La doppietta di Totti in Roma - Torino 3-2. Video.

A questo è sempre fregato solo di se stesso. Spesso ha coinciso con gli interessi della squadra, ma l'unico grande amore lo cova per la sua immagine allo specchio.
Purtroppo la testa è sempre stata quella, mi dispiace solo per i tifosi romanisti che non se ne rendono conto.

Tutto il casino che sta piazzando da mesi è servito solo a destabilizzare l'ambiente.
Una vergogna per chi rappresenta la Roma da 23anni.
Adesso può campare di rendita per altri 6 mesi minimo, in attesa del prossimo selfie.

Willy Wonka ha scritto:

Ma perchè credi che senza Totti la Roma vincerebbe lo scudetto? Non vincerebbe niente comunque.

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Sicuramente le speranze sarebbero maggiori.
Non parlo di questioni tecnico-tattiche, parlo di destabilizzazione dell'ambiente.
Totti per l'ambiente romano, sponda giallorossa s'intende, è destabilizzante

Il problema ora non è Totti, lui secondo me accetterebbe volentieri la panchina, ma il problema (come disse anche Spalletti) sono i media che ci marciano su questa cosa. Quindi se gli rinnovano il contratto Spalletti ogni settimana avrà a che fare con le solite domande dei giornalisti su Totti.

kolao95 ha scritto:

Premetto che nella diatriba Totti-Spalletti, a mio avviso, il secondo ha tutta la ragione di questo mondo, è incredibile l'influenza che ha questo giocatore sulla Roma e sul calcio in generale: quando si è iniziato a riscaldare i tifosi sono letteralmente impazzitti, dopo il gol su rigore su SKY hanno inquadrato un tifoso che piangeva e perfino su Globoesporte (sito brasiliano) si è parlato della sua doppietta. Una leggenda vivente, praticamente.

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Roma è ai suoi piedi e lo amerà incondizionatamente. Nessun allenatore può mettersi contro il capitano altrimenti il suo percorso sulla panchina giallorossa sarà impervio. La verità credo stia nel mezzo : totti merita considerazione e rispetto per la sua 'storia', la carta d'identità ,d'altro canto, non può esser ignorata. Francamente però spalletti nel post gara di Bergamo non mi è piaciuto per l'aggressività delle dichiarazioni quando gli si faceva notare che Totti ha portato un punto alla sua squadra. Sembrava quasi 'invidioso' di quel riconoscimento per il numero dieci. Il bravo allenatore sa lasciare la platea ai protagonisti del campo. Del resto il mister bravo è colui che sbaglia meno degli altri. Se totti entra nell'ottica di fare l'altafini della roma allora può esser ancora utile. Una squadra sbilanciata alla ricerca del gol con un baricentro molto alto può ancora ricevere molto dal Totti calciatore. Oltretutto nello spogliatoio, col giusto atteggiamento, sarebbe un modello per tutti. Se poi le sue ambizioni sono altre allora vada a divertirsi in america. Venti minuti fatti bene da lui valgono mille volte più che del boateng di turno.

Totti è da anni il cancro della Roma, un finto capitano preoccupato solo dei suoi record personali e null'altro, che rende impossibile la vita degli allenatori e viene adoperato dai papponi della radiofonia e del giornalismo romano per battaglie di puro interesse contro la proprietà americana. Detto questo, la gestione di Spalletti del caso a livello verbale è stata risibile, è completamente uscito di testa come gli successe a Pietroburgo con Kerzhakov e Denisov, dimostrando ancora una volta di essere un tecnico inadeguato alle grandi piazze.

Comunque la cosa che mi ha colpito di più è stato quel tifoso in lacrime. Una cosa stupendamente pazzesca.