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runner

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Continuo come tutti a farmi le mie idee, ma come detto ad inizio stagione troverei ingiusto criticarlo o elogiarlo ora, a fine dicembre dirò quello che penso

si pure io Jino, lo sai che non ce l'ho con Pippo a me però quello che preoccupa è che sembra fin depresso....

ha una faccia sia prima che dopo la partita allucinate, sembra sempre triste in questa nuova situazione
 

Albijol

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Ragazzi Seedorf aveva capito che:
-De Sciglio non è un terzino sinistro
-Il Milan non può giocare con un centrocampo a tre
-lo staff era del tutto inadeguato
-i senatori andavano allontanati
Poi è arrivato Pippo e ha fatto tutto il contrario :facepalm:
 

DannySa

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Non è per cattiveria ma qui parliamo di un allenatore che di suo a questa squadra ha dato proprio 0, si è fissato nel giocare a 3 a centrocampo con 2 uomini inutili ai fini del gioco, si è fissato nell'interscambiare i 3 centrali e spesso uno toppa sempre, doveva sceglierne 2 e basta per dare anche più stabilità ai titolari.
Pippo ha sbagliato praticamente tutte le scelte fatte a partita in corso, un chiaro segno che di leggere le partite gliene può fregar poco, senza tralasciare come ha gestito tutti gli attaccanti che hanno dato un apporto pari allo 0, Torres ha reso da panico ma lui lo ha fatto giocare ancora peggio secondo me, sfiduciato dal contesto e sfiduciato di suo.
Menez l'ha praticamente insignito come nuovo comandante delle truppe ma dopo quel bel periodo si è messo a fare quel che gli pareva e qui andava vestito meglio sul lato caratteriale, bacchettarlo al punto giusto ma per spronarlo visto che Menez ha un caratterino non proprio rosa e fiori.
Per non parlare degli altri, Bonaventura ed El Sha, il primo ha fatto la marionetta quando era l'unico che meritasse di giocare e il secondo come per Menez è parso sfiduciato per limiti propri e soprattutto per il rapporto con Pippo, in pratica gioca perché deve farlo e non perché è pronto per farlo, situazione tragicomica ma era preventivabile.
Fosse solo questo, non dico fosse la soluzione finale ma per me l'unico modulo adatto quando hai un centrocampo da panico è il 4-2-3-1, fine, pressing alto con 4 giocatori tutti adatti nel farlo che tanto è sempre meglio che andare in pressing lento con 2 cessazzi come Muntari e Poli, centrocampo con De Jong e un altro che non deve mai avanzare in modo da difendere bassi, per me o giochiamo così o questa squadra farà ancora peggio.
Altra cosa che ho notato è che NESSUNO fa mezzo movimento per andare sul pallone, una cosa imbarazzante, dovevamo correre come cani senza coppe e duriamo 5 minuti a partita, allora possiamo metterci l'anima in pace pure quest'anno perché tempo 3-4 partite e siamo fuori dai giochi, arrivare in EL sarebbe ancora peggio che non andarci proprio ma questo lo sapevamo già dall'anno scorso.
 

Aron

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si pure io Jino, lo sai che non ce l'ho con Pippo a me però quello che preoccupa è che sembra fin depresso....

ha una faccia sia prima che dopo la partita allucinate, sembra sempre triste in questa nuova situazione


E' "diventato depresso" da quando il presidente ha cominciato a intromettersi nelle scelte: pressing alto, fraseggio, Torres titolare ecc.
Questa è l'unica cosa che rimprovero veramente a Inzaghi, quella di essere sceso a patti.
Inzaghi invece deve giocare di testa sua ed essere libero di sbagliare con la sua testa.
 

