Ius Culturae, intesa M5S-PD.

Andris

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allora non dovreste dire che siano come noi etc perchè non è vero.
innanzitutto mettiamoci in riga con i paesi europei dove ti chiedono minimo livello linguistico indigeno B1-B2 per entrare e da C1 in poi per far qualcosa di serio.
poi bisognerebbe riformare la cittadinanza per parentele dei tempi di giuseppe mazzini,infatti ci sono nipoti e pronipoti di emigrati che non sanno assolutamente nulla dell'Italia eppure ricevono il passaporto italiano.
questo è totalmente immorale,oltre che scriteriato,ed ogni volta che nei viaggi trovo questi soggetti mi disgusta notare con quanta assoluta indifferenza ammettano di non sapere nulla della lingua e della storia italiane.
sfruttano solo il passoporto italiano,uno dei più potenti al mondo,per entrare e restare nei paesi stranieri.

certo che ci sono situazioni poco edificanti pure tra gli italiani,proprio per questo non andrebbero incrementate.
 
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allora non dovreste dire che siano come noi etc perchè non è vero.
innanzitutto mettiamoci in riga con i paesi europei dove ti chiedono minimo livello linguistico indigeno B1-B2 per entrare e da C1 in poi per far qualcosa di serio.
poi bisognerebbe riformare la cittadinanza per parentele dei tempi di giuseppe mazzini,infatti ci sono nipoti e pronipoti di emigrati che non sanno assolutamente nulla dell'Italia eppure ricevono il passaporto italiano.
questo è totalmente immorale,oltre che scriteriato,ed ogni volta che nei viaggi trovo questi soggetti mi disgusta notare con quanta assoluta indifferenza ammettano di non sapere nulla della lingua e della storia italiane.
sfruttano solo il passoporto italiano,uno dei più potenti al mondo,per entrare e restare nei paesi stranieri.

certo che ci sono situazioni poco edificanti pure tra gli italiani,proprio per questo non andrebbero incrementate.

Giusto ma cosa c'entra con questo provvedimento? Se hanno frequentato almeno 5 anni di scuola qui, certo che sanno l'italiano
 

Andris

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magari fosse così.
devi avere il certificato per dimostrare di conoscere una lingua straniera,non basta aver frequentato un corso.
e il certificato è di breve durata,perchè se poi ti fermi a studiare la lingua perdi molto di quanto appreso e ti resta solo il linguaggio parlato rimanendo nel paese.
già all'estero,dove il fenomeno migratorio è iniziato molto prima rispetto a noi,hanno serissimi problemi nelle classi miste figurati in Italia dove c'è la cattiva abitudine di mettere più stranieri possibile in una stessa classe.
infine c'è sempre il solito punto,cioè quello che accade una volta suonata la campanella.
il ragazzino cinese torna a casa e come parla ?
in cinese ovviamente
cosa sanno i genitori dell'Italia ?
poco e niente,non fanno nulla per saperne di più.

è sparita da tempo l'educazione civica che vorrebbero rimettere ma anche no,quindi conoscenza della Costituzione e di tanto altro del sistema Italia assolutamente non pervenuta

non puoi prendere in cura la giovane generazione e fregartene delle precedenti,perchè non sono autonomi e devono sempre interfacciarsi con le loro famiglie.
mi sembra evidente il corto circuito di questo modus operandi e verosimilmente metti anche in difficoltà il giovane diviso tra due identità che non comunicano mai tra loro.
 
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Io ormai non mi arrabbio più perchè è come leggere un libro di cui conosci già il finale da mesi.
Governo M5S-PD, Ius Soli, tasse future anche sulla carta igienica... tutto così scontato e prevedibile, sono già preparato da tempo.

Prodi Presidente della Repubblica è la prossima nefasta profezia che si avvererà al 100%.

ma lo so. ma possibilmente non vorrei neanche saperne ma purtroppo quando mi capita per sbaglio di leggere qualcosa l'urto del vomito arriva
 
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magari fosse così.
devi avere il certificato per dimostrare di conoscere una lingua straniera,non basta aver frequentato un corso.
e il certificato è di breve durata,perchè se poi ti fermi a studiare la lingua perdi molto di quanto appreso e ti resta solo il linguaggio parlato rimanendo nel paese.
già all'estero,dove il fenomeno migratorio è iniziato molto prima rispetto a noi,hanno serissimi problemi nelle classi miste figurati in Italia dove c'è la cattiva abitudine di mettere più stranieri possibile in una stessa classe.
infine c'è sempre il solito punto,cioè quello che accade una volta suonata la campanella.
il ragazzino cinese torna a casa e come parla ?
in cinese ovviamente
cosa sanno i genitori dell'Italia ?
poco e niente,non fanno nulla per saperne di più.

è sparita da tempo l'educazione civica che vorrebbero rimettere ma anche no,quindi conoscenza della Costituzione e di tanto altro del sistema Italia assolutamente non pervenuta

non puoi prendere in cura la giovane generazione e fregartene delle precedenti,perchè non sono autonomi e devono sempre interfacciarsi con le loro famiglie.
mi sembra evidente il corto circuito di questo modus operandi e verosimilmente metti anche in difficoltà il giovane diviso tra due identità che non comunicano mai tra loro.

