Intervista esclusiva di Seedorf a Sky. 27 Aprile

Il Re dell'Est

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Anche Mauro Suma bacchetta Seedorf. Queste le sue parole a Milan Channel: "Quando si effettua una intervista non concordata, ci sono diversi aspetti ai quali non si pensa subito. Ad esempio, la mancanza dei marchi degli sponsor dietro alla persona intervistata (Seedorf). Aziende che ovviamente pagano e investono molto nel Milan e che devono e vogliono essere presenti quando c'è un' intervista mediaticamente importante. Qualcuno può dire: chissenefrega. Ma non è cosi’. Se ieri tutto fosse stato concordato, gli sponsor avrebbero ricevuto beneficio e visibilità. Questo e' solo uno degli aspetti, ma non l'unico.
Al Milan c'è una parola d'ordine che dovrebbe essere ripetuta spesso dall’allenatore della primavera fino a quello della prima squadra: il Milan e' il simbolo che porti sul petto, non il nome dietro alla maglia. Il Milan e' un collettivo, un gruppo. Non sono ammessi in alcun modo personalismi e azioni personali.
Ciò che è accaduto ieri, nonostante le buone intenzioni di Seedorf volte a compattare tutto l’ambiente, seppur non sia niente di grave come detto oggi da Galliani, non è certo il massimo."
 

hiei87

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Invece Galliani non agisce mai per motivi personali. Un dirigente che rema contro la propria squadra arrivando a fare smorfie di disappunto ai gol segnati l'avevo visto soltanto ne "l'allenatore nel pallone"...
 

Dumbaghi

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L'intervista non è concordata semplicemente perchè con queste parole mette spalle al muro la società, che non può più inventarsi scuse, Clarence secondo me si è dimostrato molto intelligente prima che coraggioso.

Se avesse chiesto il permesso non gliel'avrebbero mai dato.

La seconda parte c'ha due palle sotto così. Non attacca mai la società, neanche un riferimento, perché Seedorf sa che i panni sporchi si lavano in casa, invece se la prende con la stampa che getta fango anziché elogiare il nostro buon momento. Grande Clarence, mangiali, quando l'avrebbe fatta un'intervista così Allegria.

Allegri non è Seedorf nella storia del Milan, lui sarebbe davvero stato licenziato per giusta causa.


Clarence e Carletto prima di lui possono/potevano permettersi di parlare, altri no


E' questo che non perdonerò mai Ancelotti, doveva iniziare a lamentarsi nel 2005.
[MENTION=43]Dumbaghi[/MENTION] nomi reali. No soprannomi!
 
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Butcher

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Anche Mauro Suma bacchetta Seedorf. Queste le sue parole a Milan Channel: "Quando si effettua una intervista non concordata, ci sono diversi aspetti ai quali non si pensa subito. Ad esempio, la mancanza dei marchi degli sponsor dietro alla persona intervistata (Seedorf). Aziende che ovviamente pagano e investono molto nel Milan e che devono e vogliono essere presenti quando c'è un' intervista mediaticamente importante. Qualcuno può dire: chissenefrega. Ma non è cosi’. Se ieri tutto fosse stato concordato, gli sponsor avrebbero ricevuto beneficio e visibilità. Questo e' solo uno degli aspetti, ma non l'unico.
Al Milan c'è una parola d'ordine che dovrebbe essere ripetuta spesso dall’allenatore della primavera fino a quello della prima squadra: il Milan e' il simbolo che porti sul petto, non il nome dietro alla maglia. Il Milan e' un collettivo, un gruppo. Non sono ammessi in alcun modo personalismi e azioni personali.
Ciò che è accaduto ieri, nonostante le buone intenzioni di Seedorf volte a compattare tutto l’ambiente, seppur non sia niente di grave come detto oggi da Galliani, non è certo il massimo."


Sulla prima parte ha ragione e ne avrebbe anche sulla seconda, se non fosse per il fatto che il primo a farne una questione di personalismi sia proprio Mr. Galliani.
 

iceman.

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L'intervista non è concordata semplicemente perchè con queste parole mette spalle al muro la società, che non può più inventarsi scuse, Clarence secondo me si è dimostrato molto intelligente prima che coraggioso.

Se avesse chiesto il permesso non gliel'avrebbero mai dato.


Allegri non è Seedorf nella storia del Milan, lui sarebbe davvero stato licenziato per giusta causa.


Clarence e Carletto prima di lui possono/potevano permettersi di parlare, altri no


E' questo che non perdonerò mai al Mortazza, doveva iniziare a lamentarsi nel 2005.

Nel 2005 onestamente da cambiare non c'era nulla, avevamo (insieme alla Juve,forse) la squadra più forte del mondo.
 

Aron

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L'intervista non è concordata semplicemente perchè con queste parole mette spalle al muro la società, che non può più inventarsi scuse, Clarence secondo me si è dimostrato molto intelligente prima che coraggioso.

Se avesse chiesto il permesso non gliel'avrebbero mai dato.



Allegri non è Seedorf nella storia del Milan, lui sarebbe davvero stato licenziato per giusta causa.


Clarence e Carletto prima di lui possono/potevano permettersi di parlare, altri no


E' questo che non perdonerò mai al Mortazza, doveva iniziare a lamentarsi nel 2005.


Seedorf è un dipendente del Milan. E il dipendente deve seguire le direttive aziendali.
Seedorf questi atteggiamenti li aveva da giocatore (e glieli passavano, benchè di malavoglia) e li ha mantenuti da allenatore (e questa volta, non glieli fanno passare.).


Seedorf si attira le simpatie perchè in posizione divergenti da Galliani, che ha poca stima da parte dei tifosi, ma il disprezzare Galliani non significa dare automaticamente ragione a Seedorf.
Seedorf ha fatto una serie di cose che nessun allenatore serio farebbe. I risultati sul campo, nel bene e nel male, non hanno nulla a che vedere col suo prossimo alllontanamento.
 

DexMorgan

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Seedorf è un dipendente del Milan. E il dipendente deve seguire le direttive aziendali.
Seedorf questi atteggiamenti li aveva da giocatore (e glieli passavano, benchè di malavoglia) e li ha mantenuti da allenatore (e questa volta, non glieli fanno passare.).


Seedorf si attira le simpatie perchè in posizione divergenti da Galliani, che ha poca stima da parte dei tifosi, ma il disprezzare Galliani non significa dare automaticamente ragione a Seedorf.
Seedorf ha fatto una serie di cose che nessun allenatore serio farebbe. I risultati sul campo, nel bene e nel male, non hanno nulla a che vedere col suo prossimo alllontanamento.
E cosa avrebbe fatto Seedorf, di grazia, per arrivare a questo?
No perchè o sei dentro Milanello oppure sono tutte tue supposizioni eh.
 

Splendidi Incisivi

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L'intervista non è concordata semplicemente perchè con queste parole mette spalle al muro la società, che non può più inventarsi scuse, Clarence secondo me si è dimostrato molto intelligente prima che coraggioso.

Se avesse chiesto il permesso non gliel'avrebbero mai dato.



Allegri non è Seedorf nella storia del Milan, lui sarebbe davvero stato licenziato per giusta causa.


Clarence e Carletto prima di lui possono/potevano permettersi di parlare, altri no


E' questo che non perdonerò mai Ancelotti, doveva iniziare a lamentarsi nel 2005.
[MENTION=43]Dumbaghi[/MENTION] nomi reali. No soprannomi!
Appunto, perciò sottolineo l'importanza di avere certi uomini nel proprio club, sia facenti parte della storia del club, sia facenti parte della storia del calcio. Un Allegri che importanza può darsi?
 
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