Corriere della Sera durissimo sull'Inter: "Si sta per chiudere una settimana farsesca, aperta con l'esonero di De Boer senza uno straccio di sostituto e dopo la ancor più comica e falsa riconferma pochi giorni fa all'assemblea dei soci.
Bugie una dopo l'altra ai tifosi condite a confusione: la squadra è allo sbando (possibile contestazione durante la partita contro il Crotone) e la società è spaccata, con la dirigenza italiana completamente spogliata di credibilità e poteri.
Suning, oltre ad aver estromessoThohir e Bolinbroke, il quale è rimasto in ferie in Inghilterra in questo periodo di crisi del club nerazzurro, ha escluso anche Gardini, Ausilio e Zanetti, assenti nei colloqui con Pioli e Marcelino, i favoriti alla panchina.
A comandare è solo uno: Kia Joorabchian. Formalmente non ha alcun contratto, ma i cinesi sono in affari con lui da tempo e gli versano cospicue provvigioni.
Così l'Inter avrà probabilmente un altro tecnico straniero, sfidando ancora la logica e chi avrebbe voluto un allenatore preparato alla Serie A.
Ma ormai il calcio è l'ultimo pensiero in casa nerazzurra, dove si parla solo di brand, academy, tournée e fatturati. Come in un'azienda di elettrodomestici cinesi."
Bugie una dopo l'altra ai tifosi condite a confusione: la squadra è allo sbando (possibile contestazione durante la partita contro il Crotone) e la società è spaccata, con la dirigenza italiana completamente spogliata di credibilità e poteri.
Suning, oltre ad aver estromessoThohir e Bolinbroke, il quale è rimasto in ferie in Inghilterra in questo periodo di crisi del club nerazzurro, ha escluso anche Gardini, Ausilio e Zanetti, assenti nei colloqui con Pioli e Marcelino, i favoriti alla panchina.
A comandare è solo uno: Kia Joorabchian. Formalmente non ha alcun contratto, ma i cinesi sono in affari con lui da tempo e gli versano cospicue provvigioni.
Così l'Inter avrà probabilmente un altro tecnico straniero, sfidando ancora la logica e chi avrebbe voluto un allenatore preparato alla Serie A.
Ma ormai il calcio è l'ultimo pensiero in casa nerazzurra, dove si parla solo di brand, academy, tournée e fatturati. Come in un'azienda di elettrodomestici cinesi."
