Del trequartista non ha la visione di gioco ed i tempi della giocata, inoltre mi pare ancora un pò troppo innamorato del pallone.
Ha un talento pazzesco, se crescerà come spero diventerà la miglior ala/attaccante esterno italiana dai tempi di Donadoni.
non sono per nulla d'accordo, direi ha proprio nella visione di gioco la sua dote naturale piú importante, un gran piede, una gran progressione con la palla, l'assist smarcante e il tiro da fuori.
E' un trequartista, un 10 pieno moderno.
Puó anche partire dalla fascia ma ha bisogno di convergere al centro, se confinato sulla fascia si annulla.
Ha il problema di essere molto discontinuo, quando si accende é un bel vedere, ma spesso latita.
Non vedo veramente nulla di nulla in comune con Donadoni che era invece una classica ala