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La Gazzetta dello Sport in edicola oggi, 19 Maggio 2015, dedica nuovamente l'apertura al Milan ed alla situazione relativa al prossimo allenatore. Liquidato Inzaghi ( http://www.milanworld.net/berlusconi-su-inzaghi-il-mercato-e-la-cessione-del-milan-vt28245.html ), sono tre i nomi in ballo per la panchina rossonera 2015/2016: Emery, Conte ed Ancelotti.
Ecco, in sintesi, l'articolo della Gazzetta oggi in edicola.
Ospite a Saronno per la campagna elettorale, a Berlusconi è stata regalata una penna con dedica e ha detto: "Questa è per scrivere le formazioni!". Di certo Inzaghi, dopo le prossime due partite non ne scriverà più. Pippo è stato praticamente liquidato dalle frasi: "Abbiamo avuto visioni diversificate in tante occasioni" e "E' stato chiesto invano di far giocare i giovani".
E ora, è corsa a 3: Emery, Conte e Ancelotti. Il cuore e i sentimenti portano verso Carletto, ma Galliani ha già avuto contatto con Emery e Conte. La decisione finale spetterà in ogni caso a Berlusconi
Situazione Ancelotti: lui e Galliani sono legati da un'amicizia ventennale, ma è molto difficile che un'eventuale proposta rossonera vada in porto. Ancelotti è legato ancora al Real un altro anno e anche in caso di esonero da parte di Florentino Perez, è molto difficile che l'allenatore torni già a San Siro, nonostante sia molto gradito ad Arcore.
Situazione Conte: lui e Galliani si erano già parlati l'anno scorso, ma poi non se ne fece niente. Ma Conte è rimasto comunque uno dei pensieri principali dei dirigenti rossoneri. Il problema rimane quello fondamentale dell'impegno preso con la Federcalcio fino all'Europeo: Conte non esiterebbe ad assumere un doppio incarico, ma Tavecchio si opporrebbe quasi sicuramente perchè non vuole un CT "dimezzato" in vista dell'Europeo. E poi, c'è ancora l'inchiesta di Cremona. E conte sarebbero nervoso e potrebbe rischiare di non operare bene fino a quando non si saprà il verdetto.
Situazione Emery: è lui invece il più sereno di tutti. Anche quest'anno in finale di Europea League, ha praticamente spazzato via tutti i dubbi che si avevano di lui. L'anno scorso l'intesa col Milan fu a un passo, ma i rossoneri all'ultimo preferirono virare su Pippo Inzaghi. Ma ora sarebbero tornati alla carica. E, per liberare Emery dal Siviglia con cui ha un contratto fino al 2016, basterebbe pagare al club spagnolo appena 500mila euro. Praticamente, una sciocchezza in confronto ai 5 milioni previsti per liberare Montella.
Ecco la prima pagina
Ecco, in sintesi, l'articolo della Gazzetta oggi in edicola.
Ospite a Saronno per la campagna elettorale, a Berlusconi è stata regalata una penna con dedica e ha detto: "Questa è per scrivere le formazioni!". Di certo Inzaghi, dopo le prossime due partite non ne scriverà più. Pippo è stato praticamente liquidato dalle frasi: "Abbiamo avuto visioni diversificate in tante occasioni" e "E' stato chiesto invano di far giocare i giovani".
E ora, è corsa a 3: Emery, Conte e Ancelotti. Il cuore e i sentimenti portano verso Carletto, ma Galliani ha già avuto contatto con Emery e Conte. La decisione finale spetterà in ogni caso a Berlusconi
Situazione Ancelotti: lui e Galliani sono legati da un'amicizia ventennale, ma è molto difficile che un'eventuale proposta rossonera vada in porto. Ancelotti è legato ancora al Real un altro anno e anche in caso di esonero da parte di Florentino Perez, è molto difficile che l'allenatore torni già a San Siro, nonostante sia molto gradito ad Arcore.
Situazione Conte: lui e Galliani si erano già parlati l'anno scorso, ma poi non se ne fece niente. Ma Conte è rimasto comunque uno dei pensieri principali dei dirigenti rossoneri. Il problema rimane quello fondamentale dell'impegno preso con la Federcalcio fino all'Europeo: Conte non esiterebbe ad assumere un doppio incarico, ma Tavecchio si opporrebbe quasi sicuramente perchè non vuole un CT "dimezzato" in vista dell'Europeo. E poi, c'è ancora l'inchiesta di Cremona. E conte sarebbero nervoso e potrebbe rischiare di non operare bene fino a quando non si saprà il verdetto.
Situazione Emery: è lui invece il più sereno di tutti. Anche quest'anno in finale di Europea League, ha praticamente spazzato via tutti i dubbi che si avevano di lui. L'anno scorso l'intesa col Milan fu a un passo, ma i rossoneri all'ultimo preferirono virare su Pippo Inzaghi. Ma ora sarebbero tornati alla carica. E, per liberare Emery dal Siviglia con cui ha un contratto fino al 2016, basterebbe pagare al club spagnolo appena 500mila euro. Praticamente, una sciocchezza in confronto ai 5 milioni previsti per liberare Montella.
Ecco la prima pagina
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