Che Dodò non godesse di grande stima a Roma è un fatto, ma ti assicuro che Marione da quando sono arrivati gli Americani non conta più nulla, lui e tutti gli altri urlatori delle radio. Sono stati tagliati fuori da tutto al day one, gli sono stati tolti quei piccoli privilegi che i Sensi gli avevano attribuito. Tanto è vero che per due anni hanno portato avanti una crociata anti-Pallotta da paura. Solo adesso che inizia ad arrivare qualche risultato sono ritornati sui loro passi. I premi che vince sono ridicoli, assegnati dal Comune di Roma dove tra l'altro ha tanti amici.
Ultimamente poi ha cambiato proprio linea, allineato al 100% a Pallotta, con tanto di peana a Sabatini ogni tre per due, unico nemico, forse per la vicinanza a Baldini, il dg Baldissoni. Mi fa quasi pena per come è stato costretto a "trasformarsi" pur di sopravvivere.