Il Re dell'Est
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Ultim'ora: è stato da poco approvato un emendamento relativo al DDL sulla riforma della P.A.
L'emendamento in questione ha introdotto un nuovo criterio da valutare nei concorsi pubblici. Infatti oltre al «superamento del mero voto minimo di laurea quale requisito per l’accesso», ci sarà la «possibilità di valutarlo in rapporto ai fattori inerenti all’istituzione che lo ha assegnato».
In sostanza un 110 preso alla Bocconi potrebbe essere valutato in modo diverso rispetto ad un 110 preso in un normale Ateneo Statale. Per questo motivo sorgono già molti dubbi circa la legittimità costituzionale di tale norma per una probabile violazione dell'art. 3 della Costituzione.
L'emendamento in questione ha introdotto un nuovo criterio da valutare nei concorsi pubblici. Infatti oltre al «superamento del mero voto minimo di laurea quale requisito per l’accesso», ci sarà la «possibilità di valutarlo in rapporto ai fattori inerenti all’istituzione che lo ha assegnato».
In sostanza un 110 preso alla Bocconi potrebbe essere valutato in modo diverso rispetto ad un 110 preso in un normale Ateneo Statale. Per questo motivo sorgono già molti dubbi circa la legittimità costituzionale di tale norma per una probabile violazione dell'art. 3 della Costituzione.