"Procuratore vicino", ergo soldi stornati LEGALMENTE dal bilancio AC Milan e spartiti tra i due compagni di merende e il giocatore. E' così che funziona. Borriello prende due spiccioli al Carpi, viene qui per un milione netto (cifra che porto ad esempio), di cui la metà va a lui e l'altra allo squalo giallo e al procuratore (la divisione avviene extra-bilancio, ovviamente). A quest'ultimo anche una commissioncina, probabilmente (anche quella da dividere).
Questo è l'AC Milan ormai, il bancomat personale di quest'uomo senza vergogna nè pudore. D'altro canto il troi*ne brasiliano che si porta dietro costa, senza contare la paghetta mensile da versare al figlio incapace, quarantenne che non ha mai lavorato in vita sua.