Se avessi avuto sfiducia nel futuro, avrei fatto come tanti ed etichettato Bee come un Thohir, invece aspetto i fatti.
Ma lo hai comunque etichettato come un Pallotta (serietà, pochi investimenti, zero vittorie). Per te finirà così:
"Io mi aspetto non proprio un Thohir, ma una situazione alla Pallotta. Tanto business, sponsorizzazioni, pochi investimenti su nomi non affermati e serietà internazionale. Certo, buona prospettiva, ma non di certo da Milan."
Posso capire andarci con i piedi di piombo e aspettare l'evolversi degli eventi, ma iniziare ad appiccicare etichette a gente che ancora deve dimostrare tutto non va bene.
Anzi, dopo gli ultimi tempi ben vengano gli slanci d'entusiasmo e anche chi inizia a sognare perché il tifoso milanista per me ha bisogno proprio di questo. Se uno non può iniziare a sognare nel momento in cui arriva un nuovo proprietario, quando dovrebbe farlo? Francamente non capisco questo atteggiamento, ma ognuno è libero di viverla a modo proprio ci mancherebbe.
Io preferisco farmi da parte e aspettare sognante l'evolversi degli eventi.