Inzaghi:"Oggi contava solo vincere. Abbiamo tante assenze".

Admin ha scritto:

Inzaghi commenta la vittoria per 3-1 contro il Parma:"Era una partita complicata. Non è facile far fronte a 9-10 assenze. Oltre a un momento negativo di risultati. Oggi siamo stati molto bravi anche se dobbiamo migliorare nel gioco. Piano piano spero che torneremo a giocare meglio. Oggi teniamoci i tre punti. Quando ti mancano 7-8 titolari l'importante è solo vincere. Nella rifinitura abbiamo perso Montolivo e Abate che sono giocatori di grande personalità. La squadra lavora bene e mi segue. Cercano sempre di essere 11 leoni, come hanno scritto i tifosi. Zaccardo oggi è stato bravissimo. Ora la Juventus. Dobbiamo tornare ad essere quelli che se la giocavano contro il Napoli e la Roma. Ringrazio il Presidente e la società che mi hanno preso i giocatori che volevo. Giovani e vogliosi di mettersi in mostra. Paletta? Io non so ancora nulla. I fischi al cambio Destro Muntari? La gente pretende di più ma credo che stasera i tifosi siano rimasti contenti della voglia che hanno visto. Questa squadra viene da periodi difficili, nel momento in cui perde certezze ha un pò di paura. Dobbiamo ritrovare serenità e tranquillità. Io devo ripartire dalla voglia e da come mi seguono questi ragazzi. Contro la Juve cercheremo di fare una buona gara. Se confermerò il 4-4-2? Sapevo che oggi sarebbe stato rischioso proporlo. Lo abbiamo provato poco. Abbiamo dovuto chiedere un grande sacrificio a Honda e a Cerci. Ora ho due moduli e due soluzioni. Ora avendo due attaccanti come Destro e Menez ho pensato di giocare così. Un giocatore come Bonaventura ti dà l'equilibrio giusto. Quando ho capito che sarei rimasto? Non ho mai pensato il contrario. Tutti mi vogliono bene. Cercherò di riportare il Milan ad altissimi livelli ma non è semplice. Tante squadre fanno fatica. Io voglio bene al Milan e do tutto me stesso. Poi se vado bene, ok. Altrimenti va bene lo stesso. Ma mi piace molto questo mestiere, e continuerò a fare l'allenatore".

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Admin ha scritto:

Quando ho capito che sarei rimasto? Non ho mai pensato il contrario. Tutti mi vogliono bene. Cercherò di riportare il Milan ad altissimi livelli ma non è semplice. Tante squadre fanno fatica. Io voglio bene al Milan e do tutto me stesso. Poi se vado bene, ok. Altrimenti va bene lo stesso. Ma mi piace molto questo mestiere, e continuerò a fare l'allenatore".

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Admin ha scritto:

Inzaghi commenta la vittoria per 3-1 contro il Parma:"Era una partita complicata. Non è facile far fronte a 9-10 assenze. Oltre a un momento negativo di risultati. Oggi siamo stati molto bravi anche se dobbiamo migliorare nel gioco. Piano piano spero che torneremo a giocare meglio. Oggi teniamoci i tre punti. Quando ti mancano 7-8 titolari l'importante è solo vincere. Nella rifinitura abbiamo perso Montolivo e Abate che sono giocatori di grande personalità. La squadra lavora bene e mi segue. Cercano sempre di essere 11 leoni, come hanno scritto i tifosi. Zaccardo oggi è stato bravissimo. Ora la Juventus. Dobbiamo tornare ad essere quelli che se la giocavano contro il Napoli e la Roma. Ringrazio il Presidente e la società che mi hanno preso i giocatori che volevo. Giovani e vogliosi di mettersi in mostra. Paletta? Io non so ancora nulla. I fischi al cambio Destro Muntari? La gente pretende di più ma credo che stasera i tifosi siano rimasti contenti della voglia che hanno visto. Questa squadra viene da periodi difficili, nel momento in cui perde certezze ha un pò di paura. Dobbiamo ritrovare serenità e tranquillità. Io devo ripartire dalla voglia e da come mi seguono questi ragazzi. Contro la Juve cercheremo di fare una buona gara. Se confermerò il 4-4-2? Sapevo che oggi sarebbe stato rischioso proporlo. Lo abbiamo provato poco. Abbiamo dovuto chiedere un grande sacrificio a Honda e a Cerci. Ora ho due moduli e due soluzioni. Ora avendo due attaccanti come Destro e Menez ho pensato di giocare così. Un giocatore come Bonaventura ti dà l'equilibrio giusto. Quando ho capito che sarei rimasto? Non ho mai pensato il contrario. Tutti mi vogliono bene. Cercherò di riportare il Milan ad altissimi livelli ma non è semplice. Tante squadre fanno fatica. Io voglio bene al Milan e do tutto me stesso. Poi se vado bene, ok. Altrimenti va bene lo stesso. Ma mi piace molto questo mestiere, e continuerò a fare l'allenatore".

