Vero quello che scrivi: 10/M al Porto per la sua %_ale del 20 su 50 Mln lo potrebbero accontentare.
Ma alla Doyen spetterebbero 40/M e vorresti che rinunciassero a 20/M per darlo a noi.
Perchè dovrebbe farlo? Il loro business è guadagnare sui giocatori che hanno in cantiere, non fare beneficenza.
A titolo di amicizia (con Galliani, neh...), potranno concedere una dilazione di pagamento, obbligarti a far giocare un loro protetto da lanciare (ovviamente un bidone, altrimenti non ci sarebbe motivo...), ma rinunciare al 50% della provvigione, dai, non sta in piedi.
Salvo che ci sia una contropartita più pesante che punti a un coinvolgimento nella proprietà.
E questo mi darebbe un pò fastidio...
Il modo in cui la Doyen dovrebbe fare da Advisor al Milan potrebbe svolgersi con 2 modalità:
1) prestando al Milan giocatori della sua scuderia (quello che si diceva inizialmente)
2) svolgendo una sorta di ruolo di DS, vista la loro competenza che sarebbe assurdo mettere in discussione.
Cosa ci guadagna la Doyen in entrambi i casi?
1) Un'ingresso nel mercato italiano dove ci sono delle barriere all'ingresso poste dalla FIFA. E la Doyen non può permettersi di perdere un segmento così importante del bussiness del calcio.
2) Popolarità, che porta credibilità, che porta sviluppo del bussiness.
Ultima nota su Brahimi. La Doyen non ha potuto acquistarlo dal Granada per regolamento e ha usato il Porto da tramite, con la formula che ho scritto prima: Il Porto lo acquista per 8mln --> "cede" l'80% alla Doyen per 6,5mln --> la Doyen presta a titolo gratuito 3 giocatori al Granada.
Cosa ci guadagna il Porto? Il 20% sulla vendita di un calciatore che avrebbe dovuto acquistare per circa 15-20mln dopo il mondiale.
Ripeto: con Brahimi capiamo quanto sarà concreto questo aiuto della Doyen.
L'agente di Jackson shock: "Un club è disposto a pagare la clausola di 35M. Tutto si chiuderà nei prossimi giorni". Beffa Milan? O sogno?
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