Io non so assolutamente nulla. Mi fido della ragione. E in un mondo normale se io ti pago di più, sensibilmente di più, non ci sono storie tu vieni a lavorare da me. Non esiste altra situazione se non per qualche ragione sentimentale o familiare. Che evidentemente non é questa situazione qui. Quindi la ragione mi dice che non é vero che le due offerte siano diverse. La vedo solo come un tentativo, abbastanza chiaro ed evidente, di non far apparire fallimentare, come sarebbe in caso di esito negativo, questa trattativa da parte di chi l'ha gestita: "ha offerto di più,che doveva fare poverino?" Ed é inutile mettere la testa sotto terra, perché di giornalisti 'amici' che tacciono qualsiasi nefandezza ce ne sono tantissimi.