Penny.wise

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Ragazzi Seedorf aveva capito che:
-De Sciglio non è un terzino sinistro
-Il Milan non può giocare con un centrocampo a tre
-lo staff era del tutto inadeguato
-i senatori andavano allontanati
Poi è arrivato Pippo e ha fatto tutto il contrario :facepalm:

Clarence il Profeta :ave:
Clarence il Veggente :ave:
Clarence il Precursore :ave:
 

Penny.wise

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E' "diventato depresso" da quando il presidente ha cominciato a intromettersi nelle scelte: pressing alto, fraseggio, Torres titolare ecc.
Questa è l'unica cosa che rimprovero veramente a Inzaghi, quella di essere sceso a patti.
Inzaghi invece deve giocare di testa sua ed essere libero di sbagliare con la sua testa.

l'hanno messo lì proprio perchè non può e non DEVE fare di testa sua.
sarebbe giusto accadesse come hai detto tu, ma abbiamo visto cos'è successo a Leonardo e Seedorf, lo spirito d'iniziativa e la mancanza di collaborazionismo non sono tollerati in società.
 

Aron

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l'hanno messo lì proprio perchè non può e non DEVE fare di testa sua.
sarebbe giusto accadesse come hai detto tu, ma abbiamo visto cos'è successo a Leonardo e Seedorf, lo spirito d'iniziativa e la mancanza di collaborazionismo non sono tollerati in società.

Se la proprietà voleva un fantoccio poteva prendere tranquillamente un promettente allenatore della Serie B e aveva il burattino da manovrare.
Inzaghi il burattino non lo fa. Ha provato ad accontentare il presidente, ma sarei molto sorpreso se continuasse.
Quando in conferenza si assume la responsabilità della sconfitta, si riferisce soprattutto al cambio di filosofia per soddisfare Berlusconi. Non gioca come vuole lui, ma come vorrebbe il presidente.
Inzaghi quasi sicuramente tornerà a giocare di rimessa come a inizio campionato e spiegherà le sue ragioni a Berlusconi. Se a quest'ultimo va bene, bene. Altrimenti, se Berlusconi insiste a intromettersi, Inzaghi si dimette, anche a stagione in corso.
Tanto alla proprietà va bene lo stesso. Inzaghi fa risultati? Il Milan vince e tutti contenti. Inzaghi perde? Fuori lui e anche Galliani, per la gioia di Barbara.
 

Jino

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Se la proprietà voleva un fantoccio poteva prendere tranquillamente un promettente allenatore della Serie B e aveva il burattino.
Inzaghi il burattino non lo fa. Ha provato ad accontentare il presidente, ma sarei molto sorpreso se continuasse.
Quando in conferenza si assume la responsabilità della sconfitta, si riferisce soprattutto al cambio di filosofia per soddisfare Berlusconi. Non gioca come vuole lui, ma come vorrebbe il presidente.
Inzaghi quasi sicuramente tornerà a giocare di rimessa come a inizio campionato e spiegherà le sue ragioni a Berlusconi. Se a quest'ultimo va bene, bene. Altrimenti, se Berlusconi insiste a intromettersi, Inzaghi si dimette, anche a stagione in corso.
Tanto alla proprietà va bene lo stesso. Inzaghi va bene? Il Milan vince e tutti contenti. Inzaghi perde? Fuori lui e anche Galliani, per la gioia di Barbara.

Non sono troppo d'accordo su alcuni punti, non puoi prendere un allenatore sconosciuto per ragioni di immagine, se per sempre il Milan, Inzaghi è un allenatore dalle poche pretese e dai costi contenuti, ma è conosciuto da tutti, burattino perfetto.

Inzaghi si dimette? Ma non scherziamo, in estate ha accettato la politica del low cost ben conoscendo come si comporta il suo presidente.

Per te questo Milan non è quello che vorrebbe? Per me invece si, il modo di giocare è suo, la formazione è sua, i consigli di Berlusconi sono ascoltati sicuramente ma questa non può essere l'idea di Silvio in campo. Berlusconi ha detto, Filippo non mi ascolta, Inzaghi ha detto io ascolto ma la formazione la faccio io.
 

