Inzaghi:"Non ho la bacchetta magica. Ma torneremo grandi"

nazdravi

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Siamo a dicembre e non abbiamo visto niente di quello che ci ha promesso. Zero gioco, zero grinta, zero tutto!!!!!
 

malos

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Caro Pippa non ti si chiede di fare un miracolo ma il minimo sindacale per un presunto allenatore. Ma daltronde ai capoccia va bene così quindi...

Io questi della società li detesto perchè mi fanno odiare anche gli ex che un tempo mi hanno fatto godere di brutto. Maledetti.
 
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Io non capisco il senso di criticarlo pesantemente per ogni dichiarazione che fa. Pensate veramente che sia colpa di Inzaghi se il Milan fa fatica? Non è forse colpa della società che gli ha dato in mano una squadra imbarazzante?
 

Angstgegner

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Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, presente all'evento organizzato da Toyo, sponsor rossonero, ha parlato della situazione della squadra:"Tutte le squadre fanno fatica, ad esempio il Napoli e l'Inter. Abbiamo disputato delle partite belle e altre meno belle. Ma io non pensavo di avere la bacchetta magica. Ci vuole pazienza. Sono sicuro che torneremo grandi. Un allenatore deve tenere a cuore tutto ciò che riguarda la società: sia il campo che il marketing. I nostri sponsor sono importanti. Il marchio del Milan è molto forte, mi fa piacere essere qui. Se è arrivato il momento di Torres? Mi auguro sia il momento del Milan".
Pippo, il problema non è che non hai la bacchetta magica, non sai proprio come tenere in mano una bacchetta, figuriamoci usarla.
Ma la colpa non è tua, chiunque al posto tuo avrebbe giustamente sfruttato questa opportunità, la colpa è di chi non ha più alcun interesse nel vedere il Milan ad alti livelli.
 

runner

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Filippo Inzaghi, allenatore del Milan, presente all'evento organizzato da Toyo, sponsor rossonero, ha parlato della situazione della squadra:"Tutte le squadre fanno fatica, ad esempio il Napoli e l'Inter. Abbiamo disputato delle partite belle e altre meno belle. Ma io non pensavo di avere la bacchetta magica. Ci vuole pazienza. Sono sicuro che torneremo grandi. Un allenatore deve tenere a cuore tutto ciò che riguarda la società: sia il campo che il marketing. I nostri sponsor sono importanti. Il marchio del Milan è molto forte, mi fa piacere essere qui. Se è arrivato il momento di Torres? Mi auguro sia il momento del Milan".

da un certo punto di vista ha ragione, nel senso che il campionato è quello che è, ma il nostro vero problema è che rispetto all'ano scorso stiamo facendo peggio sia a livello mentale che tecnico e questo è un problema....

io non vorrei fare il solito giochetto, ma con Clarence almeno c'erano i risultati e la gente più forte era sempre in campo
 

Djici

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il Milan non ha bisogno della bacchetta magica, ha bisogno del Antivirus !
 

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