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Nella conferenza stampa che precede il match del Real Madrid contro il Saragozza di sabato sera, Josè Mourinho ha regalato una battuta ai giornalisti presenti che fornisce più di una conferma sulle voci di una prossima partenza dello Special One e di Cristiano Ronaldo.
I due, accomunati dal fatto di essere gestiti dal potentissimo procuratore Jorge Mendes, sono stati accostati nei giorni scorsi al Paris Saint Germain, che sarebbe disposto a coprire d'oro Florentino Perez pur di formare un tandem d'attacco da sogno composto dall'asso portoghese e da Zlatan Ibrahimovic. Mentre Mou andrebbe a rilevare sulla panchina quel Carlo Ancelotti che non ha mai entusiasmato la proprietà qatariota nonostante l'attuale primato in Ligue 1 e un buon avvio in Champions League.
Interrogato sull'argomento, Mourinho ha replicato: "Certo che mi immagino un Real Madrid senza Ronaldo, in futuro. E anche senza di me. Sarebbe dannoso per questa società se dipendesse da un solo giocatore o da un allenatore". Le indiscrezioni proseguono e Mourinho, che pare davvero ai ferri corti con la società dopo l'ultimo litigio col responsabile della squadra riserve, non fa nulla per stopparle. Per CR7 pesano, invece, le enormi difficoltà nel trovare un accordo per prolungare il contratto in scadenza nel 2015 e adeguarlo soprattutto in linea con i 15 milioni annuali che Leo Messi percepisce al Barça. Ronaldo avrebbe chiesto a Perez di arrivare fino a 18, cifra che soltanto lo sceicco del PSG è in grado di versare nelle tasche del fenomeno di Funchal.
I due, accomunati dal fatto di essere gestiti dal potentissimo procuratore Jorge Mendes, sono stati accostati nei giorni scorsi al Paris Saint Germain, che sarebbe disposto a coprire d'oro Florentino Perez pur di formare un tandem d'attacco da sogno composto dall'asso portoghese e da Zlatan Ibrahimovic. Mentre Mou andrebbe a rilevare sulla panchina quel Carlo Ancelotti che non ha mai entusiasmato la proprietà qatariota nonostante l'attuale primato in Ligue 1 e un buon avvio in Champions League.
Interrogato sull'argomento, Mourinho ha replicato: "Certo che mi immagino un Real Madrid senza Ronaldo, in futuro. E anche senza di me. Sarebbe dannoso per questa società se dipendesse da un solo giocatore o da un allenatore". Le indiscrezioni proseguono e Mourinho, che pare davvero ai ferri corti con la società dopo l'ultimo litigio col responsabile della squadra riserve, non fa nulla per stopparle. Per CR7 pesano, invece, le enormi difficoltà nel trovare un accordo per prolungare il contratto in scadenza nel 2015 e adeguarlo soprattutto in linea con i 15 milioni annuali che Leo Messi percepisce al Barça. Ronaldo avrebbe chiesto a Perez di arrivare fino a 18, cifra che soltanto lo sceicco del PSG è in grado di versare nelle tasche del fenomeno di Funchal.
