Inzaghi commenta la vittoria contro il Chievo

Pippo Inzaghi commenta la vittoria del Milan per 2-0 sul Chievo. Ecco, di seguito, le parole dell'allenatore rossonero:

"Abbiamo due sistemi di gioco ed il fatto di fa giocare Bonaventura mi permetteva di cambiare anche in corsa. Quando siamo passati al 4-2-3-1 abbiamo creato molto anche se abbiamo preso dei contropiedi molto pericolosi che potevano costare il gol. Menez si trova meglio da attaccante centrale ma io non posso pensare solo ad un giocatore. Questa sera c'è stata una bella risposta da parte di tutti. Io ero sereno perchè li vedo lavorare tutti i giorni. Alex fondamentale? Anche questa sera ha fatto un'ottima partita e ci dà quel tocco di esperienza in più. Quando sta bene va in campo, poi abbiamo tanti altri centrali, veloci, che possono alternarsi. Io sto cercando l'equilibrio giusto ma quando è possibile rischiare, soprattutto a San Siro, lo facciamo. Oggi De Sciglio ha giocato molto bene. Quando ci sarà bisogno anche Armero ci darà una mano e piano piano anche lui troverà spazio. Honda all'altezza del numero che porta? In America dissi che poteva fare quel ruolo. E' un professionista serio, arriva agli allenamenti due ore prima. Ci dà modo di sviluppare il gioco. Sta meritando gli applausi dei tifosi. Sull'1-0, comunque, non possiamo prendere certi contropiedi. Una squadra che vuole diventare grande non deve concedere certe occasioni. Se non chiudi le partite poi rischi di pareggiarle".

L'acquisto di Bonaventura è stato un grande colpo proprio per i motivi che dice il mister. Giocatore duttile che sa gestire la palla e può fare tanti ruoli di centrocampo e offensivi.

Davvero non mi spiego perché Inzaghi volesse a tutti i costi Biabiany, che anche fosse stato arruolabile avrebbe potuto giocare forse solo nel ruolo di Honda...

I contropiedi si evitano (non tutti ovviamente) non facendo giocare Muntari. Ha perso dei palloni per cui meriterebbe la tribuna a vita.