Italia: Guidolin alternativa ad Ancelotti.

Super_Lollo ha scritto:

Guidolin è un altro fallimento annunciato , ma c'è anche da dire che un TOP come Ancelotti non perderebbe mai 4 anni di carriera per l' Italia a meno che non lo decida a priori.

La verità è che si dovrebbe iniziare a pensare ad un allenatore part time.

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Milanforever26 ha scritto:

Ma non serve il grande nome raga...va che in passato forse Sacchi e Trapattoni sono stati tra i peggiori flop..

Serve uno con un'idea tattica chiara intanto, e poi grinta e personalità e voglia di lavorare..non serve l'ennesimo vecchio bacucco oppure un medioman alla donadoni/prandelli con meno personalità di un criceto..

Guardate le altre nazionali, ma che grandi CT hanno??

Low
Lopetegui
Tite
Deschamps

Tutta gente normale..gestori..i nomi grossi li cercano le nazionali brocche per provare a colmare i deficit di gicatori..noi abbiamo bisogno di un grande programma di riforma del calcio, siamo rimasti indietro..e i giovani giocatori fanno schifo, hanno zero OO e in campo si vede

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Ruuddil23 ha scritto:

In questo momento il grande nome lo vuole solo tavecchio per pararsi il sedere e conservare la poltrona. Prima lo capiamo e meglio è, non facciamoci infinocchiare da quella vecchia volpe e dalle sue strategie gallianesche.

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Milanforever26 ha scritto:

Ma con Conte fece un mezzo capolavoro in realtà..però oggi ANcelotti sarebbe solo un parafulmine..l'ennesima toppa per cercare di tappare con lo scotch la falla da cui imbarchiamo acqua e che ci sta facendo affondare..

Sto paese non cambierà mai..è dei vecchi e coi vecchi di questa generazione morirà

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Milanforever26 ha scritto:

Ranieri sarebbe un buon nome, però pure lui è sulla soglia della pensione..
Nomi nuovi potrebbero anche essere interessanti in una certa ottica: Giampaolo per esempio, in un ruolo alla Low perché no?

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hiei87 ha scritto:

Purtroppo la nostra crisi di talenti riguarda anche gli allenatori, come i giocatori. Tolto Conte e, se vogliamo, anche Allegri, non le ultime generazioni hanno prodotto pochi allenatori italiani vincenti, forse anche a causa del dominio juventino, che ha azzerato la competitività in Italia. Tra i giovani ci sarebbe Simone Inzaghi, ma è presto per dire se possa davvero diventare grande, perchè tra allenare una Lazio e allenare una squadra che deve vincere c'è un abisso.
Giampaolo è rimasto in mezzo. Ha perso il treno probabilmente. Tatticamente è molto preparato, ma credo sia nato e sia destinato a restare provinciale, a livello di mentalità.
Quello di Ranieri è un nome che di certo non scalda, però, tolti i big, è tra i meno peggio, soprattutto nell'ottica di traghettare la Nazionale per un paio d'anni. Certo, non è uno tagliato per allenare grandi squadre con grandi aspettative e pressioni, però ora come ora a un ct si può chiedere soltanto di provare, piano piano, a ripartire. Io spero arrivi un altro tipo di allenatore, piuttosto anche straniero, ma, razionalmente, credo che alla fine della fiera Tavecchio si rivolgerà a lui, pompandolo come l'artefice del miracolo Leicester...

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Milanforever26 ha scritto:

Bé, oltre a Conte io citerei pure allegri tra i giovani..
Anzi, per me Allegri e Conte sono i due allenatori più preparati a livello europee tra i nuovi, di certo 10 volte avanti anche ad un Klopp..Guardiola finché non lo vedrò una volta lavorare con una rosa normale non lo conto..perché in una nazionale non è che ti puoi far comprare il mondo, devi lavorare con quello che c'è.

Simone inzaghi e Di Francesco (un po' troppo arrogante lui) sono tecnici in divenire, ma per ora ingiudicabili, Sarri è un esemplare in estinzione, mentre altri giovani non ne vedo...ma va detto che pure all'estero chi ci sarebbe? Si è visto anche Emery che mezzo fake sia...

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