Massimiliano Mirabelli è ospite di Milan TV oggi, 21 Maggio 2018, per una intervista con Mauro Suma nel corso della trasmissione "L'inferno del Lunedì". Di seguito un estratto delle dichiarazioni:
"La partita contro la Fiorentina non era facile, ieri abbiamo fatto bene, chiudendo al sesto posto la stagione. Capisco possa sembrare strano festeggiare un sesto posto ma per noi è fondamentale. Il Milan è la squadra più giovane del campionato, la scorsa estate volevamo creare una base per avviare un progetto. Adesso sappiamo che servono altri giocatori da aggiungere, uomini giusti al posto giusto, per alzare l'asticella.
Donnarumma? Non ci ha detto che vuole andarsene, vogliamo tenerlo qui, per noi è un patrimonio importante, è il portiere della Nazionale e ha già 100 presenze col Milan. Se lui mi dirà che vuole andarsene allora dovrà portarci l'offerta di un club che soddisfi le nostre richieste, e noi lo valutiamo una cifra molto importante.
Io so dove dobbiamo intervenire sul mercato. Ci servono un grande centravanti, un attaccante esterno e un rinforzo a centrocampo. Dobbiamo prendere dei giocatori esperti che possano guidare i più giovani. Il primo acquisto sarà Conti, non l'abbiamo ancora visto e siamo certi possa fare molto bene. Io sono convinto di aver creato un'ottima base da cui ripartire. Adesso dobbiamo fare degli acquisti importanti, di alto livello assolutamente.
Gattuso ha fatto un lavoro straordinario, è subentrato in una situazione estremamente difficile. In campionato ha una media punti da Champions, ci ha portati in finale di Coppa Italia e fatto un buon cammino in Europa. Ripartiremo da lui, questo è solo il punto di partenza. Io e lui abbiamo enormi responsabilità. Il modulo?? Sarà 4-3-3 poi si potrà cambiare in corsa.
Cutrone? Resta al 100%. Bacca? Torna qui. Usciranno due attaccanti e compreremo un grandissimo centravanti.
In estate arriveranno solamente certezze, non c'è più spazio per le scommesse. Non potevamo fare tutto subito la scorsa estate. Ora c'è una base, e necessitiamo di un numero limitato di innesti. I giocatori in rosa quanti saranno? Stiamo aspettando le direttive dell'Uefa, poi ci muoveremo. Abbiamo fatto due bozze in base alle possibili sanzioni, abbiamo un piano A e un piano B.
Suso? Ha una clausola lo sapete, questo un po' ci penalizza ma lui vuole continuare con noi.
Romagnoli? Vale minimo 70 milioni, è tra i migliori al mondo. Ma noi ripartiamo anche da lui. Il mercato è drogato, negli ultimi anni i prezzi sono lievitati un'enormità.
Quando arriveranno i nuovi innesti? Il prima possibile. Il raduno è il 9 Luglio e ci piacerebbe dare a Gattuso la squadra in mano al completo per quella data.
Voglio ringraziare i tifosi che ci hanno seguito ovunque. La scelta di Gattuso come allenatore ha riacceso l'entusiasmo, siamo molto contenti per questo. Dispiace molto aver dato loro poche gioie in questa stagione.
Calhanoglu? Veniva da un periodo di inattività ma poi si è ritrovato. Siamo contenti di lui. Hakan è un trequartista ma può fare anche altri ruoli. Gattuso ha in mente molte opzioni, ma quest'anno non ha avuto tempo per provare qualcosa di diverso.
Il mio compito è quello di dare a Rino più soluzioni tattiche in mano, tra cui poi lui sceglierà. Non avremo più la coperta corta.
I centrali di difesa sono quelli e tali resteranno. Zapata e Musacchio hanno dato ampie garanzie, i titolari sono Alessio e Bonucci. Se nessuno di loro mi dice che vuole andarsene non faremo acquisti in quella zona di campo.
A centrocampo ci serve un giocatore che possa dare il cambio a Kessie e Bonaventura, cerchiamo un giocatore che abbia un mix delle loro caratteristiche.
Gattuso ha voce sul mercato? Non muovo foglia che Ringhio non voglia. Tutto sarà concordato con lui nei minimi dettagli, arriveranno solo giocatori di suo gradimento.
Immobile, Veretout e Depay? Sono giocatori importanti ma ora non mi voglio sbilanciare troppo."
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