[MENTION=1415]Milanforever26[/MENTION]
Dicevi (hanno chiuso la discussione):"Ma vai a vedere chi ha votato a livello di classi sociali: mega ricchi e speculatori hanno votato in massa per remain, la classe media e i poveracci hanno votato per uscire da quell'obitorio che è oggi l'UE..
I giovani se hanno votato remain è solo perché ancora non hanno messo davvero il piede nel mondo del lavoro e vivono ancora nel mondo delle favole idealiste (l'UE unita, erasmus, viaggiare, peace&love..)
Se mega ricchi e speculatori votano una cosa vuol dire che quella cosa fa comodo a loro e sfrutta la massa dei lavoratori
Infatti chi credi le paghi le conseguenze delle politiche di austerità dell'UE imposte da Berlino? John Elkan o tu ed io?
E soprattutto perché le regole vitali del mio paese le deve stabilire qualcun'altro al di fuori e non eletto?
Credi che a Bruxelles qualcuno pensi anche solo per 2 secondi all'anno ai lavoratori e ai pensionati?."
1) Certo, e difatti in GB i mega ricchi e speculatori costituiscono il 52 %: quelli che hanno votato brexit.
Fortunati loro, mi verrebbe da dire...
2) I giovani non sono dei ********** incapaci di pensare con la loro testa e che vivono nel mondo della favole idealiste: questa cosa me la sentivo dire anche nel '68/70. E poi anche se fossero idealisti, BEN VENGANO. Quello che rimprovero ai giovani oggi semmai è l'esatto opposto: pochi ideali e troppo dio denaro.
3) A Bruxelles ci vanno persone elette da te (se vai a votare). In quanto alle regole vitali, oggi non mi sento di vivere in uno stato totalitario: domani, fuori dalla UE, non si sa... ma inutile parlare del sesso degli angeli.
4) e tu credi che in Italia qualcuno (chiunque che giunga al potere: e ribadisco chiunque!) pensi anche solo per 2 secondi all'anno ai lavoratori e pensionati? Ah sì, ci pensano quando devono scrivere i discorsi preelettorali.
Perdona, la mia mania di elencare i punti, ma così mi è più facile non perdermi negli argomenti.