Con te è bello discutere perché mi sa che sei il più obiettivo di tutti, seppur troppo ottimista. Rispondendo al tuo concetto di base, hai ragione su De Jong. Ma De Jong è con il Milan da un anno e mezzo. Pensi forse che se fosse stato in rossonero un decennio come Andrea avrebbe avuto la stessa voglia e la stessa carica?
Tu mi parli di Pirlo che passeggiava in campo. Concordo con te dal 2009 al 2011. Non prima. Ma sono gli anni dell'addio di Ancelotti dove tutto è stato rivoluzionato tatticamente e dove non è esistito più un gioco. Come poteva emergere Andrea in questo senso? Oltretutto sì, avrà fatto schifo, ma anche tutti gli altri ''senatori'' hanno fatto schifo uguale. Cambia poco.
Ma io non dimentico cos'è stato per noi Pirlo, un giocatore fantastico e gli sarò sempre riconoscente. L'errore principale è stato della società, dal momento in cui Ancelotti lo voleva portare a Londra bisognava lasciarlo partire, non lasciaro a zero alla Juventus poco dopo.
Pirlo è stato con noi tanti anni, ma non lo riconosco come una bandiera o icona del Milan, non lo metto al paragone (senza scomodare gli dei) di Gattuso, Inzaghi o Ambrosini. Ma questo non lo stabilisco dalle presenze, ma dai comportamenti, gli atteggiamenti, le uscite etc etc.
De Jong per assurdo, che è con noi relativamente da poco, gli riconosco un attaccamento ed una voglia unici. Non ce la farei mai ad avercela con lui anche se andasse alla Juventus, sarei consapevole con noi abbia dato tutto ed oltre, di Pirlo non posso oggettivamente dire lo stesso.