Tanta gente merita fiducia. Io lavorando nel settore alimentare non mi sono mai fermato. Sto attento e così tutti quelli con cui ho a che fare. Tutto è possibile... Ma le possibilità di contagio sono bassissime. Sono consapevole che ci sono tanti irresponsabili in giro. Ma per fermare questi (senza riuscirci peraltro, ci vorrebbero milioni di controllori) stai sacrificando un paese intero. La gente sta male. Le tragedie familiari sono tante. Non ce lo dicono... Ma ci sono. I bambini stanno soffrendo traumi pazzeschi. Io sono per limitare i contatti. Ma in modo umano. Nessuno fa come noi.
Qui in Lombardia da più di un mese migliaia di persone che lavorano negli ospedali vedono impotenti centinaia di persone al giorno morire. Quando tornano a casa non possono avere neanche il conforto di un abbraccio coi propri cari. Vivono nel perenne timore di essere contagiati, di contagiare, di essere delle “bombe biologiche” su due piedi. E i danni incalcolabili deriverebbero dallo stare col deretano sul divano? Come ho già detto ieri: chi vuole uscire per motivi diversi dal lavoro e necessità, porti sempre con sé il modulo in cui dichiara di non volere essere sottoposto a nessun trattamento, né lui né i figli. Troppo comodo scaricare sempre tutto sugli altri.
Siamo ancora fermi ai controlli a campione... Fermano una macchina per 15 minuti e gliene passano 100 sotto il naso. Posti di blocchi e fermi TUTTI. Così chi esce senza motivo non lo fa, sia mai che debba stare anche in coda.