Se proviamo a far vare il C1 a tutti gli italiani, almeno 15 milioni sarebbero senza certificato.
 
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magari fosse così.
devi avere il certificato per dimostrare di conoscere una lingua straniera,non basta aver frequentato un corso.
e il certificato è di breve durata,perchè se poi ti fermi a studiare la lingua perdi molto di quanto appreso e ti resta solo il linguaggio parlato rimanendo nel paese.
già all'estero,dove il fenomeno migratorio è iniziato molto prima rispetto a noi,hanno serissimi problemi nelle classi miste figurati in Italia dove c'è la cattiva abitudine di mettere più stranieri possibile in una stessa classe.
infine c'è sempre il solito punto,cioè quello che accade una volta suonata la campanella.
il ragazzino cinese torna a casa e come parla ?
in cinese ovviamente
cosa sanno i genitori dell'Italia ?
poco e niente,non fanno nulla per saperne di più.

è sparita da tempo l'educazione civica che vorrebbero rimettere ma anche no,quindi conoscenza della Costituzione e di tanto altro del sistema Italia assolutamente non pervenuta

non puoi prendere in cura la giovane generazione e fregartene delle precedenti,perchè non sono autonomi e devono sempre interfacciarsi con le loro famiglie.
mi sembra evidente il corto circuito di questo modus operandi e verosimilmente metti anche in difficoltà il giovane diviso tra due identità che non comunicano mai tra loro.

La fiera della banalitá.

Io tra compagne di mia figlia, compagne di mia nipote conosco 4 ragazze cinesi in 3 paesi diversi dell a provincia di Como.
Tutte parlano solo italiano. 3 su 4 il sabato vanno a scuola di cinese perché non lo sanno e non lo parlano e i genitori non vogliono che abbandonino totalmente la lingua materna. In casa tutte e 4 parlano italiano, solo una di loro ha la madre che le parla in cinese, ma lei le parla in cinese. Le altre si sforzano e parlano italiano.

Lo stesso vale per le compagne arabe di mia figlia (parlano solo italiano), L’unica che fa fatica con l’italiano é una compagna di classe Canadese.

Se un ragazzo nasce o viene in Italia da piccolo, frequenta le scuole in Italia é italiano, parla italiano, gioca con gli italiani, segue le serie della ti italiana....

Esistono eccezioni in qualche ghetto, ma é la dimostrazione che l’integrazione, oltre a essere giusta, é possibile.

Il resto
 

Andris

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perdonami ma credere che dei cinesi tra loro privatamente parlino in italiano è un po' come credere alla verginità di una pornostar.
il primo gruppo a non essersi mai integrato se non per questioni commerciali è proprio il loro,non a caso i matrimoni misti sono meno frequenti.
non solo dove sono ghettizzati,ma anche dove comandano come a Prato.

per il resto guarda online i documentari sulle denunce fatte da insegnanti di altri paesi,in primis la Germania su come non si riesca più a parlare tedesco compiuto a scuola ed i problemi delle generazioni precedenti che non vanno a scuola in Germania.
e ti ho citato un esempio che ha iniziato decenni prima di noi con turchi etc dove cercano di insegnare ai corsi la lingua anche agli adulti
poi ne riparliamo magari.

negli altri paesi ti chiedono i livelli di certificazione aggiornati,c'è poco da fare ironia tra l'altro su persone che non hanno potuto finire di studiare per andare a lavorare precocemente.
in Italia dovremmo estendere l'obbligo fini al diploma di scuola superiore,non solo fino ai 16 anni.
 
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perdonami ma credere che dei cinesi tra loro privatamente parlino in italiano è un po' come credere alla verginità di una pornostar.
il primo gruppo a non essersi mai integrato se non per questioni commerciali è proprio il loro,non a caso i matrimoni misti sono meno frequenti.
non solo dove sono ghettizzati,ma anche dove comandano come a Prato.

per il resto guarda online i documentari sulle denunce fatte da insegnanti di altri paesi,in primis la Germania su come non si riesca più a parlare tedesco compiuto a scuola ed i problemi delle generazioni precedenti che non vanno a scuola in Germania.
e ti ho citato un esempio che ha iniziato decenni prima di noi con turchi etc dove cercano di insegnare ai corsi la lingua anche agli adulti
poi ne riparliamo magari.

negli altri paesi ti chiedono i livelli di certificazione aggiornati,c'è poco da fare ironia tra l'altro su persone che non hanno potuto finire di studiare per andare a lavorare precocemente.
in Italia dovremmo estendere l'obbligo fini al diploma di scuola superiore,non solo fino ai 16 anni.

Non é che ci devi credere o no.
Ti dico che tutte le ragazze cinesi che vanno a scuola con le mie figlie e con le mie nipoti, in vari paesi, ne conosco 4, non parlano cinese. 3 vanno a scuola il sabato di cinese, per impararlo.

Su questo non si discute, é un fatto.
Poi puoi sostenere che in casa queste parlino italiano e i genitori non le capiscano perché parlano solo cinese, ma difficile da sostenere.

L’integrazione si fa, l’integrazione é il futuro.
 
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