Penny.wise

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Se la proprietà voleva un fantoccio poteva prendere tranquillamente un promettente allenatore della Serie B e aveva il burattino da manovrare.
Inzaghi il burattino non lo fa. Ha provato ad accontentare il presidente, ma sarei molto sorpreso se continuasse.
Quando in conferenza si assume la responsabilità della sconfitta, si riferisce soprattutto al cambio di filosofia per soddisfare Berlusconi. Non gioca come vuole lui, ma come vorrebbe il presidente.
Inzaghi quasi sicuramente tornerà a giocare di rimessa come a inizio campionato e spiegherà le sue ragioni a Berlusconi. Se a quest'ultimo va bene, bene. Altrimenti, se Berlusconi insiste a intromettersi, Inzaghi si dimette, anche a stagione in corso.
Tanto alla proprietà va bene lo stesso. Inzaghi fa risultati? Il Milan vince e tutti contenti. Inzaghi perde? Fuori lui e anche Galliani, per la gioia di Barbara.

ma tanto ormai la stagione è compromessa, impossibile raddrizzarla anche se Pippo cambiasse registro, tra l'altro anche io penso che alla fine questo sia il suo "stile" di gioco.
io non so come fai (ovviamente non è una critica, ci mancherebbe) a dire che Inzaghi cambierà e sarebbe persino disposto a dimettersi..fin quì ha dimostrato tutto il contrario, assecondando la proprietà pur di ottenere (prima) il posto e (dopo) mantenerselo, e sapeva benissimo cosa avrebbe trovato, sia dal punto di vista della rosa che della società (imposizioni presidenziali).
ma poi perchè deve giocare come vuole il vecchio, se comunque il suo modulo nelle prime partite ha dato i suoi frutti? solo per un paio di partitacce e di richieste esplicite di far giocare Torres? ma le palle le ha? come fa ad avere il carattere necessario per vincere e per far sputare sangue ai giocatori?
persino Ancelotti faceva come gli pareva, e intortava Berlusconi dicendo a Kakà di giocare più avanti i primi minuti.
poi almeno una volta, se veramente fosse colpa del presidente, vorrei sentire frasi tipo "cambierò parecchie cose" o "oggi abbiamo capito che serve giocare in un altro modo", invece niente.
per me le colpe se le prende solo per tutelare (giustamente) i giocatori e perchè in effetti è colpa sua, l'ha partita l'ha preparata male, sia sul piano tattico che delle motivazioni.
non è un'azienda normale che se il capo dice a un dipendente di fare una cosa allora quello la fa, Inzaghi ha già guadagnato tanto, un minimo di dignità che lo porti a non fare quello che gli viene impartito da Berlusconi non ce l'ha? o se gli dice "buttati da un ponte" lo fa per davvero? uno così non può e non deve allenare il Milan, fossero questi i motivi che ci sono dietro.
 

Aron

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Non sono troppo d'accordo su alcuni punti, non puoi prendere un allenatore sconosciuto per ragioni di immagine, se per sempre il Milan, Inzaghi è un allenatore dalle poche pretese e dai costi contenuti, ma è conosciuto da tutti, burattino perfetto.

Inzaghi si dimette? Ma non scherziamo, in estate ha accettato la politica del low cost ben conoscendo come si comporta il suo presidente.

Per te questo Milan non è quello che vorrebbe? Per me invece si, il modo di giocare è suo, la formazione è sua, i consigli di Berlusconi sono ascoltati sicuramente ma questa non può essere l'idea di Silvio in campo. Berlusconi ha detto, Filippo non mi ascolta, Inzaghi ha detto io ascolto ma la formazione la faccio io.

