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Ragazzi, come qualcuno ha fatto notare la questione è semplice e un dirigente che lavora da 30 anni in questo ambiente dovrebbe capirlo. Ma Galliani è un dirigente finito.
Il Milan è composto al 99% da giocatori che renderebbero senz'altro meglio in provincia perché giocherebbero con meno pressioni, in un ambiente a loro più congeniale visto che si tratta di gente che non ha mai vinto NULLA nella loro carriera. Non è un caso che tra i nuovi arrivi l'unico giocatore che stia facendo la differenza è Bacca, che infatti ha alzato le ultime due EL da protagonista. E che sono convinto in una squadra forte renderebbe molto ma molto di più.
Tutti gli altri sono giocatorini da mezza classifica che altrove possono anche sembrare un'iradiddio (Cerci, Niang, Bertolacci) ma che appena mettono piede in un ambiente che pretende da loro obiettivi a cui non hanno MAI ambito (zona CL) ecco che vengono fuori tutti i limiti caratteriali.
Il Milan doveva ripartire da poche ma assolute certezze. Quei 90M andavano spesi anche solo per 2 giocatori ma che grazie alla loro esperienza e al loro carattere avrebbero aumentato il livello degli altri giocatorini presenti in rosa. Invece noi abbiamo fatto il contrario, ossia abbiamo speso 90M per gente che non sposta una virgola (Bacca a parte) pretendendo da loro di arrivare nei primi 3 posti perché "sono nazionali" e sono stati "pagati tanto". Galliani è un dirigente finito, e dovrebbe avere la decenza di accorgersene da solo prima che la gente perda definitivamente la pazienza.
E' il mio stesso pensiero. La maglia del Milan pesa, non è paragonabile con le piccole e la quasi totalità della rosa non ha la personalità per indossarla. Fare ragionamenti tecnico tattici non ha senso, il problema è proprio mentale ed a mio avviso non risolvibile con la rosa attuale.