affermano che le sei ribelli abbiano l'80% del bacino d'udienza,
ma la tua squadra del cuore deve comunque affrontare le altre e i tifosi acquistano comunque il pacchetto serie A ...
se no che le big si limitino a fare semplici amichevoli... vediamo gli spettatori...

Ragazzi in lega pro ci sono città importanti che falliscono anche per disavanzi di poche centinaia di milioni,
una bazzecola nel calcio businnes,

il Parma se non sbaglio è fallito per 100 M...
su un po si solidarietà, basterebbe anche un fondo a costo 0

tifoso evorutto ha scritto:

I dati ci sono e sono reali, non credono che mentano quando affermano che le sei ribelli abbiano l'80% del bacino d'udienza,
ma la tua squadra del cuore deve comunque affrontare le altre e i tifosi acquistano comunque il pacchetto serie A ...
se no che le big si limitino a fare semplici amichevoli... vediamo gli spettatori...

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Appunto, affinchè lo spettacolo funzioni c'è bisogno di tutti.
Io farei premi a vincere, mettendo in palio una percentuale dei diritti tv anche in base ai risultati raggiunti, giusto per far capire che bisogna competere ma verso l'alto.
Trovo invece assurdo il 'paracadute' per le squadre che retrocedono perchè per assurdo che possa sembrare oggi come oggi ad una piccola realtà conviene più retrocedere che mantenere la categoria : scendendo in b ripiana i costi, vende i migliori calciatori, punta su giovani e si prende un bel bottino di soldi. Pronti a risalire di nuovo in massima serie.
Questa è una regola che stimola la competizione?

diavoloINme ha scritto:

Appunto, affinchè lo spettacolo funzioni c'è bisogno di tutti.
Io farei premi a vincere, mettendo in palio una percentuale dei diritti tv anche in base ai risultati raggiunti, giusto per far capire che bisogna competere ma verso l'alto.
Trovo invece assurdo il 'paracadute' per le squadre che retrocedono perchè per assurdo che possa sembrare oggi come oggi ad una piccola realtà conviene più retrocedere che mantenere la categoria : scendendo in b ripiana i costi, vende i migliori calciatori, punta su giovani e si prende un bel bottino di soldi. Pronti a risalire di nuovo in massima serie.
Questa è una regola che stimola la competizione?

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Non sono aggiornatissimo sulla questione,
il problema principale mi sembra che sia che nella disputa tutti tendano a portare fieno in cascina piuttosto che a provare a risolvere i problemi in mutualità.