Inter - Atalanta. Domenica 19 Novembre ore 20,45. Tv e streaming.

Dire che ieri l'Inter ha fatto una partitaccia significa capire pochino di pallone.

L'Inter è una squadra di livello medio, più scarsa di noi, ma che sa stare in gara, sa tenere anche in situazioni dure aggrappandosi al risultato di pareggio (Torino, Napoli, primo tempo di ieri).

Sa affondare a sa reagire (vedi Verona) e non penso che la prima sconfitta cambierà più di tanto le cose.

Loro sono quello che sono, ma stanno mettendo le cosiddette "basi". Diventeranno un'ottima squadra se saranno bravi a inserire 1-2 elementi l'anno.

Ma non posso credere che loro siano a 0 sconfitte e noi a 6. E avalliamo gente che va in giro a dire che siamo in crescita, nonostante le mazzate in serie che stiamo prendendo.

Aalpacaaa ha scritto:

Ti ho citato le ultime 3 edizioni della Champions, non mi sembra tanto una eccezione. Gli ultimi allenatori presi di mira come Montella erano Inzaghi e Allegri, non discuto se siano bravi o meno ma il primo ha preso il Venezia dalla C ed è incredibilmente nelle prime posizioni in Serie B, il secondo ha sempre vinto lo Scudetto alla Juve e al contrario di Conte ha fatto strada in Europa, raggiungendo 2 finali di Champions in 3 anni, l'eliminazione con il Bayern in mezzo fu obiettivamente un furto.

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Parli delle ultime 3 edizioni di champion, vinte da squadre che hanno nella loro rosa i due giocatori più importanti degli ultimi 10 anni. Ti pare un esempio serio?
Secondo te poi è possibile costruire un progetto di vittoria basandosi sull'operato del Leicester che tu hai portato come esempio? Questo tipo di mentalità semplicistica è quella che ha portato l'idea che tutti possano fare gli allenatori seguendo i dettami dell'allora Barca di Guardiola. C'è riuscito guardiola, ci possono riuscire i vari inzaghi, brocchi, ferrara, stramaccioni e company... Abbiamo visto i risultati. Non è che se una cosa funziona per 3 persone in croce, allora riesce sempre. Mi pare una cosa così elementare.

Allegri è stato un allenatore abbastanza fortunato, ha preso la juve nel momento migliore, ha sfruttato in parte il lavoro di Conte i primi anni. Poi la mediocrità del campionato italiano l'ha aiutato un po'. Se c'è qualcosa che conta ancora più del lavoro è la casualità degli eventi. Allegri ha rischiato di perdere pure uno scudetto contro l'inter di Leonardo
Puoi basare la tua strategia sul caso però?

Tra l'altro come uomini non c'è paragone dai, la juve di Conte era na roba abbastanza oscena, senza contare che aveva comunque un avversario REALE per lo scudetto il primo anno, non romette varie. Se penso a quello scudetto perso da Allegri sto ancora male... Tra l'altro per Conte quelli erano i primi anni di carriera ad alto livello, mentre Allegri aveva comunque un'esperienza pregressa nel Milan.

Il Conte di oggi credo sia migliorato pure come allenatore, Allegri non credo proprio sia migliorato da quel punto di vista