ma tanto ormai la stagione è compromessa, impossibile raddrizzarla anche se Pippo cambiasse registro, tra l'altro anche io penso che alla fine questo sia il suo "stile" di gioco.
io non so come fai (ovviamente non è una critica, ci mancherebbe) a dire che Inzaghi cambierà e sarebbe persino disposto a dimettersi..fin quì ha dimostrato tutto il contrario, assecondando la proprietà pur di ottenere (prima) il posto e (dopo) mantenerselo, e sapeva benissimo cosa avrebbe trovato, sia dal punto di vista della rosa che della società (imposizioni presidenziali).
ma poi perchè deve giocare come vuole il vecchio, se comunque il suo modulo nelle prime partite ha dato i suoi frutti? solo per un paio di partitacce e di richieste esplicite di far giocare Torres? ma le palle le ha? come fa ad avere il carattere necessario per vincere e per far sputare sangue ai giocatori?
persino Ancelotti faceva come gli pareva, e intortava Berlusconi dicendo a Kakà di giocare più avanti i primi minuti.
poi almeno una volta, se veramente fosse colpa del presidente, vorrei sentire frasi tipo "cambierò parecchie cose" o "oggi abbiamo capito che serve giocare in un altro modo", invece niente.
per me le colpe se le prende solo per tutelare (giustamente) i giocatori e perchè in effetti è colpa sua, l'ha partita l'ha preparata male, sia sul piano tattico che delle motivazioni.
non è un'azienda normale che se il capo dice a un dipendente di fare una cosa allora quello la fa, Inzaghi ha già guadagnato tanto, un minimo di dignità che lo porti a non fare quello che gli viene impartito da Berlusconi non ce l'ha? o se gli dice "buttati da un ponte" lo fa per davvero? uno così non può e non deve allenare il Milan, fossero questi i motivi che ci sono dietro.

Allegri era un allenatore semisconosciuto, ed era un fantoccio (e "penso" che fra un po' di tempo verrà fuori che lo sia anche alla Juve, soprattutto riguardo al continuare con la difesa a tre "suggerita" dai piani alti). Potevano prendere un altro Allegri, nessuno glielo vietava e non avrebbero fatto fatica a trovarlo.
Inzaghi sapeva a cosa andava incontro con Berlusconi, ma allo stesso modo Inzaghi gli ha espresso il suo modo di fare.
A uno come Inzaghi scoccia terribilmente fare figure di melma come quelle di ieri sera senza averne piene responsabilità. E non è disposto a ledere il suo orgoglio e la sua immagine per fare piaceri ad altri. Ci ha provato per diverse partite (soprattutto a partire dalla gara con la Fiorentina, ma già dopo il match con la Juve si era visto un primo cambio di stile), ma ora quasi sicuramente non ci proverà più (Inzaghi allude a questo, quando in conferenza si assume la piena responsabilità della sconfitta e delle ultime prestazioni).
L'esempio migliore del modo di giocare di Inzaghi è quello visto contro la Lazio, giocando sulle ripartenze e sfruttando al meglio le caratteristiche dei giocatori (e al tempo stesso dava un contentino al presidente giocando con un 4-3-3 che con Menez falso nueve diventava una sorta di 4-3-1-2).
Inzaghi non avrebbe problemi a impostare una formazione sul pressing e l'imposizione del gioco, se solo avesse i giocatori adatti per farlo, ma lui ha valutato che il contropiede è l'arma migliore per questi giocatori, come giusto che sia visto che la squadra è piena di contropiedisti (El Shaarawy, Menez, Honda ecc.) e perdipiù senza un regista in mezzo al campo (maggior ragione per sfruttare di più il contropiede e le fasce).
Soprattutto contro Fiorentina, Cagliari e Palermo, il contropiede non si è mai visto. Sempre a tentare di imporre il gioco, senza risultati.
Questo Milan non va da nessuna parte cercando di fare un gioco che non è nelle sue corde, ma Inzaghi ne è consapevole (il bagno di umiltà a cui si è riferito ieri è proprio questo. Non si può avere la presunzione di giocare col palleggio e fraseggio senza avere i mezzi per farlo).
Inzaghi farà capire con le buone a Berlusconi che il Milan non può giocare d'attacco e che deve sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori. Dubito che Berlusconi arrivi a obbligare forzatamente Inzaghi a giocare in un certo modo, perchè Inzaghi mollerebbe sicuramente il timone. Inzaghi d'ora in avanti farà semplicemente come vorrà lui e a fine stagione decideranno se continuare o meno il rapporto di lavoro.
 
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