Che Kakà vada via ci sta, tuttavia io pongo alcuni dilemmi:
1) chi arriva al suo posto?
2) umanamente e come esempio per lo spogliatoio di decerebrati che abbiamo non sarebbe uno scossone pesante?
Qui non so se ce ne rendiamo conto, ma la pochezza degli uomini (non parlo del lato calcistico, ma del lato umano) che vestono la nostra maglia è veramente disarmante.
Chi resta a dare il buon esempio?
Io ci penserei un attimo prima di liberarmi di uno dei pochi punti di riferimento nello spogliatoio.