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Inzaghi commenta la vittoria per 3-1 contro il Parma:"Era una partita complicata. Non è facile far fronte a 9-10 assenze. Oltre a un momento negativo di risultati. Oggi siamo stati molto bravi anche se dobbiamo migliorare nel gioco. Piano piano spero che torneremo a giocare meglio. Oggi teniamoci i tre punti. Quando ti mancano 7-8 titolari l'importante è solo vincere. Nella rifinitura abbiamo perso Montolivo e Abate che sono giocatori di grande personalità. La squadra lavora bene e mi segue. Cercano sempre di essere 11 leoni, come hanno scritto i tifosi. Zaccardo oggi è stato bravissimo. Ora la Juventus. Dobbiamo tornare ad essere quelli che se la giocavano contro il Napoli e la Roma. Ringrazio il Presidente e la società che mi hanno preso i giocatori che volevo. Giovani e vogliosi di mettersi in mostra. Paletta? Io non so ancora nulla. I fischi al cambio Destro Muntari? La gente pretende di più ma credo che stasera i tifosi siano rimasti contenti della voglia che hanno visto. Questa squadra viene da periodi difficili, nel momento in cui perde certezze ha un pò di paura. Dobbiamo ritrovare serenità e tranquillità. Io devo ripartire dalla voglia e da come mi seguono questi ragazzi. Contro la Juve cercheremo di fare una buona gara. Se confermerò il 4-4-2? Sapevo che oggi sarebbe stato rischioso proporlo. Lo abbiamo provato poco. Abbiamo dovuto chiedere un grande sacrificio a Honda e a Cerci. Ora ho due moduli e due soluzioni. Ora avendo due attaccanti come Destro e Menez ho pensato di giocare così. Un giocatore come Bonaventura ti dà l'equilibrio giusto. Quando ho capito che sarei rimasto? Non ho mai pensato il contrario. Tutti mi vogliono bene. Cercherò di riportare il Milan ad altissimi livelli ma non è semplice. Tante squadre fanno fatica. Io voglio bene al Milan e do tutto me stesso. Poi se vado bene, ok. Altrimenti va bene lo stesso. Ma mi piace molto questo mestiere, e continuerò a fare l'allenatore".

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cris ha scritto:

è abbastanza disarmante, sembra che viva alla giornata... si trovi li per caso.
Sicuramente una personalità pazzesca stile capello, conte, mourinho.

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Admin ha scritto:

Inzaghi commenta la vittoria per 3-1 contro il Parma:"Era una partita complicata. Non è facile far fronte a 9-10 assenze. Oltre a un momento negativo di risultati. Oggi siamo stati molto bravi anche se dobbiamo migliorare nel gioco. Piano piano spero che torneremo a giocare meglio. Oggi teniamoci i tre punti. Quando ti mancano 7-8 titolari l'importante è solo vincere. Nella rifinitura abbiamo perso Montolivo e Abate che sono giocatori di grande personalità. La squadra lavora bene e mi segue. Cercano sempre di essere 11 leoni, come hanno scritto i tifosi. Zaccardo oggi è stato bravissimo. Ora la Juventus. Dobbiamo tornare ad essere quelli che se la giocavano contro il Napoli e la Roma. Ringrazio il Presidente e la società che mi hanno preso i giocatori che volevo. Giovani e vogliosi di mettersi in mostra. Paletta? Io non so ancora nulla. I fischi al cambio Destro Muntari? La gente pretende di più ma credo che stasera i tifosi siano rimasti contenti della voglia che hanno visto. Questa squadra viene da periodi difficili, nel momento in cui perde certezze ha un pò di paura. Dobbiamo ritrovare serenità e tranquillità. Io devo ripartire dalla voglia e da come mi seguono questi ragazzi. Contro la Juve cercheremo di fare una buona gara. Se confermerò il 4-4-2? Sapevo che oggi sarebbe stato rischioso proporlo. Lo abbiamo provato poco. Abbiamo dovuto chiedere un grande sacrificio a Honda e a Cerci. Ora ho due moduli e due soluzioni. Ora avendo due attaccanti come Destro e Menez ho pensato di giocare così. Un giocatore come Bonaventura ti dà l'equilibrio giusto. Quando ho capito che sarei rimasto? Non ho mai pensato il contrario. Tutti mi vogliono bene. Cercherò di riportare il Milan ad altissimi livelli ma non è semplice. Tante squadre fanno fatica. Io voglio bene al Milan e do tutto me stesso. Poi se vado bene, ok. Altrimenti va bene lo stesso. Ma mi piace molto questo mestiere, e continuerò a fare l'allenatore".

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