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Inzaghi:"Orgoglioso di questa squadra. Non alzo mai la voce".
Filippo Inzaghi, a Sky, commenta la vittoria del Milan su Napoli per 2-0. Ecco, di seguito, le parole del tecnico rossonero:"Abbiamo tanti infortunati, che sono giocatori straordinari. I due terzini della nazionale ed Alex. Non abbiamo fatto nulla ma la partita di questa sera ha dimostrato che questa squadra ha tanto carattere. Sono molto orgoglioso di loro. A me fa dispiacere sentire certe cose su questi giocatori. A Genova non dovevamo perdere, non meritavamo la sconfitta. Sono contento per il primo gol, è una cosa che abbiamo preparato molto in questa settimana. Ho fatto i complimenti alla squadra ed ho fatto i complimenti ai ragazzi che sono subentrati: tutti e 3 con la bava alla bocca. So da dove siamo partiti. Partite come queste, contro una squadra che vuole vincere lo scudetto, sono importanti. Ho messo Montolivo perchè volevo che recuperasse presto la condizione. Sono contento di restituire al calcio italiano un giocatore così. Martedì ho alzato per la prima volta la voce con questa squadra. Non mi piace alzare la voce e fare il sergente di ferro. Mi arrabbio solo con chi non ha gli atteggiamenti giusti e non fa vita sana. I giornali hanno scritto che non la penso come il Presidente sul terzo posto. Ma io ci credo eccome. Se non fossi ambizione, non avrei fatto l'allenatore. L'importante è dare tutto".
Filippo Inzaghi, a Sky, commenta la vittoria del Milan su Napoli per 2-0. Ecco, di seguito, le parole del tecnico rossonero:"Abbiamo tanti infortunati, che sono giocatori straordinari. I due terzini della nazionale ed Alex. Non abbiamo fatto nulla ma la partita di questa sera ha dimostrato che questa squadra ha tanto carattere. Sono molto orgoglioso di loro. A me fa dispiacere sentire certe cose su questi giocatori. A Genova non dovevamo perdere, non meritavamo la sconfitta. Sono contento per il primo gol, è una cosa che abbiamo preparato molto in questa settimana. Ho fatto i complimenti alla squadra ed ho fatto i complimenti ai ragazzi che sono subentrati: tutti e 3 con la bava alla bocca. So da dove siamo partiti. Partite come queste, contro una squadra che vuole vincere lo scudetto, sono importanti. Ho messo Montolivo perchè volevo che recuperasse presto la condizione. Sono contento di restituire al calcio italiano un giocatore così. Martedì ho alzato per la prima volta la voce con questa squadra. Non mi piace alzare la voce e fare il sergente di ferro. Mi arrabbio solo con chi non ha gli atteggiamenti giusti e non fa vita sana. I giornali hanno scritto che non la penso come il Presidente sul terzo posto. Ma io ci credo eccome. Se non fossi ambizione, non avrei fatto l'allenatore. L'importante è dare tutto".
