Willy Wonka
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La FIBS contro Allegri: "Ci ha offesi mancandoci di rispetto"
Andrea Marconi, presidente della FIBS (Federazione Italiana Baseball Softball), ha scritto una lunga lettera indirizzata all'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, reo di aver detto al termine di Atalanta-Juventus "Di questo passo con la Var facciamo la fine del Baseball, si sta dieci ore allo stadio, un'azione ogni 15 minuti, e si mangiano noccioline", recapitata direttamente all'ufficio stampa della Juventus. Di seguito un estratto:
"Mister Allegri, il suo tono canzonatorio ci ha indispettiti. Io e tantissimi appassionati ci siamo sentiti offesi dalle sue parole. Ho l'occasione di dirle che 10 ore sono esagerate anche per noi, ma che il nostro gioco prosegue finché c'è bisogno, e prima, durante e dopo la partita stiamo molto bene tutti assieme in un clima di festa. E nessuno si arrabbia per il tempo di recupero, ma queste sono sottigliezze.
La sua riflessione ha smascherato un pregiudizio negativo nei confronti del nostro sport. Chiariamoci, che non le piaccia il baseball è lecito, ma probabilmente le parole pronunciate sono dettate da una mancata conoscenza della materia. E pensare che lei è livornese, e proprio nella sua città si è giocata la prima partita di baseball giocata in Italia nel lontano 1884. Son sicuro che lei il nostro sport non lo conosce perchè ha parlato anche di fallo intenzionale e tempo effettivo, che come tutti meno lei sanno, appartengono ad un altro sport, il basket. Detto ciò, quanto da lei affermato ci ha indisposto, tutti gli appassionati italiani si sono sentiti presi in giro: ci consenta di dire che non è bello che l'allenatore della Juventus, una delle società italiane più conosciute, sbeffeggi milioni di sportivi in diretta TV.
Noi appassionati di baseball le assicuro che avremmo molto da ridire sul calcio, e certi aspetti non vorremmo mai rivederli sui nostri campi di gioco. Ma in generale, noi, non manchiamo di rispetto a nessuno.
Facciamo così caro Allegri, La invito ufficialmente a venire a vedere una partita di baseball della nostra Nazionale, e scoprirà che ogni pausa ha il suo bel significato. Forse non l'apprezzerà comunque ma magari si stupirà nel constatare che i nostri allenatori sono vestiti come i nostri atleti, sono certo che capirà subito cosa intendo dire."
Andrea Marconi, presidente della FIBS (Federazione Italiana Baseball Softball), ha scritto una lunga lettera indirizzata all'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, reo di aver detto al termine di Atalanta-Juventus "Di questo passo con la Var facciamo la fine del Baseball, si sta dieci ore allo stadio, un'azione ogni 15 minuti, e si mangiano noccioline", recapitata direttamente all'ufficio stampa della Juventus. Di seguito un estratto:
"Mister Allegri, il suo tono canzonatorio ci ha indispettiti. Io e tantissimi appassionati ci siamo sentiti offesi dalle sue parole. Ho l'occasione di dirle che 10 ore sono esagerate anche per noi, ma che il nostro gioco prosegue finché c'è bisogno, e prima, durante e dopo la partita stiamo molto bene tutti assieme in un clima di festa. E nessuno si arrabbia per il tempo di recupero, ma queste sono sottigliezze.
La sua riflessione ha smascherato un pregiudizio negativo nei confronti del nostro sport. Chiariamoci, che non le piaccia il baseball è lecito, ma probabilmente le parole pronunciate sono dettate da una mancata conoscenza della materia. E pensare che lei è livornese, e proprio nella sua città si è giocata la prima partita di baseball giocata in Italia nel lontano 1884. Son sicuro che lei il nostro sport non lo conosce perchè ha parlato anche di fallo intenzionale e tempo effettivo, che come tutti meno lei sanno, appartengono ad un altro sport, il basket. Detto ciò, quanto da lei affermato ci ha indisposto, tutti gli appassionati italiani si sono sentiti presi in giro: ci consenta di dire che non è bello che l'allenatore della Juventus, una delle società italiane più conosciute, sbeffeggi milioni di sportivi in diretta TV.
Noi appassionati di baseball le assicuro che avremmo molto da ridire sul calcio, e certi aspetti non vorremmo mai rivederli sui nostri campi di gioco. Ma in generale, noi, non manchiamo di rispetto a nessuno.
Facciamo così caro Allegri, La invito ufficialmente a venire a vedere una partita di baseball della nostra Nazionale, e scoprirà che ogni pausa ha il suo bel significato. Forse non l'apprezzerà comunque ma magari si stupirà nel constatare che i nostri allenatori sono vestiti come i nostri atleti, sono certo che capirà subito cosa intendo dire."
